secondo voi,la frizione soffre di più a far le normali scalate o facendo la doppietta(semplice non con doppia debraiata)??io da novembre circa,ho cominciato per piacere e ho continuato per abitudine,a far sempre la doppietta in scalata...sgasando sempre il necessario,modestamente sono perfette,non disdegno inserimenti di seconda a 80 km/h con contagiri oltre i 5000 rpm....ebbene,nell'ultimo periodo ho notato una frizione che attacca leggermente più in alto,ma sopratutto in modo brusco...nelle cambiate becco lo strattone(potrebbero essere i supporti andati)...a questo punto mi chiedo,se soffre di più una frizione che deve slittare sino a portare per es,dal minimo a 4000 rpm lentamente oppure una doppietta che di fatto non fa quasi slittare la frzione,però la innesta in modo secco...avete conoscienze in merito???

n.b.mi fa pensare che la doppietta sia peggio,perchè in gara quella originale non è suff viste le continue cambiate e doppiette(quando il pilota è capace),una frizione normalmente quando dovrebbe campare??la mia ha 90.000 km(spero)..

La doppietta è peggiore.......perchè se fatta come dio comanda (doppia debraiata) comporta transitori doppi....e i transitori sono un attentato alla salute della frizione.

La doppietta serve per preservare un pò i sincronizzatori ma soprattutto per evitare che ti si impunti la macchina....

L'ultima domanda è: DIPENDE...

In mano a una donna in città 15.000km.....su chi fa solo autostrada anche 200.000........

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chi è cosi gentile da non insultarmi e spiegarmi il significato di doppietta e doppietta debraiata?

vi ricordo di non insultarmi 

Doppietta: schiacci la frizione, togli la marcia, dai una sgasata, metti la marcia inferiore, rilasci la frizione.

Doppia debraiata: schiacci la frizione, togli la marcia, rilasci la frizione, dai una bella sgasata, rischiacci la frizione, metti la marcia inferiore, molli la frizione.

Punta-tacco o suola-suola: idem come sopra. solo che con la punta (o metà suola) freni e col tacco dai la sgasata....

ma che cazzo di domande fai, coglione?!!

Boh, mai capita la differenza...

trattasi di pratiche arcane, risalenti ad un tempo in cui non c'erano le marce e quindi per innestare le marce senza problemi, si dovevano usare degli oscuri artifizi...per ingranare le marce.
in sintesi , tra l'innesto di una marcia e l'altro inserisci la folle...
la debraiata dovrebbe essere marcia, folle, marcia...

grazie diabo 

homer 

ComprA una vocale!!!

Matteo, è quella cosa che se faccio io nel frattempo fai tempo a prendere il caffè

Io con l'Audi cambio senza frizione, sia per salire di marcia sia per scalare, quando mi gira la uso solo per partire da fermo. Però è un cambio stupendo, le marce entrano da sole.
Diciamo che alcune auto lo permattono, altre meno. Per esempio, con la Micra trovo difficile il passaggio 4a 5a, devo essere molto veloce.
Mi sono sempre divertito a cambiare senza frizione, dall'Opel Manta di mio padre ai furgoni delle ditte per cui lavoravo. Tra le auto più facili, oltre l'Audi (la migliore), la Manta, il Renault Express, il mio Ford Escort (però mi è rimasta la leva in mano). La peggiore il 131 Supermirafiori, comunque ci riuscivo lo stesso tranne 4a 5a. Discorso a parte per il Ducato, ne ho guidati due, un diesel e un benzina (ogni tanto mi capita ancora di usarlo). In pratica, se cambio con la frizione è difficile far entrare le marce, è durissimo; se lo faccio senza frizione entrano una bellezza!!
Se un giorno dovessi avere una macchina con il cambio automatico, mi mancherà la cambiata senza frizione 

Io ogni tanto con la 106 un paio ce le infilo, soprattutto quando vado al parcheggio del Conad a fare il coglione (ha il pavimento di cemento, e quando è bagnato l'auto perde aderenza anche a 5 orari), e provo a fare il controsterzo. Serve per fare "entrare in coppia" il mio catorcio, e per fargli avere la forza necessaria a trasferire il peso sul retrotreno, ed evitare il pilastro del Conad. 

apperò!

non capisco più niente, quì c'è gente che cambia senza frizione, ma il cambio non dovrebbe andare a troi? ?

bhu

Credo di no, se sei capace a farlo non credo ci siano problemi, almeno spero. Io le mie auto le ho quasi tutte portate a rottamare, in effetti la mia guida non sollecita molto il motore, sono molto attento a tirare le marce (di rado: normalmente cambio a circa 3000 giri, a volta un pò di più, a volte un pò di meno), solo a motore caldo, poche volte vado nella zona rossa, quasi mai al limitatore (solo quando voglio testare l'auto), in genere cambio a 5000/5500 giri, tirare oltre è controproducente.

con le auto si può cambiare senza frizione,ma bisogna aspettare il momento giusto,ci vuole un orecchio non indifferente e ad ogni modo non si riesce a cambiare velocemente come se si tirasse la frzione!!discorso diverso per cambi da gara e moto,sono totalmente diversi e in quel caso si può cambiar senza frizione,anzi in pista io la frizione a salir di marcia non la uso per non bruciar la frizione,in scalata la uso invece perchè sbagliare entrare in folle in curva non è mai piacevole...