Generalmente parlando i costruttori di pneumatici autorizzano la riparazione dei pneumatici bucati in funzione della zona danneggiata (SI sul battistrada, NO sul fianco) e della dimensione del danno (fino a X millimetri di diametro SI, oltre NO).
Non credo che ci sia un numero massimo di riparazioni ammesse....
Chiaramente riparare una run flat o un pneumatico normale è assolutamente equivalente, se il danno è nel battistrada (come immagino sia successo per il chiodo di Mifune).
Dal suo racconto mi sembra inoltre di capire che più dei run flat gli siano stati utili i sensori di pressione: a causa del chiodo il pneumatico perdeva (presumibilmente lentamente) aria e grazie alla spia dei sensori ha ogni volta ripristinato la pressione: non credo che abbia percorso della strada in condizioni di zero pressione....
Discorso diverso è la riparazione di un pneumatico run flat dopo che questo abbia viaggiato per molto tempo completamente sgonfio (mi sembra che il limite siano circa 200/250km a max 80km/h): in questo caso, per motivi di sicurezza, potrebbe essere indicata o consigliata la sostituzione (anche senza evidenti danneggiamenti?)
In effetti , devo dire che la scelta dei run flat mi lascia un po' perplesso!