Si ma PER LORO..........è chiaro o no?
E' come quando uno di noi dice

A ME sta macchina fa pietà.........

Si Marco ho capito questo, io critico solo il fatto che secondo me una rivista non può fare di queste affermazioni, ma magari non so vedo male la cosa. E' solo che ho trovato offensiva la cosa nonostante personalmente detesti quel genere di modifiche, tutto quì... 

E' come se Max se ne uscisse con un editoriale in cui dice "tutte le donne con meno della quarta di reggiseno non sono donne". Oppure come se Motociclismo scrivesse "le chopper piene di cromature non sono moto degne di esser guidate".... 

Concordo con miki.

La passione non è solo quello che piace a noi.
Potevano dire che la passione loro la vivono diversamente. Che la loro passione (e la nostra) è concentrata sul piacere di guida e sulle prestazioni. Ma dire la nostra è passione e il loro è un insieme di luci, colori, tunz tunz e chili in più mi sembra decisamente limitativo per chi fa giornalismo. Oltre che dichiaratamente provocatorio.

C'è modo e modo di esprimersi e di rappresentare il pensiero della propria redazione. IMHO non l'han fatto nel migliore dei modi.

Personalmente non sono molto d'accordo con chi ha scritto quell'editoriale. Parte da un presupposto, che secondo me non è affatto scontato, e cioè passione per l'auto = piacere di guida.
Probabilmente, per un giornalista di EVO questo presupposto è talmente radicato nella testa da essere diventato un assioma che non si mette nemmeno in discussione, anzi, non ci si rende nemmeno conto della sua esistenza. Ragion per cui chi l'ha scritto si sente nel diritto di criticare chi non la pensa come lui, secondo il vecchio detto: "ci sono due modi di vedere le cose, il mio e quello sbagliato" e lo fa con toni che posso capire se li leggo in un post nel forum di vattelapesca, ma che se leggo una rivista che si reputa essere di una certa classe, mi aspetto che chi ci scrive sopra lo sappia fare con un certo stile. Si può dire che non si è d'accordo con qualcosa, ma c'è modo e modo di farlo.

Quando si parla di tuning, che sia meccanico o estetico, si parte da un presupposto e cioè che la vettura di serie, quella che possono comprare tutti, è una tela bianca, un quadro che ciascuno dipinge a modo suo, secondo i suoi gusti e le sue preferenze. Chi è appassionato di paesaggi alpini dipinti ad acquerello probabilmente si appenderà in casa un dipinto futurista, anzi lo considererà un "ignobile crostone". Tuttavia c'è una differenza tra il dire che non mi piace la pittura futurista e dire che i quadri futuristi non sono dipinti, perchè nella mia testa esiste l'equazione dipinto = paesaggio alpino ad acquerello. Secondo me nel caso del tuning vale la stessa legge. Il cosa modificare e come è funzione di come uno vuole dipingere la propria personale tela. Sono scelte che posso non condividere (non amo le elaborazioni estetiche e sono stracontrario a quelle meccaniche quando incidono negativamente sulle omologazioni antinquinamento), ma non me la sento di dire "perchè non piace a me o perchè non lo condivido, allora è sbagliato".

Concordo, dal mio punto di vista la loro è stata una caduta di stile bella e buona, amplificata poi dal secondo editoriale...

mica hanno detto che i tuners non sono appassionati, o che la loro passione vale cacca, hanno detto che sono appassionati di altre cose, ma non di guida. Guida intesa alla evo, ok, ma mi sembra ovvio questo, specie se uno ha letto almeno un numero di evo stesso.
non mi sembra che abbiano mancato di rispetto a nessuno.

ve lo dico io, i vari club hanno interpretato l'articolo come un siete tutti dei gran fermoni (cosa che molto probabilmente e' vera) e avendo la coda di paglia si sono inalberati.

ma io non vedo nulla di offensivo in quella lettera.

no caro, non hanno detto che la passione per l'auto e' questa, hanno detto che la passione per la guida e questa, e' ben diverso.

Hanno scritto:

Comunque credo che la tua interpretazione su come è stato accolto l'editoriale ("siete tutti dei gran fermoni") sia veritiera

Caro, loro hanno scritto questa frase, vedi tu...

il tuning sarà arte, creatività, colore, musica, modo di essere, ma non passione per l'auto.

Esatto.

ops, cancellate pure gli ultimi due miei messaggi 

No, questo mi piace troppo per cancellarlo

Mica te la cavi così, ora devi spogliare la tua Saxò come il tipo citato nel secondo editoriale

han fatto bene a scriverlo, almeno si son schierati, non come elaborare che pur di vendere cambia ogni 2secondi.

QUOTO