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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Dicembre 14, 2005, 17:20:11 pm |
Staff, V12, 23718 posts |
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Vabbé, allora, se tanto mi da tanto, la mia macchina vale 1000?... quando cavolo dovrei pagare di bollo? Non dico che sia come un'esenzione ma poco ci manca... Quindi, in sostanza, fra l'esenzione e questa "riduzione" che differenza farebbe, per auto non di lusso? (piccola parentesi: ho visto per l'ultima volta il "foglio complementare" del 1992, costò 20.450.000 lire)
Boh, non riesco a seguirti, io stò facendo ben altro discorso. Ripeto poi, tutte le auto storiche anno un valore, molte volte anche elevato, le auto vecchie no (la mia 190E l'ho rottamata che aveva 13 anni perchè non valeva più neinte, eppure pagavo di bollo più di una Class E250d). Però non è questo il discorso.
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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mauring |
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Dicembre 14, 2005, 17:26:26 pm |
Visitatore, , posts |
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...ma se esiste, perchè io che ho una 75 2.5 V6 del 1986 che vale 2000 euro debba pagare tanto quanto uno che ha una berlina TDI nuova da 50mila?!
Perche' entrambe le auto usufruiscono della rete stradale in ugual maniera. La valutazione (peraltro soggettiva e soggetta a fluttuazioni) non c'entra.
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Loggato
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&re@ |
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Dicembre 14, 2005, 17:26:28 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Boh, non riesco a seguirti, io stò facendo ben altro discorso. Ripeto poi, tutte le auto storiche anno un valore, molte volte anche elevato, le auto vecchie no (la mia 190E l'ho rottamata che aveva 13 anni perchè non valeva più neinte, eppure pagavo di bollo più di una Class E250d). Però non è questo il discorso.
'spetta, non si stava parlando (anche) di eventuali esenzioni per chi sfrutta la vecchia carretta senza valore solo per non avere spese fisse? Ora, se il bollo dovesse andare a seconda del valore (come anche io auspicherei), avresti l'esatto effetto che stigmatizzi, ovvero che la gente si comprerebbe vecchi cessi arrugginiti pur di non pagare il bollo...
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Loggato
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mauring |
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Dicembre 14, 2005, 17:36:17 pm |
Visitatore, , posts |
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Già, ma è una tassa di possesso, la pago anche se non sfrutto la strada E chi sa quanta strada uno fa ? Per farla in base ai Km occorre scaricarla sui carburanti, non c'e' niente da fare.
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Loggato
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Homer |
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Dicembre 14, 2005, 17:54:23 pm |
Staff, V12, 89891 posts |
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Perche' entrambe le auto usufruiscono della rete stradale in ugual maniera. La valutazione (peraltro soggettiva e soggetta a fluttuazioni) non c'entra.
e allora perchè pagarla in base alla potenza? e allora perchè l'assicurazione si paga sulla cilindrata?
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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alura |
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Dicembre 14, 2005, 17:57:53 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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e allora perchè pagarla in base alla potenza? e allora perchè l'assicurazione si paga sulla cilindrata?
Perche' e' un piacere fotterti... (non a te... in generale)...
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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Miki Biasion |
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Dicembre 14, 2005, 18:02:48 pm |
Utente standard, V12, 42086 posts |
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Forse perché fanno l'equazione "maggiore potenza = maggiore usura della strada".
No, per me è più "maggiore potenza = maggiore disponibilità finanziaria", un pò come quando si tassava in base alla cilindrata
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"Preferire un cambio robotizzato ad un cambio manuale è come preferire una donna virtuale a Monica Bellucci in carne e ossa"
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Loggato
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Miki Biasion |
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Dicembre 14, 2005, 18:12:24 pm |
Utente standard, V12, 42086 posts |
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Allora si torna al discorso che l'uso della strada non dovrebbe influire sul bollo...
L'uso della strada lo si paga con le tasse sulla benzina, visto che ci si collega dritti dritti all'uso dell'auto, a spanne chi più spende in benzina più usa le strade e di conseguenza le ripaga. Alla fine mi sembra tutta una cagata, con tutte le tasse che ci sono sull'auto, le strade dovrebbero essere tutte placcate oro e invece ci troviamo con strade del cavolo piene di buche e male allestite...
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"Preferire un cambio robotizzato ad un cambio manuale è come preferire una donna virtuale a Monica Bellucci in carne e ossa"
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Loggato
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diabolik82 |
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Dicembre 14, 2005, 18:44:41 pm |
Visitatore, , posts |
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Quando mi capita di leggere queste discussioni mi rendo conto da dove sorgono la montagna di problemi di sopravvivenza di chi le auto storiche le colleziona sul serio. Una decina di anni fa le assicurazioni furono costrette a non stipulare più nuove polizze agevolate per auto storiche se non dietro presentazione di attestato di storicità ASI. Perchè? Sicuramente perchè qualche furbastro si era fatto assicurare la Mercedes di due anni con la polizza per auto storiche. Fino a qualche anno fa i pezzi di ricambio per le auto nazionali fuori produzione (leggasi FIAT) di una ventina d'anni fa si pagavano praticamente a peso di ferro. Oggi quando si va dal ricambista si ha l'impressione di essere in gioielleria. Perchè? Semplice, perchè invece di mandare in pressa un numero considerevole di auto datate e non di particolare pregio (come normale ricambio generazionale) sono state gelosamente conservate e salvate da gente che pensava così di comprarsi una macchina con pochi soldi e mantenerla con poco. Risultato, come la legge di mercato insegna, all'aumento della richiesta si avrà un aumento dei prezzi in presenza di disponibilità limitate. Il risultato di tutto ciò è che purtroppo abbiamo gente che circola sul serio con dei lattoni ultraventennali, regolarmente iscritti ASI magari con foto sapientemente ritoccate (adesso è meno facile, non accettano più foto digitali... ) e che se ne vanno allegramente a spasso tutti i santi giorni che Dio ha creato. Questo a discapito di gente che invece la sua auto storica la tiene gelosamente conservata nel box, le fa fare un giretto alla domenica, tanto per non ovalizzare le gomme, la tiene in perfetto stato di conservazione in attesa dei raduni dove poterla mettere in mostra con orgoglio, spende tutto quello che c'è da spendere per mantenerla e magari anche migliorarla e quando decide di fermarla per un po la solleva sui cavalletti, stacca la batteria, le da una carezzina sul cofano e la copre con un bel telone su misura. E così il nostro bravo collezionista, per colpa di gente che si approfitta delle leggi in materia, è costretto a non poter più circolare a causa delle limitazioni sul traffico, da cui le auto storiche non sono escluse (almeno a Bologna è così) proprio per via del timore (giustificato) che avvenga la corsa al lattone d'annata, si ritrova con una manica di incompetenti che tramacciano in pezzi di ricambio senza che ne sappiano una cippa di cosa stanno vendendo (v. ebay) con la pretesa di venderli a prezzi impossibili. Io amo la mia macchina, se avessi più soldi a disposizione sarei pronta a spendere qualsiasi cifra per rimetterla in condizioni da portarsi a casa la targa ORO. Ho speso già tanto per rimetterla insieme di meccanica e ne spenderò probabilmente anche di più per risistemare gli interni, ma è una passione, la mia unica passione e non mi lamento mai di ciò che spendo, perchè so che l'emozione che ogni volta mi da portarla in giro mi ripaga di tutto, soldi, tempo e impegno. Vorrei vedere quanti dei "collezionisti" dell'ultim'ora affrontano il futuro della propria auto d'epoca con questo spirito. Il problema è che viviamo in Italia e ogni legge viene girata a proprio comodo. Anche le revisioni sono una buffonata. Sia perchè non tengono minimamente conto del fatto che un'auto di trent'anni fa potrebbe non frenare come un'auto moderna, oppure che qualche fanale potrebbe essere leggermente ingiallito e che sostituirlo potrebbe non essere così facile perchè non se ne trovano più, che l'analisi dei gas di scarico è un pretesto assurdo e anche se la legge dice che le auto storiche ne sono escluse chi fa la revisione te li controlla lo stesso..... Insomma gente, potrei stare qui a parlarvi di tutto ciò che non va nel mondo dei collezionisti per ore, ma oltre a mancarmi il tempo, temo che potrei far morire parecchi di voi di tedio. Concludo dicendo che sono profondamente disgustata da tutto quello che sta gravitando attorno al mondo del collezionismo e più passano gli anni più mi rendo conto che è un bene che il patrimonio automobilistico italiano se ne stia migrando all'estero, sicuramente sarà in mano a gente meno IGNORANTE. P.S.: Scusate lo sfogo.... torno al lavoro.... Magnifico post......ogni ulteriore aggiunta è perfettamente inutile
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Loggato
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