dal corriere:
L'Ad Demel ottimista sul futuro
MILANO - L'amministratore delegato di Fiat Auto Herbert Demel lancia un messaggio di ottimismo sul futuro dell'azienda e prevede un mercato dell'auto pressochè stabile in Europa e in Italia nel 2005, anche se più competitivo. «Se continuiamo così - ha affermato Demel, oggi a Milano durante un convegno organizzato da Quattroruote - sono sicuro che la Fiat si riprenderá, pezzo per pezzo. I nostri concessionari ricomminciano a guadagnare, ma bisogna lavorare ancora molto. Del resto, neanche Roma fu costruita in un giorno». Quanto alle previsioni sul mercato dell'auto nel nostro Paese e nel vecchio continente, per Demel «rimarrá quasi stabile in Europa e lo stesso anche in Italia, ma la competizione fra le marche sarà un pò più forte».
Demel si è poi soffermato sulle differenze tra italiani e tedeschi: «Lo stile italiano è un punto di forza - ha affermato- ma i tedeschi sono più disciplinati degli italiani e hanno comportamenti molto conseguenti: più di questo, non credo che dobbiamo imparare dai tedeschi». Il manager si è poi soffermato sul prossimo lancio della nuova Fiat Croma e della nuova Alfa Romeo 157 nelle sue varie versioni: «Per Fiat Croma - ha detto Demel - è un ritorno al segmento , quello delle vetture medie. La prima Croma, che risale a 20 anni fa, fu un grande successo. L'immagine del marchio Fiat è migliore dello scorso anno, ma posizionarlo è un lavoro continuo. E nella fascia di mercato della nuova Croma più che i grandi volumi conta il posizionamento».
Quanto al nuovo modello dell'Alfa Romeo, per Demel, «l'Alfa deve andare molto di più verso le premium e stiamo lavorando duro per questo». Infine per quel che riguarda il marchio c?è soddisfazione per l'andamento della Musa, che in questo periodo verrà lanciata anche in Europa: l?obiettivo era di 30 mila ordini l'anno, a oggi Musa è sulle 18-20 mila unità, di cui 14 mila in Italia.

ehhh i tedeschi!  li stimiano ma non li amiamo, e loro non ci stimano ma ci amano!

Chiaro cmq che per il Gruppozzo, 157 e Punto son fondamentali, han rappresentato lo "zoccolo duro" per anni, ora si trovano a sostituirle, quindi non possono e non devono sbagliare; solo così si può proseguire altrimenti ... kaput!

come kunta kinte io parlo ................ cmq non male l'idea restyling , bei numeri.

minchia, meglio di "così parlo bellavista"

dev'essere "così sentenziò bellachioma"

Credo che difficilmente la Croma potrà affermarsi, non mi pare abbia i numeri a vederla sui giornali.
L'ottimismo su Alfa e Lancia è invece pienamente giustificato perchè entrambe le marche hanno ritrovato il loro "io". BAsta vedere i nuovi motori dell'Alfa 157, e la linea dei nuovi modelli.

P.s, vi ho detto che tra poco arriva la Ypsilon Bicolore per la mamma? Grigio e Marrone, uno spettacolo di auto! 1.4 Argento ovviamente....

che fine sarcasmo! 
perchè era sarcasmo vero?
v-vero!? 

Dal discorso di Demel:

"...i tedeschi sono più disciplinati degli italiani e hanno comportamenti molto conseguenti..."

Ecco, onestamente mi è capitato molto di rado sentire qualcuno dare un consiglio così buono senza volere nulla in cambio e questo signore l'ha fatto. Sta frase andrebbe stampata e affissa in diversi posti qui da noi perchè l'amico Herby c'ha ragione da vendere.

Ciao.

Non era sarcasmo: per me la Thesis è una vera Lancia (sfido chiunque a dire che è peggio di una tedesca dopo averci viaggiato), e i motori Alfa non mi sembrano proprio malvagi. In fondo il 2.4 Multi Jet ha prestazioni superlative rispetto alle concorrenti di pari cilindrata!
Pazienza per altre cose come la trazione anteriore, ma in fondo quello che conta è che i miglioramenti siano evidenti.
 Non si cambiano 20 anni di errori con un solo modello, no?

Ecco dopo una battuta del genere una sonora e rindondante pernacchia non ci sarebbe stata male!!!  
Va beh, essere positivi, cercar di incoraggiare, ecc. ecc. ma prendere per il culo i concessionari Fiat che mangiano cipolle da anni!? MAH...