AUTO: SUV LOW COST CINESE,A DICEMBRE A MILANO PRIMA CONSEGNA
(ANSA) - ROMA, 26 set - Sale la febbre in attesa dell'arrivo
del primo 4X4 'made in China' che sbarcherà in Italia. Il
fuoristrada Jmc-Landwind sarà importato nel nostro Paese dalla
Ats di Bergamo, già distributore per il nostro mercato del
marchio Uaz. La prima consegna verrà effettuata a dicembre in
un concessionario di Milano ancora 'top secret', mentre per il
2006 sono previste almeno 150 unità vendute, limitate dalle
difficoltà di approvvigionamento. Intanto, è online un sito
internet informatico (
www.jmc-landwind.it) ed in programma una
presentazione alla stampa.
"L'interesse per questo tipo di veicolo a basso costo è
già alto - spiega Piergiuseppe Gregis, titolare della Ats di
Bergamo - e a giorni sarà immatricolato il primo esemplare del
Landwind costruito dalla cinese Jiangling. La prima consegna
sarà effettuata a Milano in un concessionario dove già sono
venduti veicoli Uaz, mentre nel 2006 sono previste circa 150
vendite", limitate dalla scarsità di prodotto disponibile: gli
ordini però saranno molti di più. Proprio per questo motivo
sono stati individuati solo 15 concessionari, due dei quali a
Roma. La gamma di prezzi del primo autoveicolo cinese in vendita
in Italia, considerato molto simile alla vecchia versione
dell'Opel Frontera, partirà dai 17.775 euro del 2.0L benzina a
due ruote motrici per arrivare fino ai 21.293 euro del 2.8 Turbo
diesel a quattro ruote motrici.
Non ci sarà nessun problema - secondo quanto sostiene Gregis
- per avere i pezzi di ricambio del nuovo Landwind visto che
alcuni sono compatibili con quelli del vecchio Frontera e che in
Olanda è già attivo un magazzino dove in soli tre giorni
arrivano i ricambi ordinati dalla Cina. Nessun problema nemmeno
per quanto riguarda la sicurezza stradale: alle accuse lanciate
dall'Automobile Club tedesco (l'Adac) e dall'omologa
associazione olandese, l'importatore italiano Ats di Bergamo
risponde che "i test effettuati non sono ufficiali. La
credibilità dei crash-test effettuati in Germania equivale a
zero, mentre gli EuronCap ufficiali non sono stati effettuati. E
come mai da questo punto di vista l'Opel Frontera andava bene?"
Il Jmc Landwind è mosso da motorizzazioni Mitsubishi 2.0 o
2.4 litri da 115 o 125cv e da un Turbo diesel Isuzu 2.7 da 90cv.
L'allestimento interno prevede, di serie, aria condizionata
automatica, radio CD, interni in pelle, vetri e specchi
elettrici offre eccellente confort. La dotazione è completata
dai cerchi in lega da 16" dalle barre porta-tutto sul tetto,
dai fendinebbia e dai sensori di posteggio, oltre alla
colorazione bicolore della carrozzeria e alla ruota di scorta
esterna. Il Landwind è proposta oltre che nelle versioni
benzina e diesel di serie, anche nella versione bifuel a
benzina/GPL o benzina/Metano per circolare anche durante i più
severi blocchi del traffico. (ANSA).