Beh non te lo posso dire altrimenti mi arrestano 

La benzina ha poco da cambiare... adesso han messo la 98 ma non credo proprio che questa sostituirà a pieno la 95.

Devono ridurre il tenore di zolfo e la concentrazione degli aromatici......

in pratica rimarranno solo BluSuper et similia

data la scarsa disponibilità di questa benzina ne dubito fortemente, o magari succederà solo tra qualche anno.. ma non credo dato che all'estero la 98 c'è già da anni ma continua solo ad affinacare la 95

Non è SOLO un problema di numero di ottano......

devono cambiare radicalmente la composizione degli idrocarburi della benzina per ottemperare alla direttiva europea 98/70/ce

L?Unione Europea ha adottato nel gennaio 2003 la Direttiva 2003/17/CE che modifica la Direttiva Fuel 98/70/CE. Nella nuova Direttiva viene richiesto agli Stati Membri di assicurare l'avvio della distribuzione sul territorio ed in modo geograficamente bilanciato di fuels a 10 ppm di zolfo fin dal 2005. L?introduzione di tali fuel dovrà quindi avvenire contestualmente con la commercializzazione di veicoli EURO 4 dovrà essere tale da garantire la libera circolazione di tali veicoli sul territorio comunitario.

 Non viene richiesto il raggiungimento di particolari quote di mercato ma ogni Stato membro deciderà autonomamente come regolare e controllare l?effettiva disponibilità sul mercato di questi prodotti.

L?introduzione di combustibili a 10 ppm non dovrà inoltre compromettere la capacità di distribuire fuels a specifica secondo la Direttiva e cioè a 50 ppm di zolfo che dovrebbero restare sul mercato almeno fino al 2008. Viene infatti confermato l'obbligo di commercializzare combustibili a 10 ppm di zolfo sul 100% del mercato a partire dall'1.1.2009.

 

Sembra pertanto opportuno approfondire questa problematica sullo zolfo nei carburanti.

 

La questione zolfo per benzina e gasolio da autotrazione
 

L'origine della questione zolfo deriva dall?accordo volontario ACEA - Commissione sulla riduzione, entro il 2008, del 25% del consumo medio delle nuove vetture prodotte in Europa rispetto al valore del 1995. Questo significa che le emissioni medie di CO2 di tali nuove vetture dovranno passare dai 190 g/Km del 1995 a meno di 140 g/Km pari a circa 5,8 litri di benzina per 100 Km.

Per raggiungere questo obiettivo i costruttori dovranno consolidare la produzione su scala industriale di vetture da 120 g/Km di CO2 (5 litri di benzina per 100 Km) ed avviare quella di vetture da 90 g/Km di CO2 (3 litri di benzina per 100 Km).

In termini di tecnologia motoristica sia i motori a benzina che quelli diesel dovranno essere del tipo ad iniezione diretta (combustione magra - lean burn).

A tal proposito i costruttori sostengono che i sistemi di abbattimento degli NOX per tali motori richiedono, per un corretto funzionamento, combustibili praticamente senza zolfo (meno 10 ppm).

Per quanto riguarda gli aspetti ambientali la Commissione UE ha osservato che la riduzione dello zolfo al livello di 10 ppm attenua, nell'attuale parco circolante, la fisiologica perdita di efficienza dei dispositivi catalitici di abbattimento dei gas di scarico che si verifica nel tempo. La dimensione di tale beneficio è stata quantizzata in modo diverso e varia da un livello marginale ad uno più significativo.

 

Per i veicoli di futura generazione equipaggiati con motori lean burn, dispositivi De-NOx e filtri per il particolato, proprio perché i fuels a basso zolfo ne assicurano il corretto funzionamento, il principale beneficio identificato è quello relativo al miglioramento dei consumi associato a tali tecnologie.

 

Rispetto a fuels con tenore di zolfo di 50 ppm i combustibili a 10 ppm consentono una riduzione dei consumi variabile dall'1 al 5%.

 

Chiaramente i benefici sul parco circolante derivanti dall'uso di combustibili senza zolfo debbono essere confrontati con gli incrementi delle emissioni di CO2 dalle raffinerie legati alla produzione di questi prodotti.

 

Il bilancio dell'operazione dipende quindi dal grado di penetrazione dei veicoli di nuova concezione nel parco auto circolante.

Considerando i valori medi degli incrementi delle emissioni dalle raffinerie ed i corrispondenti valori medi di riduzione dei consumi dai veicoli, la Commissione conclude che le auto di nuova concezione dovranno raggiungere almeno il 50% del totale parco circolante per bilanciare i maggiori consumi delle raffinerie.

Questo significa che almeno per i prossimi 10 anni il bilancio della CO2  sarà negativo e quindi a livello comunitario si verificherà un aumento di queste emissioni.

Dal punto di vista economico la produzione di fuels con tenore di zolfo inferiore a 10 ppm comporta investimenti di capitale per realizzare nuovi impianti e l'incremento di alcuni costi operativi.

Questi costi variano da raffineria a raffineria in relazione alle diverse configurazioni impiantistiche ed al tenore di zolfo del greggio processato.

È stato stimato che tali costi possano variare da 0,1 a 4,3 centesimi di EURO per litro di combustibile prodotto.

 

Le raffinerie dell'Europa del Sud ed in particolare quelle italiane, che operano generalmente con greggi medio orientali ad alto tenore di zolfo, sono chiaramente collocate nella parte alta dell'intervallo di variabilità dei costi su riportato.

fonte:www.unionepetrolifera.it

sì ma:


1) attualmente la blusuper( senza zolfo) è assai rara da trovare in giro, peggio ancora la ip plus ( almeno dalle mie parti ma anche andando al motor show ho visto che lungo la strada ce n'erano assai poche, difatti ho messo la 95)


2) dovrebbero mettere in quasi tutti i distributori la 98, operazione che per me richiederà non poco tempo


3) su auto learn burn per abbattere i NOx hanno già dei catalizzatori loro con sistemi interni di pulizia e rigenerazione ( vedi mondeo sci) e vanno lo stesso con la 95.. poi cmq attualmente di questi motori non è che ne vendano tanti.


4) per ora si parla solo di gasolio pulito, di benzina ancora nulla... cmq sia io se posso, per motivi già discussi, metto la blusuper, logico che la difficoltà nel reperirla ( assieme agli sconti dei distributori dei centri commerciali) mi induce a mettere la 95.

Oh...la devono mettere PER LEGGE la benzina "pulita"...mica per farci un favore

Rassegnati a pagare da 0.1 a 4 cents il più la litro la benzina

bisogerà vedere QUANDO la metteranno....

Beh, costerà come adesso la blusuper.. e cmq siamo su 1.50? circa su 40 litri... e contando che mi consuma un pelo meno ma rende di più è giustificata la spesa

il governo non c'entra un casso.

sono le compagnie che danno la scusa alle normative europee sulla riduzione dello zolfo per gridare all'aumento dei costi di produzione. E quindi alzano il prezzo.

comunque mi stupisco che ci si stupisca: metà delle macchine è diesel, sul diesel aumenterà l'interesse di compagnie e governI fin quando non sarà data per scontata la parità fra carburanti...

appunto...

Che il governo non c'entri nell'aumento sono d'accordo...che non possa fare niente....


Tutta invidia......

Gli "ottanari" son sempre lì a sparare "non me ne frega niente pagare di più....voglio il piacere di guida del benzina, l'erogazione del benzina, i 6000 giri e blablablablabla"......

Poi vi rode un sacco ogni volta che vi avvicinate alla colonnina

bhe è come con le carote al mercato...se interviene viene accusato di ledere uno dei milioni di principi di qualche autority, se non interviene peggio ancora.

comunque, interverrà (di qualisiasi colore esso sia) aumentando le tasse dul diesel per recuperare quelle perse dalle minori vendite di benzina.. eheheh di qui o di la, nel cul lo si prende già!    so' poeta

Già......sono sempre schiavi di qualche corporazione di medioevale memoria

però sono anche stupidi....per non perdere pochi voti (quelli degli affiliati alla corporazione) ne perdono milioni (quelli delle gente comune.....mica ci offendiamo se abbassano i prezzi )

direttiva europea , avete vtato si aal referendum per entrare in europa ? quando qualcuno dice qualcosa contro l'unità europea vi infervorate ? mho sono tutti cazzi nostri , grazie mille europaa , su tutti in coro , grazie mille europa.......
w il re.

Zio....la direttiva UE in se stessa è condivisibile (permette di abbassare l'inquinamento...come si fa ad essere contro?)

E' il fatto che venga usata come stratagemma per giustificate l'avidità e le magagne (se avessimo impianti di raffinazione non ereditati direttamente dagli uomini di Cro-Magnon non ci sarebbe aumento) di ci campa sopra (cartello petrolieri, governi di tutti i colori, amministrazioni locali ecc ecc) che fa girare le palline