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Sondaggio
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Domanda: |
Secondo voi è giusto aumentare i limiti di velocità?
Si |
36 (72%) |
No |
10 (20%) |
Non so |
4 (8%) |
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Voti Totali: 50 |
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Nickee |
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Novembre 17, 2004, 19:56:05 pm |
Visitatore, , posts |
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questo è un rapporto aci-istat riferito al 2003 (subito dopo l'introduzione della patente a punti)
partiamo da:
Di chi è la colpa?
su 579.747 incidenti ecco le percentuali delle relative cause: 1 - 95,5%-->cause imputabili al comportamento del conducente; 2 - 2,28%-->cause imp. allo stato delle infrastrutture; 3 - 1,79%-->cause imp. allo stato psico-fisico del conducente; 4 - 0,42%-->cause imp. a difetti o avarie del veicolo.
la causa 1 si divide in: (le prime posizioni) -guida distratta o andamento indeciso-->92.507 incidenti; -mancato rispetto della distanza di sicurezza-->87.354; -eccesso di velocità-->70.229; -manovre irregolari-->39.688;
salto le cause 2 e 4 perchè sono poco importanti;
la causa 3 si divide in: -ebbrezza da alcool-->7.524 -malore-->1.127 -sonno-->843 fonte auto oggi
come ben si puo vedere il colpo di sonno è causa di "soli" 843 morti su 579.747 e quindi viene sfatato il mito che è una delle maggiori cause di incidente e si posiziona sotto addirittura agli incidenti provocati da attraversamenti di animali (995 incidenti)
la velocità è la 3a maggiore causa di incidenti con 70.229 morti e quindi questo dato da solo basterebbe a giustificare gli attuali limiti in vigore. se poi si conta che con un limite di 130 ci sono 70.000 incidenti cosa succederebbe se gli automobilisti andassero piu veloce se fossero aumentati i limiti a 150? naturalmente gli incidenti aumenterebbero cosi come accadrebbe in citta e in strade extraurbane.
Chi rischia di più?
il 65,3% riguarda il conducente dell'automobile mentre la restante parte riguarda il passeggero. e per i feriti la percentuale rimane uguale (68%).
i passeggeri e i pedoni occupano la restante parte della rilevazione.
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la fascia ad alto rischio è quella dei giovani, in particolare il sesso maschile, con un eta compresa tra i 25/29 anni. pagano conseguenze anche molto serie i neopatentati:
morti eta maschi femmine 18-20 289 69 21-24 447 105 25-29 620 116 30-34 378 67 da qui in poi fino all eta di 60 anni gli incidenti con morti sono in continua diminuzione.
naturalmente per gli incidenti con feriti cambiano solo i valori (naturalmente piu alti) che si attestano sui 16.000 per la fascia 18-20 e 30.000 per la fascia 25-29.
I giorni degli incidenti
questo è interessante. e' venerdi il giorno nero seguito da mercoledi.
lun 14,4% 32.000inc mar 14,7% 33.000inc mer 14.8 33.000 gio 14.6 33.000 ven 15.1 34.000 sab 14.5 32.000 dom 12% 27.000
però gli incidenti si verificano maggiormente negli orali serali e notturni
ven 19% sab 25% ----------->44.3% dom 13 lun 9 mar 10 mer 11 gio 12 ----------->55,7%
dove sono gli incidenti?
le città sono sotto accusa. trasffico o meno, le strade urbane hanno la leadership dei sinistri. sulle strrade cittadine sono stati rilevati 168.572 incidenti:
str.urb. 75% provinc. 6% statali 10% autostr. 6% extraurb. 3%
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Loggato
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Loggato
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Miki Biasion |
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Novembre 17, 2004, 20:50:58 pm |
Utente standard, V12, 42086 posts |
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Io sono favorevolissimo, i limiti attuali sono stati imposti parecchi anni fa e non tengono conto dell'evoluzione della sicurezza attiva delle auto attuali. La tenuta di strada, la stabilità e la frenata sono migliorate parecchio e a corredo di tutto c'è un'elettronica che vigila anche sugli starnuti del pilota, non vedo perchè non sfruttare tanto impegno tecnologico. I limiti attuali sono spesso ridicoli e vengono mantenuti tali solamente perchè fa comodo alle tasche dei comuni...
Quanto alle scuole guida migliori, citate da Diabo, sono assolutamente d'accordo, ma non lo sono se vengono considerate come discriminante per alzare i limiti di velocità. Le scuole guida attuali fanno assolutamente pena e sono del tutto inadeguate a preparare veramente una persona ad affrontare in tutta sicurezza la guida in tutte le condizioni. Dovrebbero esser migliorate di parecchio e dovrebbero includere una sorta di corso di guida sicura, che i limiti restino attuali o vengano alzati.
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"Preferire un cambio robotizzato ad un cambio manuale è come preferire una donna virtuale a Monica Bellucci in carne e ossa"
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Loggato
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&re@ |
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Novembre 17, 2004, 21:33:39 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Mah... intanto bisognerebbe capire di quanto aumentare questi limiti. Poi bisognerebbe fare in modo che viaggiare a quelle velocità, con le attuali autostrade, fosse sicuro (o insicuro) come lo è oggi viaggiare ai 130. E nella sicurezza, ci piaccia o no, l'evoluzione delle macchine incide ben poco: incide molto di più il cervello della gente (e quello ha bisogno di una bella iniezione di senso civico e di rispetto del prossimo, prima ancora che di nozioni di guida). Insomma... credo che io continuerei a fare i miei bravi 130, superato come lo sono ora da gente che va ben olte il limite (anche se il limite fosse 150). Credo che non cambierebbe nulla L'unica differenza è che un incidente ai 140 non verrebbe più catalogato come causato dall'eccesso di velocità (quando magari, in quella specifica circostanza, il traffico e le condizioni della strada avrebbero consigliato di andare agli 80).
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Loggato
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kaos |
In principio era tenebra,girò la chiave e luce fu. |
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Novembre 17, 2004, 23:54:08 pm |
Staff, V12, 32956 posts |
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Il problema è sempre quello.......il limiti intermedi assurdi. Mi spiego, a me andare a 130 in autostrada mi va benissimo, sempre fatto e non mi crea nessun problema o senso di inferiorità.Diversamente invece quando mi trovo un limite idiota di 50 all'ora o 70 su stradoni enormi e poco trafficati per giunta, quelli sono da rivedere.
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Ecco là vedo mio padre. Ecco là vedo mia madre le mie sorelle e i miei fratelli. Ecco là vedo tutti i miei parenti defunti dal principio alla fine. Ecco ora chiamano me, mi invitano a prendere posto nelle sale del Valhalla dove l'impavido può vivere per sempre.
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Raven |
Wild thing, you make my heart sing |
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Novembre 18, 2004, 08:02:20 am |
Staff, V12, 19424 posts |
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c'è un errore di fondo: la Velocità non può, di per sè stessa, essere causa di alcun incidente. Se tutti, paradossalmente, fossero dei buoni piloti, guidassero sempre con la necessaria prudenza e rispettassero tutte le regole non vi sarebbe alcun bisogno di limiti di velocità in nessuna situazione. E' utopia, chiaro...ma è la verità.
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Prima vengono i sorrisi, poi le bugie. Per ultimi gli spari.
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mariner |
Chi ha toccato il freno a mano? |
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Novembre 18, 2004, 09:26:47 am |
Staff, V12, 23946 posts |
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per me..tutto questo discorso..è una belinata... è come l'uovo e la gallina ...la velocità è la causa degli incidenti o no? si e no... se uno passa al semaforo con il rosso e mi centra...è copla sua perchè è passato col rosso a 30 kmh..ma se fosse passato a 5 kmh avrei poturo vederlo e frenare io (anche se avevo il verdo ed evitalro)... ti parte la macchina perchè la strada è ghiacciata? si è colpa del ghiaccio..ma se andavi a 20 kmh anzichè 30 magari non ti partiva... etc etc.. ci sono 2 punti fondamentali: 1) una vettura è , potenzialmente , un arma...quindi piantiamola con questo populismo che "tutti hanno diritto a guidare"..non sai guidare? non guidi!.. 2) I limiti servono non solo per "reprimere" ma anche come "indicazione"...quindi limiti giusti...e basta.. il problema dell'Italia è che ognuno si inventa un limite.. ed ora scusate..ho un aereo che mi aspetta! .
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L'ortografia della lingua italiana è freeware, ciò significa che è possibile usarla gratuitamente. Tuttavia non è Opensource, quindi non è possibile modificarla o pubblicarne forme modficate.
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Loggato
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&re@ |
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Novembre 18, 2004, 09:31:55 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Certo, è logico che, quanto più la velocità è bassa, tanto più è possibile governare l'auto in ogni situazione. Ma sta nel conducente, avere la prudenza di regolare la velocità in funzione delle proprie capacità e delle condizioni di strada e traffico. Potenzialmente, in quella curva con un po' di ghiaccio, se passa Solberg ai 50 non succede niente, se passo io mi stampo contro un platano. Quindi non è la velocità, in sé, ad essere pericolosa, ma il mio comportamento. Se vado troppo forte, significa che non sono prudente. La causa del sinistro è la poca prudenza, che si estrinseca nell'eccesso di velocità. Cioè, la velocità è un effetto della mia imbecillità, che è la vera causa dell'incidente. Buon viaggio
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Loggato
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Emi |
...e quattro! |
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Novembre 18, 2004, 09:43:53 am |
Utente standard, V12, 58199 posts |
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se la gente avesse testa i limiti non servirebbero..... ma finchè ci sarà gente che viaggia attaccata al paraurti di chi lo precede, oppure che va a 180km/h con la nebbia, o che non rispetta la segnaletica, o che sorpassa in striscia continua....
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"Casey è il pilota con il più grande talento che io abbia mai incontrato" JLorenzo, Stoner a Rossi “La tua ambizione è superiore al tuo talento”… mancherai Casey, per me sei a livello del mito Kevin
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