Ecco cos'è arrivato a mio papà (docente all'università di Verona). |
Università degli Studi di Verona
mobility manager aziendale
Comunicazione per la mobilità sostenibile
2/2005
PM 10 e automobili moderne
Alcune informazioni sulle quali riflettere
PM 10
Verona, in questi giorni è stata la prima città in Italia a varcare la soglia di 35 giorni di superamento del limite di 50 microgrammi di polveri sottili per metro cubo; in particolare dopo una settimana con livelli altissimi il record si è raggiunto sabato 12 febbraio con 184 microgrammi scesi poi a 126 domenica con il fortissimo vento.
Pochi sanno che il PM 10 generato da un?automobile è prodotto per il 40% dalla combustione, per il 30% dai freni e per il 30% dai pneumatici, pertanto anche le macchine a metano o elettriche producono comunque il 60% di PM10
Auto catalizzate
La marmitta catalitica entra in funzione solo quando la sua temperatura entra a regime, cioè dopo circa 10-15 minuti. Tenuto conto che il 50% degli spostamenti urbani è inferiore a 3 km e che pertanto la loro durata è di circa 15 minuti, per tutti questi spostamenti brevi avere la marmitta catalitica oppure no non fa molta differenza!!
Meglio in auto o a piedi?
Un autorevole documento della Comunità Europea sostiene che l?inquinamento all?interno dell?automobile è maggiore che all?esterno, anche per posizione della presa d?aria delle bocchette di ventilazione e per la presenza di tessuti, in particolare un automobilista respira il doppio di CO di un ciclista e il 50% in più di ossidi di azoto. La rivista Altroconsumo di gennaio documenta che per l?esposizione al benzene in auto e moto si è più a rischio, mentre in bicicletta, a piedi e soprattutto sul mezzo pubblico si è esposti a minor livelli di benzene.
Sono informazioni semplici che ci possono aiutare a ripensare i nostri comportamenti e soprattutto le nostre certezze!
Sicuramente un?auto nuova ha rendimenti migliori di una vecchia, ma sono aspetti leggermente migliorativi e non risolutivi! Risolutivo è cambiare modo di trasporto!
Sia sul percorso casa lavoro che negli altri spostamenti quotidiani locali molte persone effettivamente non hanno alternative, altrettante invece le avrebbero però non sono abituate a considerarle!
Cordiali saluti, e che la mobilità sostenibile ci veda protagonisti e non spettatori!
IL MOBILITY MANAGER AZIENDALE
(ing. Marco Passigato)
www.univr.it/mobilita marco.passigato@univr.it