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&re@ |
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Marzo 21, 2005, 14:15:40 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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certo.
Ah, beh... allora non posso darti torto... 99%
Pure in questo caso...
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Loggato
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Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
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Marzo 21, 2005, 14:17:55 pm |
Utente standard, V12, 6982 posts |
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Pure in questo caso...
questo caso e' messo peggio perche' comprende anche donne, scooteristi, fighetti della domenica, guidatori di furgoni bianchi e quelli col cappello
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&re@ |
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Marzo 21, 2005, 14:20:08 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Loggato
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pino |
ooo=V=ooo |
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Marzo 21, 2005, 14:23:39 pm |
Staff, V12, 11080 posts |
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infatti si muore più per incidenti domestici che altro. Ma negare la maggiore pericolosità della moto rispetto alla macchina....
Non per essere lugubre, ragazzi, ma la settimana scorsa un odontoiatra del mio paese di 42 anni se n'è andato per un incidente di moto...e dire che aveva sempre avuto macchine sportive (ora aveva una Celica) con le quali aveva sempre tirato...da un po' s'era fissato con la moto. Inutile dire che sono ancora un po' scioccato...
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Alfa Romeo Giulia Super 2.2 180 cv AT8 Lancia Ypsilon multijet MomoDesign
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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Marzo 21, 2005, 14:33:06 pm |
Staff, V12, 23718 posts |
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Io non ho paura solo perché c?è in giro qualcuno che fa, permettetemi, il picio, ma perché mi sembra che le condizioni di traffico, strade etc etc (come ho detto sopra) siano arrivate ad un punto tale da non garantire più la sicurezza minima per girare su 2 ruote. Dire ?se hai paura, allora meglio che vivi sotto una cupola di vetro? è un?affermazione, perdonami e non arrabbiarti Flo, di una superficialità e di un qualunquismo estremo. In TUTTE le attività c?è rischio per la propria vita (se sei in poltrona a guardare la TV ed un fulmine colpisce l?antenna, sei sfottuto), però è anche chiaro che il grado di rischio è ben differente. Qui mi pare siamo di fronte ad una delle attività più pericolose in assoluto. Andre, tu facevi riferimento alla bici, io sfrecciavo e sfreccio, su una trabiccolo con un telaio di 4 tubi saldati che pesa 2 kg e l?unico contatto con l?asfalto sono 2 gomme lisce, larghe un dito e spesse la metà, so cosa vuol dire buttarsi giù in una discesa di montagna, attraversando un centro abitato stretto in forte pendenza a 70 e oltre all?ora, con strada dissestata e piena di buchi, sentire un rumore di qualcosa che scoppia ed accorgersi di aver forato la posteriore, trovarsi con le ?corna? che sbacchettano e far fatica a rallentare. Ma sono situazioni estreme, che si affrontano poche volte, qui mi pare che il pericolo sia SEMPRE dietro l?angolo e le velocità d?azione son sempre molto più elevate che in bici (IMHO, a più di 40 all?ora in bici in pianura io non vado, ma non perché ho paura dei limiti ? ). Sabato, prima di andare al lago, mi son fatto una tirata in auto in una stradina deserta; bene, mi sono accorto poi che il grado di concentrazione richiesto i questa tirata era inferiore a quello che ho dovuto poi usare in mezzo al traffico. Pazzesco! Forse la mia sensazione è amplificata dalle anguste, ma bellissime, strade della mia zona e dal grosso traffico a causa dei milanesi (spero non si offendano ) che si riversano nelle mie zone la domenica. Sarà, ma mi pare che, come dice sempre mia mamma, ?te de nà in gir coi Sant in sacocia?. Per inciso, io ho paura di farmi male, non di morire; quando si è morti, peggio per quelli che rimangono qui a piangere il defunto.
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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&re@ |
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Marzo 21, 2005, 14:39:34 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Io non ho paura solo perché c?è in giro qualcuno che fa, permettetemi, il picio, ma perché mi sembra che le condizioni di traffico, strade etc etc (come ho detto sopra) siano arrivate ad un punto tale da non garantire più la sicurezza minima per girare su 2 ruote. Dire ?se hai paura, allora meglio che vivi sotto una cupola di vetro? è un?affermazione, perdonami e non arrabbiarti Flo, di una superficialità e di un qualunquismo estremo. In TUTTE le attività c?è rischio per la propria vita (se sei in poltrona a guardare la TV ed un fulmine colpisce l?antenna, sei sfottuto), però è anche chiaro che il grado di rischio è ben differente. Qui mi pare siamo di fronte ad una delle attività più pericolose in assoluto. Andre, tu facevi riferimento alla bici, io sfrecciavo e sfreccio, su una trabiccolo con un telaio di 4 tubi saldati che pesa 2 kg e l?unico contatto con l?asfalto sono 2 gomme lisce, larghe un dito e spesse la metà, so cosa vuol dire buttarsi giù in una discesa di montagna, attraversando un centro abitato stretto in forte pendenza a 70 e oltre all?ora, con strada dissestata e piena di buchi, sentire un rumore di qualcosa che scoppia ed accorgersi di aver forato la posteriore, trovarsi con le ?corna? che sbacchettano e far fatica a rallentare. Ma sono situazioni estreme, che si affrontano poche volte, qui mi pare che il pericolo sia SEMPRE dietro l?angolo e le velocità d?azione son sempre molto più elevate che in bici (IMHO, a più di 40 all?ora in bici in pianura io non vado, ma non perché ho paura dei limiti ? ). Sabato, prima di andare al lago, mi son fatto una tirata in auto in una stradina deserta; bene, mi sono accorto poi che il grado di concentrazione richiesto i questa tirata era inferiore a quello che ho dovuto poi usare in mezzo al traffico. Pazzesco! Forse la mia sensazione è amplificata dalle anguste, ma bellissime, strade della mia zona e dal grosso traffico a causa dei milanesi (spero non si offendano ) che si riversano nelle mie zone la domenica. Sarà, ma mi pare che, come dice sempre mia mamma, ?te de nà in gir coi Sant in sacocia?. Per inciso, io ho paura di farmi male, non di morire; quando si è morti, peggio per quelli che rimangono qui a piangere il defunto. Io ho paura, nell'ordine, di: 1) Morire, perché mia figlia rimarrebbe senza padre 2) Rimanere paralizzato, per evidenti motivi. 3) Farmi male in genere Il tuo esempio sulla bici è calzante ma non c'entra completamente con quello che ho detto: se ti investono, in bici, la tua velocità è secondaria... Con la moto, con l'auto, con la bici, se non fai il deficiente, le probabilità di farsi male calano drasticamente. Le velocità in moto sono maggiori, ma dovrebbero sempre essere nei limiti dell'umano buon senso. Se lo superano, poi non è il caso di arrabbiarsi con il fato se succede qualcosa... Insomma, se non te la senti, lascia pur perdere la moto. Si vive benissimo anche senza, per carità.
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Loggato
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flower |
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Marzo 21, 2005, 14:43:53 pm |
Utente standard, V12, 6516 posts |
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Io non ho paura solo perché c?è in giro qualcuno che fa, permettetemi, il picio, ma perché mi sembra che le condizioni di traffico, strade etc etc (come ho detto sopra) siano arrivate ad un punto tale da non garantire più la sicurezza minima per girare su 2 ruote. Dire ?se hai paura, allora meglio che vivi sotto una cupola di vetro? è un?affermazione, perdonami e non arrabbiarti Flo, di una superficialità e di un qualunquismo estremo. In TUTTE le attività c?è rischio per la propria vita (se sei in poltrona a guardare la TV ed un fulmine colpisce l?antenna, sei sfottuto), però è anche chiaro che il grado di rischio è ben differente. Qui mi pare siamo di fronte ad una delle attività più pericolose in assoluto. Andre, tu facevi riferimento alla bici, io sfrecciavo e sfreccio, su una trabiccolo con un telaio di 4 tubi saldati che pesa 2 kg e l?unico contatto con l?asfalto sono 2 gomme lisce, larghe un dito e spesse la metà, so cosa vuol dire buttarsi giù in una discesa di montagna, attraversando un centro abitato stretto in forte pendenza a 70 e oltre all?ora, con strada dissestata e piena di buchi, sentire un rumore di qualcosa che scoppia ed accorgersi di aver forato la posteriore, trovarsi con le ?corna? che sbacchettano e far fatica a rallentare. Ma sono situazioni estreme, che si affrontano poche volte, qui mi pare che il pericolo sia SEMPRE dietro l?angolo e le velocità d?azione son sempre molto più elevate che in bici (IMHO, a più di 40 all?ora in bici in pianura io non vado, ma non perché ho paura dei limiti ? ). Sabato, prima di andare al lago, mi son fatto una tirata in auto in una stradina deserta; bene, mi sono accorto poi che il grado di concentrazione richiesto i questa tirata era inferiore a quello che ho dovuto poi usare in mezzo al traffico. Pazzesco! Forse la mia sensazione è amplificata dalle anguste, ma bellissime, strade della mia zona e dal grosso traffico a causa dei milanesi (spero non si offendano ) che si riversano nelle mie zone la domenica. Sarà, ma mi pare che, come dice sempre mia mamma, ?te de nà in gir coi Sant in sacocia?. Per inciso, io ho paura di farmi male, non di morire; quando si è morti, peggio per quelli che rimangono qui a piangere il defunto. ...bhe...certo che è di una superficialità estrema,come del resto la tua che consideri la moto prima di tutto pericolosa...solo perchè non ne possiedi una...
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...perchè solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo...lo cambiano davvero
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Emi |
...e quattro! |
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Marzo 21, 2005, 14:48:16 pm |
Utente standard, V12, 58199 posts |
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Io sabato sera ho rischiato di ammazzare uno con un cbr 600......
Ho guardato negli specchi e dietro non avevo nessuno, metto la freccia, esco per sorpassare e sento un boato dietro a me, è un attimo, vedo un faro, e cerco di lasciarli spazio a sx, tra me e lo spartitraffico in cemento, lui ci si butta in mezzo, grazie a dio non ci tocchiamo e lui resta in piedi poi si ferma e vuole ammazzarmi di botte.
io dico solo una cosa, stavo procedendo a 70km/h, quando ho messo la freccia dietro non c'era nessuno in un paio di secondi mi son ritrovato questo in culo.....
Sarà andato a 150km/h il limite era 70.........gli automobilisti son dei coglioni, sicuramente, ma non è che se si è su una moto si è giustificati ad andare al triplo della velocità consentita...
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"Casey è il pilota con il più grande talento che io abbia mai incontrato" JLorenzo, Stoner a Rossi “La tua ambizione è superiore al tuo talento”… mancherai Casey, per me sei a livello del mito Kevin
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&re@ |
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Marzo 21, 2005, 14:50:41 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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gli automobilisti son dei coglioni, sicuramente, ma non è che se si è su una moto si è giustificati ad andare al triplo della velocità consentita...
Certo, assolutamente no! Non facciamone un Auto Vs Moto... i cretini ci sono con tutti i mezzi, purtroppo le prestazioni delle moto non fanno che enfatizzare l'idiozia di certuni...
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Loggato
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flower |
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Marzo 21, 2005, 14:51:48 pm |
Utente standard, V12, 6516 posts |
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...emi..il problema è che non ti accorgi di andare a quelle volocità...io ho preso una naked anche perchè sento di più l'aria sulle spalle e sul casco e mi rendo conto di quanto stia viaggiando...
...si sono moto che sono ei veri e propi missili e in querl caso ci vuole prima di tutto il buon senso...un pò di esperienza,ma ti assicuro che è veramente difficile stare sotto a certe velocità.
...poi se il botto deve succedere...non è mica detto che sia sempre per colpa degli automobilisti.
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...perchè solo coloro che sono abbastanza folli da pensare di poter cambiare il mondo...lo cambiano davvero
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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Marzo 21, 2005, 14:51:49 pm |
Staff, V12, 23718 posts |
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Io ho paura, nell'ordine, di: 1) Morire, perché mia figlia rimarrebbe senza padre 2) Rimanere paralizzato, per evidenti motivi. 3) Farmi male in genere Il tuo esempio sulla bici è calzante ma non c'entra completamente con quello che ho detto: se ti investono, in bici, la tua velocità è secondaria... Con la moto, con l'auto, con la bici, se non fai il deficiente, le probabilità di farsi male calano drasticamente. Le velocità in moto sono maggiori, ma dovrebbero sempre essere nei limiti dell'umano buon senso. Se lo superano, poi non è il caso di arrabbiarsi con il fato se succede qualcosa... Insomma, se non te la senti, lascia pur perdere la moto. Si vive benissimo anche senza, per carità. Beh, ma in bici è anche molto più facile evitare l'incidente, IMHO. mad fidati che quando la vita non è più certa , la frase finale del tuo post non ha più molto senso. così come ci si rende conto di quante cazzate si siano dette , del tipo meglio 30 gg da leone che una vita da pecora..... quando la possibilità di finire al creatore sono reali e non più relegate nell'inconscio delle paure ti assicuro che la pecora ha il sopravvento sul leone , basta esserci.
Zio, sò a cosa ti riferisci, però il mio discorso suono del tipo "comprare una moto, significa proprio andarsela a cercare". Ed è appunto il discorso meglio 30 giorni da leone che una vita da pecora ... anche perchè, come disse il magico Troisi "tra 1 giorno da leone e 100 da pecora, non è che si potrebbe scegliere, che sò, in 50 da orsacchiotto?". Beh, aveva ragione, IMHO chiaramente. ...bhe...certo che è di una superficialità estrema,come del resto la tua che consideri la moto prima di tutto pericolosa...solo perchè non ne possiedi una... Beh, Flo, è ancora diverso, io non lo dico perchè non la possiede, lo dico appunto perchè ho paura di possederla. Pensa te che se qualcuno mi propone di provare la sua moto, sono arrivato al punto di dire "no grazie" Ah, dapasseggero non salgo manco se mi pagano.
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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&re@ |
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Marzo 21, 2005, 14:56:44 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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...emi..il problema è che non ti accorgi di andare a quelle volocità...io ho preso una naked anche perchè sento di più l'aria sulle spalle e sul casco e mi rendo conto di quanto stia viaggiando...
Su questo non concordo. Tra fare i 70 e i 150 (ma anche i 100) c'è una differenza notevole con qualunque mezzo, e comunque il tachimetro è lì apposta...
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Loggato
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