Cari Pistoniani, ormai mi sento lanciatissimo nella mia "quest" per la scelta della mia nuova auto, e mercoledi pomeriggio c'è stata un'altra puntata.
Visto che ero rimasto impressionato dalla mia prima prova della Golf GTI, ho deciso di approfondire la cosa e sono tornato sul "luogo del delitto", ma con una piccola variazione: al momento della prenotazione in internet del test ho cambiato concessionario.
Mai scelta fu più felice.
Arrivo con dieci minuti di anticipo (il conce, per chi conosce Padova e per non fare nomi, è quello con la nuova sede dietro il tribunale): nel salone al pianterreno è esposta una GTI rossa cinque porte, oltre una nuovissima Golf Plus (lunedi le foto) argento e quella strana macchina dal nome "flatulento" che adesso non mi ricordo...
Vengo dirottato al primo piano dalla segretaria, salgo e non trovo nessuno. Scoprirò poi che io e il "mio" venditore ci siamo incrociati (lui scendeva in ascensore).
Passata l'impasse mi viene incontro il Paolo, sorridente, sicuro di sé e dai modi garbati "come-non-si-vedono-da-tanto-tempo".
Iniziamo a chiacchierare davanti al muso della GTI rossa, gli spiego le mie esigenze in termini di intestazione dell'auto (all'azienda), di chilometraggio (non più di 20.000/anno) e di tipo di auto che sto cercando (sportiva sì, ma versatile il più possibile).
Paolo comincia a parlare del motore, e man mano che ne sciorina con precisione millimetrica le caratteristiche, mi rendo conto che siamo ben al di là della pura informazione commerciale: quest'uomo è davvero innamorato della GTI!
Va avanti e inizia a magnificarmi il DSG, ma io storco un po' il naso e attacco: "no, sa, sarò anche retrogrado, ma l'idea di affidare la cambiata a qualcun altro e la concreta possibilità che la centralina vada in tilt non è che mi esaltino molto... certo, d'altro canto il fatto che con il DSG non ci sia interruzione nell'erogazione della potenza è un bel discorso... boh, non so..." (ma quanto sono "piece of..."...
)
Alla fine lo guardo e lui mi dice: "se mi aspetta fuori vado a prendere la macchina e andiamo a provarla".
Io: "vuole che le dica di no?"
Mentre lo aspetto mi soffermo sulla Plus: magari ne parliamo lunedi quando posterò le foto, ma non è niente di che.
Esco e mi piazzo all'uscita della rampa del garage, e finalmente lo vedo arrivare: l'auto è nera, e si mastica la rampa con un bel rombo rozzo e metallico... mooolto bene...
Paolo parcheggia, mi invita a salire e, con un sorrisino, mi fa "questa ha il DSG..."... bastardo...
Partiamo, guida lui e va pianino per scaldare l'auto. Ci dirigiamo verso la zona industriale, e dopo pochi metri mi rendo conto di una cosa, o meglio,
dell'assenza di una cosa...
non si sentono i passaggi marcia!!! Ma allora è vero...
Lo faccio notare a Paolo, il quale mi guarda con un sorriso che tiene al ghigno, si gira verso la strumentazione "ok, è calda", tira il classico pestone sull'acceleratore e...
Ecco, nel giro di qualche decimo di secondo accade quanto segue:
-piccolo botto di scarico simile ad uno scoppio
-il motore muggisce e schizza in orbita senza fare una piega
- si viene catapultati in avanti,
senza quel momento di inerzia tipico degli automatici e dei robotizzati- si gode come dei ricci
Ecco quindi cosa significa "trasmissione continua della potenza"...
Io direi istantanea... certo, magari l'M3 e la M5 fanno meglio, ma la cosa spaventosa, di quelle che "solo se la provi capisci", è il fatto che non c'è il benché minimo contraccolpo nelle cambiate!
Finalmente tocca a me guidare, e vi avverto subito che le spettacolari impressioni che ho avuto si sono smorzate parecchio.
Premetto che l'auto NON aveva i comandi al volante: questo può aver sicuramente influito nella mia valutazione finale.
Parto: provo a mollare il freno e noto con piacere che il cambio concede un minimo di trascinamento. Senza farmi pregare più di tanto, tiro un pestone... l'auto schizza in avanti senza la minima incertezza né inerzia, a ogni cambiata si sente lo sbuffo cupo di cui parlavo prima, in un amen, senza che la mente abbia registrato alcunché, mi trovo in quinta... calma...
Pestone sui freni per evitare di fondersi con una Punto, le scalate nemmeno si sentono, solo il (bel) rumore del motore impegnato nella doppietta.
Riprendo a metà gas, il turbo è così "elettrico" che manco si sente, provo il kick-down... istantaneo... e di nuovo su verso velocità immorali...
Ecco la prima rotonda, la punto a dovere, supportato dal telaio che mi manda un ottimo feedback... eccoci... ma... ma.. ehi! Ca..o! Ha messo la marcia sbagliata! Torna giù, stupido!
Ecco, cari Pistoniani, in soldoni il problema è sempre lo stesso: non ti trovi con la marcia che vuoi tu, e sicuramente qui le cose erano messe peggio con la scusa che non avevo i "paddles" al volante. Peccato.
Sempre a discapito del DSG va detto che smorza del tutto l'"effetto-turbo" della macchina. Mi spiego: alla partenza venite proiettati davanti, e da lì non sentite più altre spinte. Ciò è dovuto a quel famoso discorso sulla "non-interruzione della potenza" di cui parlavo prima, che fa sì che il motore sia costantemente in tiro, ma che toglie quell'effetto "calcio nei ciapèt" che vale metà del divertimento.
Per il resto nulla da dire, in modalità automatica è addirittura mille volte meglio di un tradizionale automatico con convertitore di coppia.
L'auto per il resto va che è un piacere, sicuramente non è una sportiva "dura&pura", ma quello che colpisce di più (e di cui ci si accorge meglio al secondo giro) è l'equilibrio generale degli organi meccanici, e l'eccezionale facilità di interpretazione del mezzo.
Durante il mio turno di guida, quel Vero Mito che è il Sig. Paolo mi raccontava con la sua voce suadente (ehi Sig. Paolo, se si stufa può sempre fare il doppiatore!) varie amenità sull'efficienza del propulsore (in effetti, stando al board computer non siamo mai scesi sotto i 15l/100km pestando come scimmie), sul fatto che le due frizioni del DSG hanno sempre un minimo di slittamento e sul fatto che gli piace da matti quest'auto, che se la prenderebbe per se...
Arriviamo in concesisonaria e iniziamo a fare un po' di conti.
Dunque, ad una "prima limata" l'auto - con cerchi da 18", bixeno, cambiaCD e bracciolo me la fa a ? 27.000,00=. Spero che quando sarà ora di trattare si sbilanci un po' di più...
Oltretutto, nell'ottica di un leasing pagato dall'azienda, mi offre condizioni più che vantaggiose, quasi da utilitaria...
Ma il Sig. Paolo conquista la mia ammirazione quando mi dice "eh, a lei sicuramente conviene a benzina, e poi se prova a mettere su un 2.0TDI sportline gli stessi accessori, viene a costarle di più. E poi senta... le auto sportive vanno solo a benzina, e se andiamo avanti così la benzina vincerà di nuovo!". MITICO!
Scherzi a parte, abbiamo parlato per quasi un'ora, ed in effetti questa GTI se non è un affare poco ci manca.
Senza fare le pulci, bisogna tenere conto che nei 25.9k ? con IPT è inclusa una dotazione piuttosto vasta che le altre versioni non hanno. Se poi mettete il fatto che faccio tanti km/anno, che l'auto a velocità costante pare beva pochino, che il maggior costo (125?) di bollo viene assorbito dal minor costo dell'assicurazione, che mi sono state offerte condizioni finanziarie mooolto favorevoli...
Però c'è ancora l'incognita-TF...