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&re@ |
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Gennaio 04, 2005, 12:05:44 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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facendo così i brand meno esclusivi e più economici diventerebbero più esclusivi portando ad un aumento del prezzo, di modo tale che non sarebbero più più economici...
Hehe... Non credo, perché il motivo dell'acquisto sarebbe proprio l'economia, quindi si tirerebbero la zappa sui piedi. Secondo me, sarebbe più probabile un calo dei prezzi per le Marche più costose. Ma è solo 1 ipotesi...
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Phormula |
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Gennaio 04, 2005, 12:10:49 pm |
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Secondo il ragionamento di Cizu, dovrebbe orientarsi verso brand meno esclusivi e più economici. Non mi sembra sbagliatissimo, in fondo.
Oddio, di gente che compra Seat e Skoda al posto di VW per non pagare il prestigio del marchio ma solo i contenuti del prodotto se ne comincia a vedere.
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Claudio53 |
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Gennaio 04, 2005, 12:14:23 pm |
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Oddio, di gente che compra Seat e Skoda al posto di VW per non pagare il prestigio del marchio ma solo i contenuti del prodotto se ne comincia a vedere.
Non dimentichiamo che il successo di Passat è dovuto anche a molti ex Audisti non più disposti a pagare il marchio Audi su una A4. E' un fenomeno che dura da un pò, d'altra parte spendere oculatamente i propri soldi sta diventando un fatto positivo, e non è più visto come comportarsi da micragnosi.
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Gennaio 04, 2005, 12:25:34 pm |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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Quella del caprone europeo è anche l'opinione di Saturno che l'ha già espressa più volte. E secondo te cosa dovrebbe fare il "caprone europeo"? Non dovrebbe più comprare macchine perchè costano più care che in America, ed andare a piedi? Oppure andare a comprarle in America? Tu, per esempio, come ti comporti?
io l'auto che costa di piu' per il solo motivo che la gente la vuole non la compro punto e basta se questo toglie dal ventaglio di scelte possibili tutte le auto che esistono sono problemi delle case mica miei, mi rivolgo all'usato
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mariner |
Chi ha toccato il freno a mano? |
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Gennaio 04, 2005, 12:47:57 pm |
Staff, V12, 23947 posts |
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io non la farei cosi "tragica"...proprie l'altro giorno sentivo alla radio che VW ha ricuperato quote negli ultimi mesi..casualmente proprio da quando ha rivisto i prezzi. Si è parlato della dichiarazione dei capi di VW di abbandonare il "premium price".. quindi tutto sommato le cose si muovono...magari lentamente..ma si muovono... poi insomma...se uno vive e lavora per la soddisfazione del "brand" sono affari suoi... basta che non mi racconti quella dell'uva. Poi scusate: quanti di noi magari hanno l'orologio subacqueo sino a 100 mt (che non serve a un caxxo per il 99,99 % della popolazione) ..o il PC a 20 GhZ usato "solo per controllare la mail e navigare sul Pistone"..o il telefonino superextramegamultimedia o lo stereo da 3000 euro con casse, controcasse, woofer, subwoofer per la "nitidezza del suono" che quando poi sei in città nel casino del traffico serve a poco o niente? Però..amen..ognuno nella vita ha le sodisfazioni che vuole..
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L'ortografia della lingua italiana è freeware, ciò significa che è possibile usarla gratuitamente. Tuttavia non è Opensource, quindi non è possibile modificarla o pubblicarne forme modficate.
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lou |
La mia auto preferita? La prossima... |
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Gennaio 04, 2005, 12:51:18 pm |
Staff, V12, 10160 posts |
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Il discorso originale sui caproni europei che sono disposti a pagare le macchine più care rispetto a quanto costano in America, prescindeva dalle marche. In America costano tutte di meno che in Europa, anche i marchi che là sono esclusivi. Quindi non è un discorso di marche di lusso nei confronti di marche più "plebee". E' che la il mercato, per tutte una serie di ragioni che gli sono proprie, e che qualcuno ha già analizzato qui sul forum, riesce a proporre auto a prezzi più bassi che in Europa. Se qui le macchine costano tutte, dalle Fiat alle Mercedes, alle Cadillac, il 30% in più che Usa(dico una % a caso) non è colpa nostra. Non credo che in assoluto gli europei siano più "fessi" o "caproni" degli americani. Non dimentichiamo anche che fare questi raffronti adesso, con l' euro a 1.36$, dà certi risultati; lo stesso confronti fatto pochi anni fa con l'euro a 0.90$ avrebbe dato risultati ben diversi. Quindi in questi confronti bisogna tenere conto che, attualmente, questa grande differenza di prezzi tra Usa e noi è dovuta anche molto alla svalutazione del $, cosa che non è né colpa dei produttori europei, né merito dei costruttori americani.
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Quand je m'examine, je m'inquiète. Quand je me compare, je me rassure. (Talleyrand)
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Gennaio 04, 2005, 12:58:45 pm |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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Il discorso originale sui caproni europei che sono disposti a pagare le macchine più care rispetto a quanto costano in America, prescindeva dalle marche. In America costano tutte di meno che in Europa, anche i marchi che là sono esclusivi. Quindi non è un discorso di marche di lusso nei confronti di marche più "plebee". E' che la il mercato, per tutte una serie di ragioni che gli sono proprie, e che qualcuno ha già analizzato qui sul forum, riesce a proporre auto a prezzi più bassi che in Europa. Se qui le macchine costano tutte, dalle Fiat alle Mercedes, alle Cadillac, il 30% in più che Usa(dico una % a caso) non è colpa nostra. Non credo che in assoluto gli europei siano più "fessi" o "caproni" degli americani. Non dimentichiamo anche che fare questi raffronti adesso, con l' euro a 1.36$, dà certi risultati; lo stesso confronti fatto pochi anni fa con l'euro a 0.90$ avrebbe dato risultati ben diversi. Quindi in questi confronti bisogna tenere conto che, attualmente, questa grande differenza di prezzi tra Usa e noi è dovuta anche molto alla svalutazione del $, cosa che non è né colpa dei produttori europei, né merito dei costruttori americani. minchia se ora che c'e' l'euro forte rispetto al dollaro paghiamo le auto 30% in pu' quando sara' piu' "normale" cosa le pagheremo? il doppio? beh non mi sembra molto intelligente, se la' la domanda e' riuscita ad abbassare i prezzi perche' qua non riesce? te lo dico io perche'... perche' siamo dei caproni so che e' dura ammetterlo, specie per noi italiani che abbiamo sempre il puzzo sotto il naso quando si tratta di spendere, ma e' cosi' « Ultima modifica: Gennaio 04, 2005, 13:00:53 pm da Cizu »
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Phormula |
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Gennaio 04, 2005, 13:01:47 pm |
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Aggiungi anche l'IVA, che negli USA se c'è è ridicola e il fatto che da quelle parti non esiste che uno si ordina la macchina su misura e la aspetta due mesi. Si va da un megaconcessionario (spesso multimarca), si sceglie la vettura che interessa tra quelle esposte sul piazzale (ciascuna con il suo bravo cartellino del prezzo), eventualmente la si prova, si sbrigano le pratiche e spesso si va via in giornata al volante della vettura. Il fatto di acquistare vetture già disponibili aggiunge un ulteriore margine di trattativa, senza contare che lo "street price", ovvero il prezzo chiesto dal venditore, può essere molto diverso dallo "sticker price" (il listino del fabbricante) e ci possono essere differenze anche per vetture identiche ma di colore diverso. Detto in altre parole è il concessionario a decidere a quanto vendere ogni singola vettura e sta all'acquirente decidere se pagare quel prezzo o meno. Può succedere che se un modello è molto richiesto, il prezzo superi il listino del costruttore. Infine la politica del model year che seguono le case americane consente ulteriori risparmi per chi a fine anno decide di acquistare una vettura del model year precedente.
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Loggato
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lou |
La mia auto preferita? La prossima... |
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Gennaio 04, 2005, 13:06:14 pm |
Staff, V12, 10160 posts |
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minchia se ora che c'e' l'euro forte rispetto al dollaro paghiamo le auto 30% in pu' quando sara' piu' "normale" cosa le pagheremo? il doppio?
Se una Mustang costava in USA 40000$ (dico un prezzo a caso) quando l'euro era a 0.9$, il prezzo in euro sarebbe stato di oltre 44000?. Con l'euro a 1.36$ il prezzo di 40000$ adesso equivale a 29400?.
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lou |
La mia auto preferita? La prossima... |
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Gennaio 04, 2005, 13:11:16 pm |
Staff, V12, 10160 posts |
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Aggiungi anche l'IVA, che negli USA se c'è è ridicola e il fatto che da quelle parti non esiste che uno si ordina la macchina su misura e la aspetta due mesi. Si va da un megaconcessionario (spesso multimarca), si sceglie la vettura che interessa tra quelle esposte sul piazzale (ciascuna con il suo bravo cartellino del prezzo), eventualmente la si prova, si sbrigano le pratiche e spesso si va via in giornata al volante della vettura. Il fatto di acquistare vetture già disponibili aggiunge un ulteriore margine di trattativa, senza contare che lo "street price", ovvero il prezzo chiesto dal venditore, può essere molto diverso dallo "sticker price" (il listino del fabbricante) e ci possono essere differenze anche per vetture identiche ma di colore diverso. Detto in altre parole è il concessionario a decidere a quanto vendere ogni singola vettura e sta all'acquirente decidere se pagare quel prezzo o meno. Può succedere che se un modello è molto richiesto, il prezzo superi il listino del costruttore. Infine la politica del model year che seguono le case americane consente ulteriori risparmi per chi a fine anno decide di acquistare una vettura del model year precedente.
Credo anche, correggimi se sbaglio, che laggiù la maggior parte dei concessionari sono enormi; mentre qui da noi, in genere, sono abbastanza piccoli. Questa diversità nella distribuzione fa si che la differenza di prezzi sia comparabile a quella che puo' praticare il pizzicagnolo di quartiere rispetto ad Auchan o Metro.
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Loggato
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Phormula |
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Gennaio 04, 2005, 13:17:39 pm |
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Credo anche, correggimi se sbaglio, che laggiù la maggior parte dei concessionari sono enormi; mentre qui da noi, in genere, sono abbastanza piccoli. Questa diversità nella distribuzione fa si che la differenza di prezzi sia comparabile a quella che puo' praticare il pizzicagnolo di quartiere rispetto ad Auchan o Metro.
La logica più o meno è quella, i guadagni si fanno sui grossi volumi, che permettono margini di trattativa con le case. Se non ricordo male il più grosso concessionario USA qualche anno fa vendeva alcune migliaia di vetture al mese e ne aveva 20 mila in esposizione.
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Loggato
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Gennaio 04, 2005, 13:35:30 pm |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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Se una Mustang costava in USA 40000$ (dico un prezzo a caso) quando l'euro era a 0.9$, il prezzo in euro sarebbe stato di oltre 44000?. Con l'euro a 1.36$ il prezzo di 40000$ adesso equivale a 29400?.
cazzo luciano guarda a questo indirizzo... http://research.cars.com/go/crp/reviews.jsp?aff=usatoday&revid=46486&makeid=14&modelid=179&year=2005 la mustang costa dai $18,945 ? $25,780 che tradotto in euro sono da 14mila a 19mila circa aggiungici pure il 20% di iva che diventano da 16.800 euro a 22.800 euro vogliamo mettere che te la importa un ricettatore che si fa la cresta del 10%? diventano da 19mila per la v6 a 25mila per la v8..... staminchia da 25mila che costa ad arrivare ai 37mila che sbandiera il sito indicato all'inizio del thread ci sono 12mila ero che ti (tu generico) stanno inculando, non so voi ma per mettere da parte 12mila euro io ci metto almeno due anni di lavoro...... a me sembra che siamo ben piu' che caproni
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lou |
La mia auto preferita? La prossima... |
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Gennaio 04, 2005, 13:46:54 pm |
Staff, V12, 10160 posts |
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cazzo luciano guarda a questo indirizzo... http://research.cars.com/go/crp/reviews.jsp?aff=usatoday&revid=46486&makeid=14&modelid=179&year=2005 la mustang costa dai $18,945 ? $25,780 che tradotto in euro sono da 14mila a 19mila circa aggiungici pure il 20% di iva che diventano da 16.800 euro a 22.800 euro vogliamo mettere che te la importa un ricettatore che si fa la cresta del 10%? diventano da 19mila per la v6 a 25mila per la v8..... staminchia da 25mila che costa ad arrivare ai 37mila che sbandiera il sito indicato all'inizio del thread ci sono 12mila ero che ti (tu generico) stanno inculando, non so voi ma per mettere da parte 12mila euro io ci metto almeno due anni di lavoro...... a me sembra che siamo ben piu' che caproni Stiamo forse parlando di due cose leggermente diverse. Io facevo notare come in genere per valutare i prezzi delle macchine in america rispetto all'europa bisogna tenere conto di tutti i fattori distributivi elencati da Phormula e del fortissimo differenziale di cambio attuale; e questo è un fatto. Secondo fatto. E' molto chiaro l'esempio da te citato. Ma perchè secondo te quell'importatore dovrebbe vendere la Mustang in Europa a 20/25000? quando qui da noi oggi a quel prezzo compri macchine di categoria ben inferiore? Dovrebbe essere fesso a farlo; se fà quel lavoro è per guadagnarci il più possibile; suppongo che anche tu faresti lo stesso se potessi. perchè ti devi incazzare? Se qualcuno vuole una Mustang e trova conveniente e possibile comprarla in USA, anzichè passare da quell' importatore, nessuno gli impedisce di farlo.
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Quand je m'examine, je m'inquiète. Quand je me compare, je me rassure. (Talleyrand)
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Loggato
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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Gennaio 04, 2005, 13:58:57 pm |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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Non dimentichiamo che il successo di Passat è dovuto anche a molti ex Audisti non più disposti a pagare il marchio Audi su una A4. E' un fenomeno che dura da un pò, d'altra parte spendere oculatamente i propri soldi sta diventando un fatto positivo, e non è più visto come comportarsi da micragnosi.
Non voglio passare per quel che non sono, ovvero l'avvocato difensore d'ufficio di questo o quello, ma "successo di Passat" in che senso? Italia? Europa? In generale? La Passat, specie in Europa (e basti vedere la vettura in dotazione a Raven, anche se non lavora "in Europa" ) è molto venduta come auto aziendale negli allestimanti base e/o intermedi. È un'ottima macchina e, appunto, la maggior parte è venduta in allestimento base e/o intermedio ... L'A4, come le sue progenitrici, Audi 80/90 han sempre piazzato la loro quota che, se non è rimasta costante, è vieppiù aumentata ... ora siamo su numeri stabili, ma sempre dei bei numeri (purtroppo ... fortuna che siamo in pochi col bianco ) Ah, molti ex-lancisti (o con tali voglie, vedi Mariner) han compensato gli audisti verso Passat ...
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Gennaio 04, 2005, 14:00:12 pm |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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Stiamo forse parlando di due cose leggermente diverse. Io facevo notare come in genere per valutare i prezzi delle macchine in america rispetto all'europa bisogna tenere conto di tutti i fattori distributivi elencati da Phormula e del fortissimo differenziale di cambio attuale; e questo è un fatto. Secondo fatto. E' molto chiaro l'esempio da te citato. Ma perchè secondo te quell'importatore dovrebbe vendere la Mustang in Europa a 20/25000? quando qui da noi oggi a quel prezzo compri macchine di categoria ben inferiore? Dovrebbe essere fesso a farlo; se fà quel lavoro è per guadagnarci il più possibile; suppongo che anche tu faresti lo stesso se potessi. perchè ti devi incazzare? Se qualcuno vuole una Mustang e trova conveniente e possibile comprarla in USA, anzichè passare da quell' importatore, nessuno gli impedisce di farlo.
perche' dovrebbe farlo? perche' a quel prezzo li istruggerebbe tutta la concorrenza, a parte qualche nostalgico o i sognosidi diesel chi se le comprerebbe piu' le varie bmw/alfa romeo/audi/mercedes/porsche boxter/etc/etc? io lo farei eccome, allo stesso prezzo di una segmento c io ti do' un mostro, tempo un'anno vedi che sono ricco sfondato... tanto piu' che non e' una radical fatta in cantina ma e' una ford con tutti i suoi canoni di affidabilita' etc etc. poi boh, saro' io che sono fuori dal mondo ma a me sembra autolesionismo pagare 12mila euro in piu', cosi'... a gratis
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