|
1253 Visitatori + 1 Utente = 1254
TonyH
|
|
Pagine: [1]
|
|
|
Homer |
|
|
Ottobre 18, 2005, 18:49:46 pm |
Staff, V12, 89891 posts |
|
da www.quattroruote.it General Motors - CRISI PROFONDA (18/10/2005) Storico accordo tra General Motors e i sindacati: dovrebbe portare, secondo il presidente, Rick Wagoner, "alla più ambiziosa riduzione dei costi mai varata in un solo giorno dalla società". Una ristrutturazione record per uscire da una crisi profonda, testimoniata anche dal bilancio del terzo trimestre, che poteva portare il Gruppo sulla soglia della bancarotta (come è accaduto all'ex-partner nella componentistica, la Delphi).
In sostanza, GM ridurrà di 15 miliardi di dollari gli oneri sanitari per i dipendenti in pensione e taglierà di 3 miliardi di dollari l'anno (al lordo delle tasse) la spesa assistenziale per i lavoratori. L'azienda compenserà i tagli all'assistenza ai pensionati creando un fondo volontario che garantirà contributi annuali per 1 miliardo di dollari in tre anni.
La parte più dolorosa del programma prevede, inoltre, un taglio dell'organico in fabbrica di un massimo di 25.000 persone entro il 2008, attraverso la chiusura di alcuni stabilimenti nell'America settentrionale. GM conta anche di risparmiare almeno due miliardi di dollari nei costi dei materiali, uno dei quali sarà investito nell'innovazione del prodotto.
Non è finita: il Gruppo starebbe seriamente pensando di cedere a un partner strategico parte delle attività della divisione finanziaria Gmac, l'unica a registrare costantemente profitti; secondo le stime, una quota del 51% della Gmac potrebbe valere 11 miliardi di dollari.
Ecco i dati trimestrali che hanno provocato tutto questo: da luglio a settembre, il gruppo General Motors ha registrato perdite per 1,6 miliardi di dollari (2,89 dollari per azione), che hanno portato il rosso da inizio anno a circa 4 miliardi di dollari. In passivo di 1,6 miliardi anche le sole attività auto, con risultati deludenti in Nord America e in Europa, non compensati da quelli discreti registrati in Asia/Pacifico, Africa, Medio Oriente e Sud America. Il fatturato trimestrale è cresciuto del 5% a 47,2 miliardi di dollari, ma sono state perse quote di mercato sia a livello mondiale (dal 15,4 al 14,6%) sia in Nord America (dal 28,5 al 25,6%).
|
|
Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
|
|
|
IZ |
Rigida, Scomoda e Rumorosa |
|
Ottobre 18, 2005, 18:52:46 pm |
Utente standard, L4, 175 posts |
|
In Europa quelle che vanno "meno peggio"/"bene" sono le Opel e le Chevrolet se non sbaglio, quindi cosa rimane da noi? Saab che va male? da luglio a settembre, il gruppo General Motors ha registrato perdite per 1,6 miliardi di dollari A conti fatti allora il miliardo e passa pagato alla FIAT è stato proprio un bel colpo per GM
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
MRC |
|
|
Ottobre 18, 2005, 19:06:28 pm |
Utente standard, V12, 19993 posts |
|
certo che se non si danno tutti una regolata, con questi alti costi del lavoro dovuti al "progresso" rischia tutto di scoppiare come la bolla delle new economy.
|
|
|
|
|
Cizu |
solo lo stolto pensa, perche' il saggio già sa |
|
Ottobre 19, 2005, 11:42:50 am |
Utente standard, V12, 6982 posts |
|
facessero una cosa del genere in italia avremmo l'intera rete autostradale completamente bloccata a tempo indeterminato
|
|
|
|
|
Pagine: [1]
|
|
|
|