Le moto che ho avuto io, Guzzi e BMW, avevano l'olio cambio separato, e anche l'olio per la coppia conica posteriore, e in più la frizione era a secco. Mi pare più ottimizzato, ma ricordo che anche le Triumph e Norton dell'epoca avevano il campio separato. Fare un olio che vada bene per le altre pressioni degli ingranaggi del cambio e per le alte veocità dei pistoni dei motori da 14000 giri mi sembra un bel casino
Fanno eccezione le Guzzi, le BMW (boxer, forse non la serie K) e qualche Ducati.
Tutte le Jap, ad esempio, hanno la frizione in bagno d'olio. Credo lo facciano per ragioni di costo, non so...
Comunque sì, un olio che regga i 14000 (e passa...) di una sportiva 600 e allo stesso tempo le enormi pressioni degli ingranaggi del cambio è un prodotto piuttosto complesso e costoso.
C'è chi usa comunque il Mobil1, progettato per auto da 6 o 7000 giri e non certo per il cambio, e dice che va benissimo...