Ecco, la doppia "m" dice molto ... direi tutto

AHAHAHAHA vabbè ma tu hai la mensa da vippazzo...

(e la fettina di culo no? )

la fettina di culo impanata la servono direttamente le tipe delle pulizie dopo le 18...basta stare comodamente in ufficio

Ah si?
A me pare che esistano due tipi di sughi denominati appunto Ammatriciana e Amatriciana

http://www.astilibri.com/cultura/pane_angeli.htm

qua trovi quello con 2 M......
Se non ricordo male dipende dal fatto che come ingrediente ci sia o meno il guanciale di maiale....
Però potei ricordare male......forse le due denominazioni erano

sugo alla matriciana
e all'amatriciana
Vuoi fare una ricerca?
 

Allora, da come avete "ampiamente" visto, sono una buona forchetta.
E' difficile fare un elenco, faccio prima a dire cosa non mi piace: trippa al sugo (ma "o' pere e o' musso", tipicamente partenopeo, lo mangio volentieri), lumache, la carne al sangue (ma in Piemonte ho avuto il coraggio di mangiare carne cruda) e le anguille. Per il resto, mangio tutto il commestibile non esotico.

Tra le cose che più mi piacciono:
Pizza, in pratica tutte tranne al cioccolato;
Pasta in tutti i modi, dalla semplice pasta al pomodoro fresco e basilico alla pasta e patate (non brodosa) passando dalla pasta al forno in qualsiasi variante alla pasta ripiena;
gradito anche il riso, magari con la verza (sempre non brodoso) con i pomodori ripieni e d'estate all'insalata;
Formaggi di tutti i tipi, dagli stagionati ai molli, tranne che con i vermi;
Mozzarella di bufala (quella originale artigianale);
Per i secondi, qualsiasi cosa cotta alla brace, dal maiale all'agnello, dalla bistecca di manzo (qualcuno ricorda?) al pollo ruspante allo spiedo.
Se invece si vuole qualcosa di pescato, dal brodo di"purpo affugato" con tanto pepe ai totani imbottiti con uova e piselli, dal baccalà fritto e poi ripassato con pomodoro sempre in padella all'impepata di cozze, dal pesce spada alla brace alla cernia al sale.
Verdure sott'olio, dalle melanzane ai peperoni, dai carciofi alle zucchine, naturalmente fatte in casa;
Piatti di verdure come la parmigiana, peperoni grigliati e poi fritti, carciofi alla brace, zucchine ripiene al forno, l'insalata di rinforzo (la fanno a Napoli e dintorni, con cavoli lessi, sott'aceti, olive e piccole strisce di alici sott'olio), friarielli ripassati in padella (li fanno solo a Napoli, con una verdura che cresce alle pendici del Vesuvio (o perlomeno da lì viene la migliore), assomiglia ai broccoli ma ha un sapore diverso, "puparulilli" sempre in padella, sono dei peperoncini verdi più piccoli di quelli che normalmente si trovano nei mercati fuori la Campania, a volte vengono chiamati Friggitelli.
Da non dimenticare il "Casatiello", tipico napoletano, una bomba atomica di calorie.
Come dolce... pastiera e babà, sfogliatella riccia e frolla, zeppole di San Giuseppe e struffoli.
Per frutta, quando sono di stagione, pesche, albicocche, gelsi, ciliege, fragole, uva e fichi, mangiati così come la natura ce li dona  .
Naturalmente tutto questo va accompagnato da vini che siano all'altezza, quindi Bonarda vivace e Barbera fermo per le carni, Falanghina e greco di Tufo per il pesce, Passito di Pantelleria o crema di Limoncello per il dolce.
A questo punto, un caffè fatto con la "macchinetta" sul fuoco, naturalmente da Napoli e grappa Friulana.
Gran parte di quello che ho elencato, è preparato o da mia moglie, o da mia madre, o da mia suocera, o da mia zia.

Ho girato abbastanza l'Italia, posso dire che MAI ho mangiato male, o meglio, tutte le nostre regioni, da Nord a Sud, da Est a Ovest, hanno una grandissima varietà di pietanze, tutte buone, tutte caratteristiche. Quando sono stato in Piemonte, ho gustato tanti di quei primi piatti, di secondi, di formaggi, di antipasti, dolci, vini... la stessa cosa mi è capitata in Sardegna, in Umbria, in Emilia e in Romagna, in Calabria, in Sicilia... per non parlare della Campania, terra di origine della mia famiglia (e di mia moglie, ottima cuoca con una grande maestra che è mia suocera), del Lazio, dove sono cresciuto, ed in particolare a Latina, dove la tradizione Veneta è ancora viva tra i figli ed i nipoti dei coloni. Certo, a volte capita di entrare nel ristorante sbagliato... basta stare in un posto qualche giorno in più, per trovare chi onora le tradizioni locali. E la miglior fortuna è avere un amico che ti invita a casa, dove c'è una madre o una compagna che conosce "l'arte culinaria".

Io mi ritengo un uomo fortunato, mia madre è una brava cuoca, mia suocera ogni volta che vado a Napoli mi "rovina" con i prodotti tipici locali cucinati nel modo giusto, mia moglie che è bravissima in cucina, e si vede... dalla mia circonferenza. Inoltre mi rovino anche di mio quando vado in una città diversa dalla mia, magari in due giorni vorrei mangiare tutto l'impossibile (quando vado a Napoli, oltre al pranzo e cena di casa, vado ad inghiottire: sfogliatelle, pizze, panzarotti e frittatine, taralli, babà e calzoni fritti, tutto in un giorno e mezzo, "e grazie ò cxxxo ca sì chiatto!!!").


Adesso concedetemelo: BURP!!!!

E' un po' difficile stilare una classifica, a me piace tutto...... naturalmente che sia di qualità  Vado matto per la carne e per la Pasta supercondita ma anche per il pesce...... insomma me piace magnà 
Avendo una mamma Calabrese ogni giorno è come mangiare al ristorante  la mia futura donna passerà da lei per imparare 

Anch'io ho perso 5 chili in una settimana (da 72 a 67), poi pensavo che passasse e continuavo ad andare a lavorare come se niente fosse anche perchè, a parte la diarrea (ma neanche così fastidiosa) e un po' di nausea non è che mi sentissi poi così male. Ad un certo punto una sera sono passato dal pronto soccorso, ho spiegato i sintomi, mi hanno voluto fare a tutti i costi un elettrocardiogramma. Come lo hanno visto mi hanno attaccato un flebo di soluzione salina e mi hanno detto che dovevo essere ricoverato. Io volevo andare a casa a prendere il pigiama e le altre cose per il ricovero, ma il medico di turno me lo ha impedito. Poi il giorno dopo mi ha mostrato gli esami del sangue, praticamente l'equilibrio salino del sangue era andato a farsi benedire ed ero a rischio infarto. Inutile dire che da allora ogni volta che vedo un piatto di carbonara mi viene un attacco di nausea. E da allora ho perso completamente l'appetito.

Appunto, in funzione degli ingredienti si chiama "alla matriciana" o "all'amatriciana" ... il resto è foffa

E la ricerca?
Visto che oltretutto sei a casa a foffeggiare.....
Hai visto Hitch?
Miticissimo....
 

La ricerca serve a chi non sa, se poi sbaglia nel ricercare ... comunque, ne discutemmo mesi fa, con Emi e altri ... falla tu, la ricerca

Non ho visto Hitch ... potremmo recuperare

Per tornare in tema ... è meglio che non mi pronuncio, diventerei prolisso ... diciamo che sono un curioso e, in qualunque posto vado, assaggio il "locale" e poi, al limite, posso dire "mi piace" o "non mi piace" ... non mi sentirete MAI dire "in quel posto si mangia male"(*) solo perché non ho trovato chi fa gli spaghetti come mammà ( (*): vizio italico molto diffuso)

dopo l'esposione della malattia il mio appetito ne ha risentito moltissimo , tanto che sono dimagrito di circa 16 chili.
se proprio dovessi indicare i miei piatti preferiti direi :

ricci di mare crudi con pane e limone
pasta con i ricci di mare
sushi
qualsiasi forma di vita marina sia cucinata che cruda.
MUSCIAME.

per chi si chiedesse cosa è il musciame , rispondo solo che è una cosa molto poco politically correct.

carne quasi tutta tranne la pecora , agnello e capretto estremamente graditi.
odio la carne al sangue  , anche la fiorentina la esigo ben cotta e non me ne frega nulla se diventa un po dura.
disdegno qualsiasi formaggio ad escusione delllo stracchino cotto , della mozzarella sia cotta che cruda e del formaggio giallo che c'è nei tost del bar , ma solo se caldo.

i dolci non mi attirano , preferisco un bel risottino allo champagne con la trifola.
i funghi mi fanno ipazzire , ne potrei mangiare a tonnellate.
la pasta si , meglio se imbottita .
ho difficoltà a digerire la cucina molto condita . light è meglio.
divino il rognone cotto nel suo grasso al suangue che fa il mio ristorante favorito , roba da omicidio , così come le animelle .

Il musciame è quella cosa che in Sicilia chiamano "nunnata"? Se si, fantastico ... te l'appoggio in pieno

Il nome non mi ispira particolarmente...