si ma il blasone si fa' e si disfa come niente, e di esempi ce ne sono moltissimi.

puo' essere che una casa blasonata quando fa una sciocchezza nessuno se ne accorga, ma quando lo fa la seconda volta...

Sicuramente in passato il 6 in linea è stato argomento di vendita anche in Italia per BMW.
Ora è vero che l'IVA non è più maggiorata per le over 2000, è vero che ormai si vendono diesel in questa categoria, ma anche per tutto questo io avrei mantenuto il 6 in linea.
E non me ne frega niente se il nuovo 4 cilindri va di più e consuma meno: il piacere del 6 in linea è impagabile sotto diversi punti di vista, ed è uno di quei piaceri veri che si "toccano" ogni volta che si mette in moto,  non come i guadagni marginali nelle prestazioni e nei consumi.
D'altronde non diciamo spesso che l'auto è anche questione di fascino?

"L' Automobile" (francese) di settembre, che ho comprato oggi, a proposito dei motori a benzina dice:
318i: 2000 4 cil 150 cv
320i: 2200 6 cil 177 cv
325i: 2500 6 cil 218 cv
330i: 3000 6 cil 258 cv
sarebbe in preparazione anche un 330 turbo di circa 330 cv (non disponibile al momento del lancio) + un V8 da 401 cv per la M3.

così va già meglio

Non riesco proprio a capire perché caxxo devon ragionare così...
2000 4 cil 150CV --> 320i
2200 6 cil 177CV --> 322i oppure 323i (se proprio voglion utilizzare una sigla già "nota")

A me invece non sembra poi così malefica... almeno c'è più scelta, io avrei evitato il 2.0 a 4 cilindri in favore di un 6 in linea di analoga cubatura... ma non si può neanche avere tutto

Neanch'io capisco questo sistema; tieni presente che comunque queste sono indiscrezioni di un giornale; la macchina sarà presentata fra 6 mesi e puo' darsi che le iformazioni attuali non siano definitive.

Le sigle enrico...non i motori...

Ma non mi stupisce per nulla...già con la E46 han fatto così, capisco 316 e 318 visto che è meglio un 1.9 depotenziato di un 1.6 meno "coppioso"...ma il motivo per cui chiamare 318 la 2.0 e 320 la 2.2 prorpio...

Ah non avevo colto Su quello sono più che d'accordo con te, ma ormai ci rinuncio a capirli... è già qualche anno che procedono con questa logica contorta

Premesso che io mi fiderei più del depliant che de l'Automobile (che pure è una rivista seria), ammesso quindi che sia vero che la 320 I è una 2.2, io non ci vedo nulla di strano.
E' giusto che la 2.2 sei cilindri si chiami 320i, perchè è la degna erede del classico 6 cilindri di base della casa bavarese, e il fatto che sia divenuto 2.2 non muta di nulla questa realtà. E' sicuramente di più "320i" la 2.2 6L che la 2.0 4L, su questo non c'è alcun dubbio.

Questa è bella...da sempre la BMW ha usato x i suoi modelli sigle formate da una prima cifra che indica il "modello" e due cifre indicanti la cilindrata e ora è "più giusto" che una sigla sia associata al numero di cilindri...bah...

A parte che non è vero che "sempre" BMW ha fatto corrispondere le due cifre finali con la cilindrata: potrei fare decine di esempi, dalla 745i che era un 3,5 turbo, alla 316 che era un 1.8, fino alla 318 che è stata un 1.9. E la BMW 520i? Da alcuni anni è un 2.2  6 L e  nessuno si è scandalizzato.
Per me chiamare una BMW 4 cilindri con la sigla finale 20 che è sempre stato appannaggio dei 6 in linea sarebbe stato improprio, ed infatti è il motivo dello scandalo e delle critiche che molti di noi avevano rivolto a BMW quando la notizia era che la 320 sarebbe stata 4 cilindri . D'altronde se ci rifletti, ai fini del carattere del motore, i 200 cm cubi in più sono nulla rispetto alla configurazione a 6 cilindri (nei confronti del 4).

quali sono i vantaggi tangibili di un maggior frazionamento?

Dimenticavo che c'è stato un momento in cui la mitica sigla "323ì" indicava un 2.5 , poi sono tornati a 325.... Di tutte queste incongruenze quella di denominare "20" il 2.2 mi sembra di gran lunga il minore.