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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Settembre 22, 2004, 10:22:41 am |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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è più probabile che l'auto 8 persone su 10 mla comprino per esigenza...non per passione.
vero, rimane pero' il fatto che bmw, oggi, ha il fatturato (penso in percentuale) piu' alto di tutte e comunque per esigenza si compra anche una matiz, non una monovolume che costa piu' di 35 milioni
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Loggato
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fulltimer |
Il bubris è tornato |
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Settembre 22, 2004, 10:26:22 am |
Utente standard, V12, 7374 posts |
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vero, rimane pero' il fatto che bmw, oggi, ha il fatturato (penso in percentuale) piu' alto di tutte
e comunque per esigenza si compra anche una matiz, non una monovolume che costa piu' di 35 milioni
vero, rimane pero' il fatto che bmw, oggi, ha il fatturato (penso in percentuale) piu' alto di tutte ma i numeri di vendite di case automobilstiche che vendono auto pratiche sono ben più alti dei dati bmw e comunque per esigenza si compra anche una matiz, non una monovolume che costa piu' di 35 milioni e qui sbagli...17.000 euro oggi acquisti monovolumio mutispazio che hanno più abitabilità/convivialità e versatilità , offrono medesime prestazioni di una media compatta che costa 20/25 mila euro.
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ottimista..sempre e in ogni momento!
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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Settembre 22, 2004, 10:30:19 am |
Staff, V12, 23720 posts |
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Mi domando cmq cosa significhi fare una monovolume di 3,79 con un bagagliaio molto piccolo e avere già pronta una Clio che misura sui 3,95 con un bagagliaio più grande; le due auto si sovrappongono alla grandissima anche come prezzi ed anzi, magari salta fuori che la Clio III avrà molto più bagagliaio. Almeno la Fiat, con l'Idea, è andata a sfiorare i 4 metri ... la + intelligente cmq è la MEriva, che a me non piace, ma ha spazio ad iosa ed una modularità ottima dietro con un grandissimo baule! Mah ...
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Settembre 22, 2004, 10:30:30 am |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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e qui sbagli...17.000 euro oggi acquisti monovolumio mutispazio che hanno più abitabilità/convivialità e versatilità , offrono medesime prestazioni di una media compatta che costa 20/25 mila euro.
una persona che ha esigenza di una automobile non spende 17 mila euro, si prende una matiz che costa la meta' o seno' prende un usato che costa anche meno sara' un'auto alla page, sara' un'auto che piace alle mamme per portare il bimbo a scuola, sara' quello che volete, ma non e' un'auto per l'esigenza poi nulla contro alla renault, che e' una delle pochissime rimaste a fare un'auto sportiva alla portata di tutti
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fulltimer |
Il bubris è tornato |
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Settembre 22, 2004, 10:37:38 am |
Utente standard, V12, 7374 posts |
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una persona che ha esigenza di una automobile non spende 17 mila euro, si prende una matiz che costa la meta' o seno' prende un usato che costa anche meno
sara' un'auto alla page, sara' un'auto che piace alle mamme per portare il bimbo a scuola, sara' quello che volete, ma non e' un'auto per l'esigenza
poi nulla contro alla renault, che e' una delle pochissime rimaste a fare un'auto sportiva alla portata di tutti
perchè optare per una matiz che per l'uomo comune è una scatoletta quando si può avere un auto più comoda e soprattutto con mudus o chi per lei è un auto da famiglia ovvero ricopre il ruolo di essere comoda per tutta la fiamglia e non impegnativa alla giuda della "moglie" ad un prezzo più competitivo di una berlina classica. Nei primi anni 80 la station wagon non è era venduta...anzi il prezoz di acquisto era più basso della berlian...prova a vedre oggi cosa sta succedendo...il monovolume è l'evoluzione della station...tutto qua.
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ottimista..sempre e in ogni momento!
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Settembre 22, 2004, 11:07:39 am |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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perchè optare per una matiz che per l'uomo comune è una scatoletta quando si può avere un auto più comoda e soprattutto con mudus o chi per lei è un auto da famiglia ovvero ricopre il ruolo di essere comoda per tutta la fiamglia e non impegnativa alla giuda della "moglie" ad un prezzo più competitivo di una berlina classica.
te lo sta dicendo questo topic che ha il bagagliaio che non ci sta dentro niente mi spieghi a che gli serve a una famiglia, magari con figli? gli altri forumisti ti possono confermare cosa vuol dire il bagagliaio quando si hanno i figli, io non posso perche' per ora ho la fortuna di non aver fatto danni. Nei primi anni 80 la station wagon non è era venduta...anzi il prezoz di acquisto era più basso della berlian...prova a vedre oggi cosa sta succedendo...il monovolume è l'evoluzione della station...tutto qua.
appunto nei primi anni 80 le tipologie di macchine che c'erano erano 3 o 4 e basta, e nessuno si lamentava. adesso e' scoppiato che c'e' bisogno di 8mila categorie di automobile diverse. questa cosa mi lascia piuttosto basito
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Settembre 22, 2004, 11:09:33 am |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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poi, per carita', se la riescono a vendere tanto meglio per chi la vende e per chi la compra , pero' non ci vedo questo gran bisogno mica siamo come i neri giocatori di basket della pubblicita' della focus
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&re@ |
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Settembre 22, 2004, 11:12:32 am |
Utente standard, V12, 77630 posts |
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Nella fattispecie si tratta pur sempre di una utilitaria, non di una macchina con cui fare le ferie. Il baule dovrebbe essere già sufficiente per fare la spesa e metterci il passeggino (per giunta, di passeggini ne fanno un po' di tutti i tipi). Va confrontata con le altre utilitarie, non con le segmento C e superiori. Normalmente, in una famiglia con un bambino (o due, o tre, o 20 come Stella), la macchina con cui viaggiare tutti assieme è ben più grande.
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Loggato
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fulltimer |
Il bubris è tornato |
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Settembre 22, 2004, 11:16:26 am |
Utente standard, V12, 7374 posts |
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te lo sta dicendo questo topic che ha il bagagliaio che non ci sta dentro niente mi spieghi a che gli serve a una famiglia, magari con figli?
gli altri forumisti ti possono confermare cosa vuol dire il bagagliaio quando si hanno i figli, io non posso perche' per ora ho la fortuna di non aver fatto danni.appunto nei primi anni 80 le tipologie di macchine che c'erano erano 3 o 4 e basta, e nessuno si lamentava.
adesso e' scoppiato che c'e' bisogno di 8mila categorie di automobile diverse.
questa cosa mi lascia piuttosto basito
te lo sta dicendo questo topic che ha il bagagliaio che non ci sta dentro niente mi spieghi a che gli serve a una famiglia, magari con figli? Semplice il bagagliaio non è fondamentale la sua grandezza quanto la sua versatilità. sempre negli anni 80 la buona panda dava la possibilità di variare il bagagliaio inclinando il sedile posteriore. Ripeto la flessibilità e versalitilità fanno si che l'auto sia maggiorme utilizzabile e quindi adattabile alle proprie esigenze gli altri forumisti ti possono confermare cosa vuol dire il bagagliaio quando si hanno i figli, io non posso perche' per ora ho la fortuna di non aver fatto danni.appunto nei primi anni 80 le tipologie di macchine che c'erano erano 3 o 4 e basta, e nessuno si lamentava. Certo nessuno si lamenta se non ci sono alternative...apputno con l'uscita delle station wagon e giardinette le berline di sono ridotte e di parecchio. adesso e' scoppiato che c'e' bisogno di 8mila categorie di automobile diverse. Si chiama libertà di scelta che nasce dal fatto che l'auto non è mai stato un buon investimento monetario, almeno in questo modo diventa un buon investimento verso le proprie necessità. Se penso a quante volte ho cambiato le mie necessità negli ultimi 10 anni dico meno male che c'era "formula" e soprattutto una plurarità di scelta.
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ottimista..sempre e in ogni momento!
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Phormula |
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Settembre 22, 2004, 11:44:58 am |
Visitatore, , posts |
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Secondo me si sta applicando al mondo dell'automobile quello che è successo ad altri oggetti, a cominciare dalle cose che compriamo ogni giorno. Provate ad entrare in un supermercato e comprare un dentifricio o uno spazzolino da denti e fate caso alla gande varietà di opzioni. La stessa marca di dentifricio è disponibile in dieci varianti. Una volta c'era un solo dentifricio Colgate o AZ, adesso ce ne sono almeno tre. La stessa cosa vale per l'automobile. Quando l'offerta supera la domanda occorre diversificare il prodotto in modo da andare a coprire tutte le fasce di acquirenti. Una volta era la clientela ad adattarsi al prodotto, oggi non è più così, negli anni '60 se uno voleva una utilitaria quasi certamente avrebbe comprato una Fiat 850 perchè quella era la macchina che la maggior parte della gente poteva comprare. E Fiat poteva permettersi di offrirla con una unica variante di carrozzeria e due allestimenti: normale o special. Oggi anche l'utilitaria più infima deve essere disponibile in almeno una ventina di varianti di motori e allestimenti. Il passo successivo è avere la stessa vettura in cinque o sei varianti di carrozzeria: berlina tre porte, berlina cinque porte, station wagon, monovolume, berlina crossover, coupè e cabriolet. A ciascuno la sua.
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Loggato
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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Settembre 22, 2004, 11:54:42 am |
Staff, V12, 23720 posts |
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Secondo me si sta applicando al mondo dell'automobile quello che è successo ad altri oggetti, a cominciare dalle cose che compriamo ogni giorno. Provate ad entrare in un supermercato e comprare un dentifricio o uno spazzolino da denti e fate caso alla gande varietà di opzioni. La stessa marca di dentifricio è disponibile in dieci varianti. Una volta c'era un solo dentifricio Colgate o AZ, adesso ce ne sono almeno tre. La stessa cosa vale per l'automobile. Quando l'offerta supera la domanda occorre diversificare il prodotto in modo da andare a coprire tutte le fasce di acquirenti. Una volta era la clientela ad adattarsi al prodotto, oggi non è più così, negli anni '60 se uno voleva una utilitaria quasi certamente avrebbe comprato una Fiat 850 perchè quella era la macchina che la maggior parte della gente poteva comprare. E Fiat poteva permettersi di offrirla con una unica variante di carrozzeria e due allestimenti: normale o special. Oggi anche l'utilitaria più infima deve essere disponibile in almeno una ventina di varianti di motori e allestimenti. Il passo successivo è avere la stessa vettura in cinque o sei varianti di carrozzeria: berlina tre porte, berlina cinque porte, station wagon, monovolume, berlina crossover, coupè e cabriolet. A ciascuno la sua.
MA il problema di fondo è che i costi fissi per la produzione/progettazione di un'automobile sono infinitamente maggiori a quelle di uno spazzolino; ed maggior la percentuale di incidenza dei costi fissi sul costo totale del prodotto. Questo significa che puoi sbagliare uno spazzolino e magari venderne solo il 10% di quello che avevi pensato (tanto i costi fissi son pochi), ma non puoi sbagaliare con un'auto (dove i costi fissi son molto più alti). Quindi, va bene diversificare i prodotti, ma i ncampo automobilistico si devono pure vendere altrimenti sei stritolato dai costi fissi!
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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MB |
MB CL500 sport driver |
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Settembre 22, 2004, 12:05:25 pm |
Utente standard, V12, 5368 posts |
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Se doveste caricare un bambino in auto, tenendolo in braccio e facendolo accomodare sul seggiolino, ve ne accorgereste di cosa serve lo spazio sulla capoccia. Poi, come per tutte le cose, se ne può fare a meno, ma se c'è fa comodo... Trattandosi di macchine rivolte anche a un pubblico femminile, poter disporre di quello spazio non è una brutta cosa (specie perché la sezione frontale ha un'incidenza relativa per l'uso classico di una citycar, che è quello a bassa velocità).
Non solo, ma lo spazio sopra la testa aumenta il senso di spaziosità dell'abitacolo, e, con esso, il benessere dei passeggeri.
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La civetta ( cioè il cr....) cantò tre volte e il Bar chiuse definitivamente le porte...UTENTE BANNATO
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Phormula |
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Settembre 22, 2004, 13:02:55 pm |
Visitatore, , posts |
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MA il problema di fondo è che i costi fissi per la produzione/progettazione di un'automobile sono infinitamente maggiori a quelle di uno spazzolino; ed maggior la percentuale di incidenza dei costi fissi sul costo totale del prodotto. Questo significa che puoi sbagliare uno spazzolino e magari venderne solo il 10% di quello che avevi pensato (tanto i costi fissi son pochi), ma non puoi sbagaliare con un'auto (dove i costi fissi son molto più alti). Quindi, va bene diversificare i prodotti, ma i ncampo automobilistico si devono pure vendere altrimenti sei stritolato dai costi fissi!
Sono d'accordo con te sui costi fissi, ma non diversificare è un rischio ancora peggiore, perchè ti tocca di sviluppare tutto: pianale, meccanica, sospensioni, componentistica, ... in funzione di un solo modello, con il rischio che se fa flop hai perso tutto. La politica del monomodello monocilindrata monoallestimento ha fatto il suo tempo. Oggi la clientela chiede automobili su misura e se non le trova da te le compra dalla concorrenza. Invece spalmando i costi di sviluppo di una piattaforma su sei-sette modelli, ci si può permettere di far cilecca su uno o due, sempre che gli altri abbiano successo, perchè il grosso dello sviluppo è stato portato avanti in comune e spesso anche le linee di assemblaggio sono flessibili. La Modus nasce sul pianale e sulla meccanica della Micra e della futura Clio, è un modello che ha avuto costi di sviluppo molto bassi, se avrà successo sarà molto redditizio e se sarà un fiasco, beh, non ci avranno rimesso poi così tanto. E' una di quelle scommesse che una casa automobilistica seria ha motivo di correre.
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Loggato
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