Queste sono le notizie che mi fanno girare le b....

La renault, controllata dal governo francese, investirà 570 milini di Dollari in Korea.
Qual è il senso per un governo di creare posti di lavori dove il personale è sfruttato e di distruggere posti di lavoro nella propria nazione 
Che bel futuro stiamo preparando per i nostri figli in nome dell'economia di mercato 



Renault to spend $570 million in South Korea

Reuters / November 30, 2004

SEOUL -- Renault said on Tuesday it would spend more than $570 million in South Korea in the next three years to build a regional hub that will help drive its expansion into the hotly contested China car market.

Louis Schweitzer, the chairman of Renault SA, made the comments while in Seoul to celebrate the launch of Renault Samsung Motors Inc.'s first large sedan, the SM7.

"We believe Renault Samsung will play a major role in the development of the Renault Group. It will be involved in the preparation of the Renault project for China," he said.

Analysts said Renault, which has not established a presence in China, wanted to make maximum use of its well-established Korean unit.

"Korea is a good choice for Renault. It has fallen behind Volkswagen and other global rivals in China anyway and Korea could be the place to produce high-end brands with well-trained workers," said Suh Sung-moon, a Dongwon Securities analyst.

Renault has said it planned to submit a final proposal on a Chinese joint venture by year end, but many analysts expect the process to be lengthy due to Chinese red tape.

Hit by stagnant domestic demand, sales at Renault Samsung, South Korea's smallest automaker, tumbled 29 percent in the first 10 months.

"In 2004, the Korean market took a downturn. Yet this by no means undermines our confidence in the future of Korea and Renault Samsung," Schweitzer said.

"We are now ready to take up new challenges," he added, referring to the company's $573.1 million investment plan in South Korea.

He did not elaborate on how the money would be spent.

But media reports said Renault would spend one-third of the investment on an engine plant with a capacity of 200,000 to 300,000 units annually.

Some of the gasoline- and diesel-poweerd engines to be built at the plant in the port city of Pusan, South Korea, would be exported to Europe for use by Renault and to Nissan Motor Co., he added.

Renault holds a 44 percent stake in the Japanese auto maker.

NO STEEL IMPACT

Renault is Europe's fourth-biggest carmaker. It is enjoying good operating margins this year thanks to the success of its Megane range.

Schweitzer said he did not foresee any production disruptions due to steel shortages in the wake of problems at Nissan.

"I can't say specifically anything about Nissan. I can say as far as Renault is concerned, we have no disruption due to steel problems," Schweitzer said.

Nissan said last week it would stop production at some domestic plants for five days in move that could spill over to its rivals as steel makers struggle to meet burgeoning demand.

Steel prices have jumped in the past year because of tight raw-material supplies and a surge in demand due to China's sizzling economy, and analysts say they looked set to resume their rise after a brief respite.

Samsung Renault planned to build a new SUV as early as 2007. Half of the cars built would be sold under the Renault brand, the chairman said.

He also said he was optimistic about the prospects for the new passenger sedan, based on Nissan designs, hoping that it could provide an impetus to long-depressed domestic sales.

The SM7 will compete in the larger sedan market with Hyundai Motor Co.'s Grandeur XG, Kia Motors Corp.'s Opirus and GM Daewoo Automotive & Technology's Magnus.

Jerome Stoll, president of Renault Samsung, forecast South Korea's car market would start to recover next year and growth should accelerate in 2006 and 2007.

Renault Samsung had received advance orders for 3,500 units of the SM7 in the five days leading up to its official launch, a company spokesman said.

In 2000, the French automaker took a 70 percent stake in the former automotive unit of the Samsung Group. The firm had previously offered only two passenger car models, mostly sold domestically.

forse perchè pur essendo statale hanno l'intelligenza di gestirla come se fosse privata, e questo v aa beneficio dei cittadini francesi e anche di chi lavora alla renault stessa...

certo, se si potesse investire in francia sarebbe meglio!

sono curioso almeno di sapere se applicheranno in cina le stesse rigorose leggi sui lavoro che applicano in francia.....................................

mi puoi spiegare come creare dei posti di lavoro in Korea e quindi non crearli in francia possa andare a beneficio dei francesi?

Perchè potrebbe portare maggiore solidità economica a tutto il gruppo e quindi al mantenimento delle attuali fabbriche e manovalanze in Francia. E' così difficile capirlo?

Oltretutto bisogna contare che si apre un buisiness ed un possibile mercato, i trasporti costano e si crea una storia anche in quei Paesi così da rendere + popolare la marca. Tutto questo senza dimenticare che i costi di manovalanza sono drasticamente inferiori.

Criticare è facile, ma tu cosa proponi Hans, con le attuali regole del WTO ?
Secondo me alla Renault fanno bene, l'alternativa è perdere competitività e alla fine fallire. E' meglio per i francesi ? E' meglio che la Fiat si tenga stabilimenti passivi e che stia sempre con l'acqua alla gola ? E' meglio per i lavoratori italiani, o solo per quelli della Fiat, ma solo finchè dura ? O si cambiano le regole, ma ci sono comunque grossi problemi, o ci si adegua alla realtà.

ma dai, fiato ha stabilimenti in polonia, sudamerica, cina, e questo vale per ogni singolo costruttore non solo di auto ma di ogni tipo di prodotto industriale, lasciamo queste polemiche ai professionisti dell'indignazione.

Ti riferisci a me o a Hans ?

cosa ne dici?

se renault rimane competitive e prospera ne beneficiano tutti, i dipendenti che lavorano in francia, gli azionisti , lo stato in quanto azionista, i cittadini dello stato per conseguenza.

Siamo sempre li...nell'era della globalizzazione o ci si adegua o si rimane dietro.
Non ci sono scappatoie, a meno che non si torna tutti indietro e si decide che ognuno produce nel suo paese come meglio riesce a fare.Ma non credo che staremo meglio

tutti a far economia sulla manodopera....come se da solo il costo degli operai sia la causa dei fallimenti....non sono magari quei dirigenti che guadagnano in una decina come tutti i dipendenti???se renault non buttasse i soldi in F1,magari potrebbe costruirla in casa la fabbirca e dar lavoro ai francesi che con u npò di soldi potrebbero comprarsi le renault....non è difficile come sembra,sta solo a ottimizzare le spese....è troppo facile far come fan tutti,finirà che diventeremo poveri noi e poi saranno i coreani a dar a noi del lavoro!!che classe dirigente vergognosa quella attuale!!!!!

se la renault resta in forma, questo va a beneficio dei francesi (sia direttamente: impiegati francesi; sia indirettamente: azionisti francesi cioè tutta la popolazione essendo pubblica)

quoto Madbob Claudio e Kaiser.

aggiungo che la GM sulle macchine prodotte in america fa un centinaio di dollari di utile. Su quelle prodotte in cina fa circa 2000 dollari di utile.

dobbiamo ancora farci sopra il minestrone?

se l'azienda alfa paga gli operai 20 e l'azienda beta li paga 5, con che differenza di prezzo usciranno sul mercato?
come fa alfa ad essere competitiva ?
Ma lo sai che io (produzione interamente made in Italy) fatico ad uscire sul mercato (con le calzature) a prezzi inferiori ai grandi marchi che hanno gia da tempo delocalizzato la produzione?
non sono magari quei dirigenti che guadagnano in una decina come tutti i dipendenti???
se li togli chi porta avanti l'azienda? e se gli dai lo stesso stipendio dei dipendenti chi gliela fa fare di sbattersi ad aumentare al massimo la redditività?Ovvio che se poi vengono pagati a peso d'oro degli incapaci (come non è la prima volta che succede)...
se renault non buttasse i soldi in F1,magari potrebbe costruirla in casa la fabbirca e dar lavoro ai francesi che con u npò di soldi potrebbero comprarsi le renault....
siamo sicuri che poi senza la pubblicità della f1 la perdita d'immagine non farebbe diminuire le vendite e decadere l'immagine del marchio?
avrei qualche dubbio anche sul fatto che x i top team sia terribilmente in rosso la stagione in f1...tra sponsor miliardari e altri tipi di ritorni non saprei...
non è difficile come sembra,sta solo a ottimizzare le spese....
non è facile come sembra...x niente
è vero che bisogna ottimizzare le spese, ma la manodopera è uno dei capitoli + importanti, e se gli altri la ottimizzano + di te rimani indietro.
è troppo facile far come fan tutti,finirà che diventeremo poveri noi e poi saranno i coreani a dar a noi del lavoro!!che classe dirigente vergognosa quella attuale!!!!!
sul fatto che diventeremo poveri noi e i coreani ci scavalcheranno direi che ci sono buone possibilità se non cambia qualcosa...

x me il passo più importante sta ai governi che devono far si che le imprese trovino convenienza ad investire nel territorio locale.

1. seguendo il tuo ragionamento e portandolo agli estremi la Renault farebbe bene a delocalizzare tutta la sua produzione all'estero. In questo caso la renault come dici tu resterebbe in splendida forma.
Domanda: chi pagherà la cassa integrazione alle decine (o centinaia?) di migliaia di dipendenti in Francia? Risposta: Lo stato Francese a cui appartiene la Renault. Altro quesito: ma in Francia chi comprerà le renault? certamente non gli impiegati in cassa integrazione.
2. Se la Renault fosse privata, potrei capire un simile comportamento ma non da una azienda pubblica.
3. Mi piacerebbe vedere cosa succederebbe in Italia se la Fiat delocalizzasse tutta la sua produzione 

dicono che non avuto problemi con il caro-ferro 

vorrei conoscere l'analista che dice che aumenterà ancora dopo una breve pausa (ps speroci prenda!!)