Ciao a tutti!

Faccio una rapida apparizione per segnalarvi una notizia tratta dal sito del Comune di Roma secondo me positiva:

Caldaie a carbone: da settembre divieto d'uso

Ormai prossima la scadenza del termine che vieta l'impiego del coke metallurgico come combustibile per il riscaldamento e l'amministrazione si mobilita per arrivare pronta al soppianto delle caldaie a carbone. Dal 1° settembre 2005, infatti, sarà vietato l'uso del carbone negli impianti di riscaldamento in tutta Italia (come stabilisce l'articolo 10, comma 1 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri dell'8 marzo 2002) e con una lettera inviata, in questi giorni, dall'assessorato ai lavori pubblici capitolini ai circa 850 condomìni che a Roma utilizzano ancora il carbone, l'amministrazione invita a sostituire per tempo gli impianti convertendoli su altre soluzioni meno inquinanti.
E' stato previsto un piano graduale che a settembre disporrà le verifiche su tutti gli impianti,
ed a novembre (al momento dell'accensione delle caldaie) pianificherà ulteriori e capillari controlli: per i casi in cui gli impianti risultassero ancora alimentati a carbone sarà disposto il provvedimento di divieto d'uso degli stessi.

Finalmente si guarda anche "oltre" l'automobile!

Speriamo che controllino però....

ue va chi c'è! sei sparito!

bella notizia... cominciassero magari dai ministeri/ospedali/uffici pubblici...

vorrei sottolineare questo passaggio...

ricordiamocene quando ci saranno gli scioperi in piazza dove trascineranno le vecchine infreddolite accusando il governo (di qualsiasi colore) di voler fargli passare l'inverno al freddo, e magari chiederanno una proroga, o magari degli incentivi statali...

E soprattutto dalle sede della Regiona Lombardia...a cui capo c'è il "verde" Formigoni....colui che ci rompe le palle con l'idrogeno

Tranquilli, romani (da leggersi con l'accento pseudolombardoveneto di Gassman ne "La Grande Guerra"  ), tanto vi trasformano la centrale Enel di Civitavecchia a carbone