|
Pagine: [1] 2
|
|
|
vatanen |
|
|
Novembre 03, 2005, 18:47:47 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
|
ciao supernick,che auto hai??sarebbe utile saperlo per scoprire se eventualmente è un difetto dell'auto....
la rottura di una molla è una cosa più unica che rara,si è rotta tirando al limitatore o andando normalmente?
|
|
Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
|
|
|
am1 |
|
|
Novembre 03, 2005, 19:26:15 pm |
Utente standard, V12, 33886 posts |
|
|
|
MRC |
|
|
Novembre 03, 2005, 19:50:38 pm |
Utente standard, V12, 19993 posts |
|
CAYENNE!
(benvenuto)
MINCHIA sarà mica il Ranzani? comunque che affidabilità del caxxo questi motori.
|
|
|
|
|
vatanen |
|
|
Novembre 03, 2005, 20:56:50 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
|
CAYENNE!
(benvenuto)
così impara a sfanalare alla gente....
|
|
Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
|
|
|
am1 |
|
|
Novembre 03, 2005, 21:21:37 pm |
Utente standard, V12, 33886 posts |
|
|
|
Phormula |
|
|
Novembre 04, 2005, 08:02:49 am |
Visitatore, , posts |
|
La garanzia di correntezza è una scelta della casa e del concessionario, non esiste alcun obbligo di legge. In pratica se tu hai fatto la manutenzione regolare e se la casa riconosce che il problema è dovuto ad un difetto di fabbricazione, la vettura non è di importazione parallela e il concessionario ha voglia di sbattersi per farti ottenere la riaparazione in regime di correntezza, la casa decide di accollarsi tutta o parte della spesa anche se la garanzia contrattuale è scaduta. Di conseguenza non esistono regole precise, ma dipende da caso a caso. A me è saltato il blocco strumentazione del New Beetle a garanzia contrattuale scaduta. Il concessionario, dopo avere verificato che il pezzo non era compreso nella garanzia estesa, ha chiesto la riparazione in regime di correntezza e VW si è accollata il 70% della spesa. Praticamente ho pagato 150 Euro invece che 600 e passa.
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
Phormula |
|
|
Novembre 04, 2005, 09:03:07 am |
Visitatore, , posts |
|
Io ho cambiato il debimetro in correntezza, alla SEAT Marchio di prestigio Diciamo che è una questione di serietà della casa, più che di prestigio del marchio. Fiat ci ha rifiutato la sostituzione di una guarnizione della testa difettosa nonostante la garanzia fosse scaduta da un mese e la macchina avesse 3000 km. Il concessionario rimase allibito (e infatti dopo poco cambiò marchio) e fece la riparazione a sue spese. Per contro al mio collega Rover ha riconosciuto un contributo per il rifacimento della testa del motore serie K, nonostante la garanzia della sua 214 fosse scaduta da qualche anno e il chilometraggio vicino ai 100 mila.
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
Phormula |
|
|
Novembre 04, 2005, 09:17:27 am |
Visitatore, , posts |
|
Un paio di chiarimenti: - relativamente ad Autogerma, so per certo esistere una lista di interventi eseguibili in regime di correntezza successivamente alla scadenza della garanzia contrattuale. Cosa contenga la lista è un segretop ben custodito, nel senso che a tale lista ha accesso il concessionario ma non il cliente. SE la rottura in questione appartiene a tale lista, l'intervento dovrebbe venire effettuato con una copertura economica PARZIALE oppure TOTALE da parte di Autogerma. Il parziale o totale, ovviamente, varia da una tipologia di intervento all'altra. - sempre rimanendo in casa Autogerma, preciso che tale lista di correntezza prevede l'intervento di Autogerma e non del concessionario. Naturalmente se l'intervento non fosse compreso nella lista di correntezza, può intervenire, autonomamente e di tasca propria, lo stesso concessionario, ma la cosa è abbastanza improbabile. - Esiste naturalmente, anche la possibilità di un intervento "ad personam", ottenibile previo incontro con un ispettore della casa: in questo caso la trattativa è ovviamente lasciata alle singole parti. Il mio consiglio è quello di chiarire, con educazione ma fermezza, che l'inconveniente è grave, e che ci si aspetta un interessamento da parte della casa, dell'importatore e del concessionario, senza inutili palleggiamenti di responsabilità, e che in caso contrario si intende scrivere alle riviste del settore. Questo può essere argomento decisivo... Benenuto Supernick, anche se in occasione "sfigata"... Confermo. Per Autogerma è così, con l'aggiunta che: - la vettura deve essere ufficiale e non di importazione parallela - spetta all'officina autorizzata chiedere FIN DALL'INIZIO la riparazione in correntezza ad Autogerma, perchè l'iter per la gestione dei ricambi è diverso.
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
&re@ |
|
|
Novembre 04, 2005, 09:17:49 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
|
Un paio di chiarimenti:
- relativamente ad Autogerma, so per certo esistere una lista di interventi eseguibili in regime di correntezza successivamente alla scadenza della garanzia contrattuale. Cosa contenga la lista è un segretop ben custodito, nel senso che a tale lista ha accesso il concessionario ma non il cliente. SE la rottura in questione appartiene a tale lista, l'intervento dovrebbe venire effettuato con una copertura economica PARZIALE oppure TOTALE da parte di Autogerma. Il parziale o totale, ovviamente, varia da una tipologia di intervento all'altra.
Tutto giusto. Dipende anche dal tempo però: lo stesso pezzo può essere riparato (o sostituito) in correntezza al 100% entro TOT mesi dall'immatricolazione della macchina (ormai fuori garanzia), e magari al 50% per un ulteriore periodo. Per esempio, il famoso debimetro per la mia macchina aveva una correntezza al 100% per i primi 36 mesi, e al 70% (mi pare) per altri 12. 100% significa che il cliente non spende nulla, 70% significa che il cliente spende il 30% del totale.
|
|
|
|
Loggato
|
|
|
Pagine: [1] 2
|
|
|
|