Ypsilon e Musa accendono la Lancia
Vendite in salita soprattutto in Europa

La nuova Ypsilon e l'ultima nata Musa hanno rimesso in moto le vendite della Lancia che ora punta ad andare lontano, molto lontano. Il marchio del gruppo Fiat, infatti, conta di raggiungere al termine del 2004 una crescita delle vendite del 20%. E' quanto ha affermato con soddisfazione il responsabile del brand italiano Luca De Meo al salone dell'auto di Parigi.

"La marca Lancia sta rinascendo ? ha detto De Meo- rispetto all'anno precedente i volumi del marchio sono cresciuti complessivamente del 15%, ma quello che vorrei sottolineare e' il ritorno di Lancia in Europa: se escludiamo l'Italia (dove le vendite sono aumentate del 13%), la crescita e' stata di piu' del 50%. Siamo una delle marche che cresce di più".

Per alcuni modelli, come Thesis, Phedra e Lybra, le vendite nel resto del Vecchio Continente hanno praticamente raggiunto quelle italiane. "Tutto questo rappresenta un'affermazione d'identità, un successo di immagine, ma soprattutto il risultato di una campagna di rinnovamento del prodotto straordinario", ha affermato il responsabile del brand Lancia.

De Meo ha concluso annunciando richieste record per il monovolume Musa: "Ha gia' ricevuto oltre 5 mila ordini solo in Italia. Questo ci portera' nel 2004 ad una crescita della produzione dalle attuali 100 mila a 120 mila unita' prodotte, ovvero un +20%".

Parliamoci chiaro, qualcuno parla di Lancia morta, ma ame sembra uqella che attualmente abbia maggiopri potenzialità. Alfa va a scontrarsi con BMW e AUDI, mentre Lancia ha come riferimento la MB ma con prezzi inferiori.

La gamma poi attuale, pur essedno piccola è molto ben fatta.
Ypsilo e Musa son 2 vetture che rappresentano senza ombra di dubbio le fondamenta del marchio, capaci di portare sia utile che di riportare alla luce ed alla conoscenza il marchio. Thesis è una signora macchina ma il suo grosso difetto è stato quella di essere sola.
Ora necessita di una Delta ed una Thema. Chiaro che le varie concept, Fulvia in testa, son tutte interessanti, ma ora bisogna fare volumi di vendita, Delta a fine 2005 e Thema a fine 2006  

Ma perchè devono prendersi per il culo da soli e farlo anche con noi? Lancia al lumicino era e li è rimasta...

Che Y e musa possano vendere io ci credo, ma non si inventa dal nulla una rete di vendita inesistente....

Poi manca tutto il resto della produzione... Io credo che sarebbe inutile tirar fuori dal cappello modelli dal nulla e proporsi "così"... magari con Y e Musa ci si potrebbe proporre e gestire facilmente un mercato di soli due modelli (magari associando lancia a qualche altro marchio per sfruttarne i punti vendita) poi pian piano salire... prima la nuova Delta etc. etc.

Cavaliè, se anche Lancia decuplicasse le vendite in Europa, resterebbe nella cacca fino al collo. Facile gongolarsi con le percentuali, peccato che il valore assoluto sia ridicolo! Questa estate in Spagna ho visto UNA Ypsilon!!! e nient'altro. Devono aumentare i concessionari, e allora si che si riesce a vendere buoni prodotti come Ypsilon e un po' Musa.

Ma, così come non si può vincere la lotteria senza aver  comprato il biglietto, è difficile vendere auto se non ci sono fisicamente punti vendita!  

In effetti per vedere quanto valgono le parole del tizio che si gongola con le percentuali sarebbe molto interessante vedere le cifre cui si applicano.
Quando si parla di % senza citare la base di applicazione si fanno solo dei gargarismi.
Una cosa è dire che si è passati da, chesso' 500000 unità a 600000, altra è dire che si è passati da 10000 a 12000. Sempre 20% è, ma il risultato finale è ben diverso. E per esperienza io credo che quando si citano delle % senza citare la base è perchè si ha la coda di paglia.

Ci vuole del coraggio a fare certe dichiarazioni alla stampa...

scusate eh!?
ma per un'impresa piccola o un'impresa nella cacca un +20% è sempre una grossa crescita,che discorsi sono?Pensate alle cifre ridicole che vendevano i jap fino a qualche anno fa ( e ancora oggi in molti paesi).Vendevano 4 auto,poi 5 e nelle tabelle risultava un +25%...poi senza accorgercene ci ritroviamo con marchi europei che stentano e i jap che invadono i nostri mercati.

In senso assoluto lancia è ancora insignificante,e se non adeguano la rete di vendita lo resterà ancora per molto...ma non pretenderete che faccia un +5000% dall'oggi al domani

Boh, quì si apsettano che da un anno all'altro Lancia faccia un + 10.000% ... mah  

I giap vendevano 4 auto, poi 5, e via dicendo, in Italia. Nel resto d' Europa e, specialmente del mondo, erano già dei colossi, la maggior parte in buona/ottima salute anche economico/fianziaria.
L'Italia si puo' dire che sia l'ultimo mercato Europeo di cui sono partiti alla conquista, e solo in anni recenti, perchè prima la Fiat era sempre riuscita a far erigere degli sbarramenti per non farsi fare concorrenza in casa. Fino a non molti anni fa in Italia mi pare ci fosse uno sbarramento di pochissime migliaia di auto all'anno.
La Lancia quindi si trova in una situazione ben diversa da quella di Toyota, tanto per citarne una sola. E' come uno che sta affogando e che riesce a tirare faticosamente un po' la testa fuori dell'acqua, non è certo una marca che sta conquistando il mondo.Quindi mi pare che il paragone con le giapponesi non regga mica tanto.

mah...come sperate che un marchio semisconosciuto (ormai) come lancia dall'oggi al domani vada in testa alle classifiche vendite mondiali?

Ma infatti io non ci ho mai creduto, non parlo di livelli mondiali ma nemmeno europei. Non dimentichiamo che, a parte la débacle di questi ultimi anni, non è che il marchio Lancia abbia mai avuto una grande diffusione all'estero, né l'immagine che ha/aveva in Italia.

A maggior ragione la crescita del 50% deve essere presa come un segnale positivo. E' acnhe chiaro che il tuo discorso sui giap non fa una piega.
Però Fiat mi sembra che abbia deciso di attingere a piene mani da GM, ciò significa che ora covranno preoccuparsi solo di fare personalizzazioni; nel bene o nel male le sinergie ci son in tutte le case (BMW esclusa, è meglio sottolinerlo e dare tanto di cappello alla casa tedesca).
Ypsilon ed Musa son 2 ottimi prodotti per risalire la china e attirare un certo tipo di clientela (mogli e figlie, che portano il nome Lancia in casa, significa che un domani il marito/fratello/padre potrebbero cercare in casa Lancia anche per qualcosa di più grande  ); chiaro che non bastano solo loro 2. Tra l'altro Thesis, pur non vendendo è un gran bel prodotto così come Phedra; meno Lybra.
Sulla questione concessionari, la cosa è più semplice del previsto; son stato di recente in grecia e semplicemente hanno abbianto i conce Opel a quelli Fiat e quelli Saab a quelli Lancia  

Chiaro che ci vuole tempo, non si può pretendere di passare in un anno da 80.000 vetture vendute a 450.000. Ma da 80.000 a 100.000 è già un'ottimo salto!

ma fiat/lancia/alfa ha già aperto un super mega conce di rappresentanza a shangai o a pechino...se non l'han fatto son deficienti: insomma su 1.200.000.000 persone forse 1.000.000 di italianofili comprerebbero una fiat...no???

si dice che porteranno le linne thesis li tra qualche anno..

è il "tra qualche anno" che è idiota...che ci vuole ad aprire un conce per fiat??un conce enorme, di lusso, very italian style...no eh??