Quello della Mazda 6 è stabile, piuttosto il vero problema è che secondo me non se la intende molto con il computer di bordo.
Stamattina avevo un quarto di serbatoio e mi segnava una coerente autonomia di 360 km, peccato però che solitamente man mano che si avvicina alla riserva l'autonomia AUMENTA!
Credo che sarà meglio che al prossimo tagliando ci faccia dare un'occhiata.

Quello della Polo invece è teutonicamente preciso.

Quello del 124 soffre perchè non gli ho ancora cambiato l'indicatore di livello e quindi mi segna il livello giusto solo quando pulisco a modo l'avvolgimeno. Poi dopo qualche decina di chilometri muore tristemente..... 

-TWINGO---> ci sono 10 palline nel display (digitale)...il bello che PRECISIONE ZERO. sei in riserva...metti 20 euro e ti da 5 palline...ne metti 10 e te ne da 4....poi quando sei in riserva sono cazzi....sono rimasto a piedi 2 volte.

-LACETTI--->Per ora sembra abbastanza preciso. Apprezzo il fatto che quando si accende la riserva lo fa con discrezione.... Quando manca poca benzina il led della benza è di un giallo spento e via via che si arriva a zero la luce si fa piu forte.... comodo.

la mia lancetta non sente le curve,è molto ritardata..credo legga ogni tot secondi o minuti...addirittura se faccio il pieno lasciando l'auto accesa,quando salgo la lancetta è ancora in riserva per salire le servono km!!riguardo la velocità di discesa,non è omogenea...da serbatoio pieno a metà si fa molta più strada...la 205 aveva invece il difetto di non pescar benzina se non c'erano almeno 10 litri di benzina...l'ho scoperto in un rally,quando per viaggiar leggero ho fatto i conti stretti con la benzina!!!dopo i curvoni si spegneva la macchina.....

p.s.audi so per certo che ha un sistema super sofisticato con 3 galleggianti che calcolano sempre la media precisa...

...confermo
la Punto riesce a far aumentere la benzina!!
 

Renautl in generale: una vera impresa capire gli indicatori francesi, di 6 o 7 renault avute in famiglia l'unica a salvarsi era l'R4 (naturalmente) le altre erano una tragedia......spie che si accendono a loro piacere o non si accendono per niente finchè non sono rimaste 4 goccioline di benzina, lancette che danno segnalazioni dalla logica imperscrutabile ecc .  siamo rimasti a piedi decine di volte.
golf: chissà che cosa gli costava a sti mangiacrauti mettere una cavolo di spia di riserva e pensare a quanto costava la macchina all'epoca....... comunque bisogna dire che è abbastanza preciso e non risente troppo delle accelerazioni laterali.
fiat: quello della tempra risentiva molto dei curvoni autostradali ma era abbastanza preciso, quello della multipla permette di percorrere 400 km con la prima metà del serbatoio e 200 con la seconda metà ma il computer è discretamente preciso finchè non entra in riserva.

mi sembra normalissimo, è quello che si fa sulla casse delle navi...si fà la "tabella sonda", per cui so che se "butto dentro" la sonda (una specie di mega astina dell'olio) dopo 50 cm avro tot nafta, dopo 65 un altra quantità, tneendo conto della forma della cassa

Ok, è solo che mi sembra così strano che qualcuno abbia usato un simile metodo così efficace su un'auto........visto che ormai oggi non ti mettono più neanche il termometro dell'acqua sti finocchi....
 

Il passato
Quello della Fiesta era abbastanza preciso, tranne che nella zona della riserva (non c'era la spia), dove diventava pessimista, ma non è che la cosa mi dispiacesse, nel senso che un indicatore ottimista nella zona della riserva è l'ultima cosa che vorrei avere.
Quello della Panda (a parte il rumore di sciabordio della benzina) era preciso fino a un quarto, poi in montagna nelle curve o in accelerazione e frenata cominciava ad accendersi la spia della riserva. Ideale per la marcia in autostrada. Peccato che il resto della vettura non lo fosse... 
Quello della Twingo era ...francese. A parte il fatto che di giorno con i fari accesi non si vedeva una emerita cippa, era totalmente inaffidabile, tant'è che noi avevamo preso l'abitudine di fare il pieno quando segnava circa un quarto. All'inizio pensavo fosse un difetto della nostra, poi con una Twingo a noleggio mi è capitato di passare in 20 Km da un quarto di serbatoio a zero con la spia della riserva accesa e di arrivare al distributore (dopo altri 20 km) con mezzo litro di benzina nel serbatoio e la macchina che andava a strappi...

Il presente:
New Beetle. Teutonico, potrei usarlo come contachilometri, a parte il fatto che anche a serbatoio pieno la lancetta si ferma poco sotto il massimo.
Lupo. Scomodo. Il disegno della strumentazione è l'unico difetto che abbiamo trovato alla macchina. In realtà è abbastanza preciso e solo leggermente pessimista, ma poco leggibile perchè è piccolo e in una posizione poco felice. Combinato con il microserbatoio da 34 litri, fa si che normalmente quando la lancetta scende sotto il quarto, ci fermiamo a fare il pieno.

L'indicatore della mia panda è sensibile a tutto, salite, discese, dx, sx...
Tra un po' sarà sensibile anche alla chiusura degli sportelli. 

Sulla fiat cinquecento con la prima metà del serbatoio faccio 250 km, con la seconda metà 150. quando sono appena sotto la metà in caso di cuve a sx in salita si accende la spia della riserva, è sensibile anche a salite discese curve, se sono in riserva fisso e curvo a dx, magari in discesa, la lancetta balza di colpo a quasi metà
ciao