Prendo spunto da questo per chiedermi se in Italia non tiriamo in ballo la privacy solo quando ci fa comodo. Voglio dire, in Germania quando superi il limite di velocità e ti arriva a casa la multa, ci trovi dentro due foto scattate da davanti, una della tua macchina nella quale si vede chiaramente il modello, il colore e il numero di targa e l'altra ingrandita della faccia di chi guidava, così che se ci sono i punti da sottrarre, spariscono i vuoti di memoria e non si può dare la colpa al nonno ottantenne. Sono anni che è così e nessuno si lamenta. In Italia c'è stato chi ha fatto ricorso al giudice di pace, sostenendo che le multe non contestate immediatamente sono illegali perchè rintracciare il proprietario dal numero di targa della macchina significa violare la sua privacy.

Al che mi chiedo, ma se io vedo qualcuno che nel parcheggiare rifà la fiancata ad un'altra macchina e se ne va, prendendo il suo numero di targa e scrivendo un biglietto da lasciare sotto il tergicristallo e faccio da testimone commetto una violazione della privacy di qualcuno?

ma come in tutte le cose esistono miriadi di varianti...
è + pericolosono uno che con una Y10 (vecchia) sta a 120 fissi con l'asfalto anche un pò bagnato...
che uno che con un jaguar o un'auto di segmento c o d (o superiore) di ultima generazione viaggia a 150-160 fissi sull'asciutto...

IMHO. Preferisco essere dentro la Y10 a 120 se la macchina è in ordine, chi la guida è capace ed è totalmente concentrato sulla guida. piuttosto che dentro una Mercedes a 170 km/h guidata da uno che nel frattempo stava litigando con un fornitore al telefono (viva voce, ma sempre di accesa discussione si trattava...) gesticolando animatamente e controllando un listino prezzi per vedere se quello che gli dicevano al telefono era vero.

In Italia c'è stato chi ha fatto ricorso al giudice di pace, sostenendo che le multe non contestate immediatamente sono illegali perchè rintracciare il proprietario dal numero di targa della macchina significa violare la sua privacy.

dico a parità di guidatore...

Non capisco dove tu voglia arrivare.
Ai limiti di velocità "ad personam?", della serie ognuno viaggia alla velocità che gli pare a seconda del mezzo che guida e delle sue (presunte) capacità?

ma per favore...il problema della privacy riguarda le foto, non le multe in generale... la contestazione immediata è un SACROSANTO diritto degli automobilisti e un SACROSANTO DOVERE delle F.d.O.... perché se fermi un ubriaco che viaggia contromano a 150 all'ora in città magari salvi una vita, se gli mandi la multa a casa dopo 5 mesi fai solo cassa...

concordo con phormula.


i limiti sono limiti per tutti, è pericoloso sia per chi è in panda sia per chi è in ferrari. Queste sono solo differenze fatte volutamente per "giustificarsi".
IMHO

certo i limiti vanno rispettati, ma non diciamo che la pericolosità è la stessa. Spazi di frenata tenuta di strada
sono dati oggettivi e non personali

Sono "anche" personali. La differenza di frenata fra un cesso e una Ferrari è inferiore alla differenza di spazio percorso nel tempo di reazione fra un automobilista attento e uno che sbraita al telefono...
Magari quello che sbraita comincia a frenare 2 secondi dopo, che ai 150 sono 83 metri...
In quegli 83 metri "il cesso" ha già decelerato un bel po', se non si è addirittura fermato.