Miura e Espada basterebbe rifarle come erano, sono più moderne di Murcielago e Gallardo 

Essenzialmente la miura era innovativa come concetto , l'estetica anche all'epoca passava in secondo piano , non è poi cosi innovativa e/o particolare, era come handling e prestazioni e tecnicamente in alcune parti a essere di una generazione successiva alle correnti dream car.

LA murcielago my 06 coi fari posteriori a led e la nuova linea di scarico , il frontale stile rgt eil nuovo porta strumenti è molto bella.

Beh.... dire che non era poi così innovativa/particolare mi pare riduttivo sinceramente: è stata la prima supercar con motore posteriore centrale! Ha stravolto i normali cardini delle supercar!

Infine, piccolo appunto all'estetica, mah, forse passava in secondo piano in confronto all'importanza di una simile innovazione, ma la Miura tanto allora quanto adesso, è considerata una delle auto più belle mai prodotte

Mi sono espresso male tecnicamente parlando tp400  innovava era l'estetica che era relativamente tradizionale.
Ad esempio non fece lo scalpore di un countach.

Ahhh ok, allora sono perfettamente d'accordo! Proprio poco fa riflettevo proprio sulla differenza di impatto estetico tra le Lambo Miura e post-Miura. La prima colpisce perchè è squisitamente bellissima, la seconda perchè ha proprio uno stile sfacciato e audace

... pesante e poco funzionale, roba da robot giocattolo giapponese, IMHO 

... pesante...  se intendi esteticamente ci puo stare (per countach) ma tecnicamente parlando no.

I pesi erano in linea con le supercar dell'epoca.

Po fu memorabile la COuntach evoluzione pesante nella metà/fine 80's meno di 1000kg con prestazione oggi raggiungibili anche da una comune Gallardo ma all'epoca impensabili.

Guarda, a me la Countach piace ma gioca molto anche tutta l'aurea che ha intorno, la Miura era tutta su un piano totalmente diverso. Onestamente inizio a pensare che avrebbero fatto meglio a continuare su quella strada anzichè cercare di creare linee in grado di stupire ma solo per l'estrema vistosità. Chiariamoci, una Diablo o una Countach o una Murcièlago sicuramente mi farebbe drizzare anche i peli del naso, però vi immaginate come potrebbe essere una supercar compatta ed esplosiva come la Gallardo ma con lo stile della Miura!?

Si, intendevo come stile, la meccanica era di primordine.

Precisamente a quale versione ti riferisci? Alla Annyversary Quattrovalvole o cosa? Faccio un pò di confusione con quei modelli

Il padre spirituale di questa versione fu Horacio Pagani..... responsabile della divisione compositi di Sant'agata all'epoca.

Non uscii mai in produzione per problemi legati al crash ma fu realizzato un unico prototipo , che aveva prestazioni incredbili (fece un sensazionale 3,8secondi sullo 0-100 (normalmente era sui 4,1 4,2 sec)con alla guida un notissio collaudatore della casa).

 


Sparo: Balboni?

Comunque, non ne sapevo nulla, racconta un pò di questa versione

AAAHHHH
sei matto?Parlar male della Countach?
Il mio oracolo atuomobilistico per un decennio insieme poi alla F40?
 

SI lui.

Essenzzialmente era un countach qv realizzata invece che col telaio in tubi con una monoscocca di carbonio e honeycomb a cui si fissavano telai tubolari anteriore e posteriore su cui si posava il motore.
Motore che aveva circa 30cv in più rispetto a quello di serie (messa a punto).
Allestimento interno minimo con strumentazione e sedili e materiali a vista. Non verniciata.

Configurazione aerodinamica come quattrovalvole ma con anteriore derivato dall'abortito restyling Mimran.
Cerchi "chiusi" da disco in carbonio.

Peso 970kg su 490 cv.... nel 1987....

velocità 330km/h   0-100 km/h 4 secondi scarsi

handling: chi la guidò ne rimase sconvolto, un salto in avanti di almeno un decenio.

I problemi furono che mancò la garanzia della durata delle fibre (erano gli albori dei compositi nell'automobile) e dei costi in caso d'incidente (era solo da cambiare tutto il telaio...).

L'unica auto prodotta andò distrutta in un crash test effettuato presso il Mira.