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Maxige |
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Dicembre 16, 2005, 11:27:45 am |
Utente standard, Monocilindrico, 19 posts |
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Homer, quel signore non fa parte del nostro "giro" ma è un assiduo frequentatore dell'Autodromo e per quello lo conosciamo abbastanza. I danni non sono esagerati, ma quella splendida turbona (tra l'altro con 400 cavalli sotto al cofano) avrà bisogno di un paio di mesi per ritornare bella come prima.
Losna, con la GT3 in fondo ai dritti si raggiungono velocità piuttosto elevate: circa 270 all'ora sul rettilineo principale e poco più di 250 su quello parallelo. Si potrebbe ritardare la staccata, ma ti assicuro che frenare anche 10 metri più tardi significherebbe stressare davvero troppo l'impianto, soprattutto se uno ha intenzione di farsi una decina di giri senza pause o raffreddamenti.
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Loggato
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&re@ |
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Dicembre 16, 2005, 11:40:52 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Ma i PCCB risolvono il problema?
Probabilmente resta il problema del surriscaldamento del liquido? Non so eh, chiedo...
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Loggato
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Maxige |
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Dicembre 16, 2005, 11:46:39 am |
Utente standard, Monocilindrico, 19 posts |
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I PCCB sono stati un assoluto fallimento...l'unica miglioria che possono portare è dato dalla dimunizione delle masse non sospese, ma per quanto riguarda durata, affaticamento, e potere frenante sono assolutamente identici ai freni in ghisa. Pensa che tutti quelli che usano la propria macchina in pista e hanno i PCCB, li hanno sostituiti con dischi di ghisa per la paura di rovinarli o peggio romperli. A ricambio i dischi in ghisa costano sui 400 euro l'uno...i PCCB costano 8000 euro l'uno!!! I PCCB di ultima generazione sono migliorati, anche perché finalmente sono fatti dalla Brembo e non più dall'azienda tedesca alla quale Porsche si affidava fino a poco tempo fa. P.s. Sulla mia ho il Castrol SRF 5.1...validissimo anche se lo devo cambiare un paio di volte all'anno! « Ultima modifica: Dicembre 16, 2005, 11:51:23 am da Maxige »
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Maxige |
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Dicembre 16, 2005, 11:55:57 am |
Utente standard, Monocilindrico, 19 posts |
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I freni usati dalle Porsche GT3 Cup sono assolutamente identici a quelli delle GT3 stradali...cambia solo la disposizione e la grandezza dei fori di raffreddamento.
Il discorso però è che loro ci fanno una gara e poi li cambiano...su una macchina "stradale" dovrebbero durare un po' di più. Per cui vengono utilizzate pastiglie più dure ma con un coefficiente di attrito inferiore, rispetto a quelle che si usano in gara, morbidissime e con un alto coefficiente di attrito.
Sulla mia prossima macchina non monterò i PCCB, spendendo decisamente meno ed acquistando un bel kit Brembo Le Mans come quelli utilizzati in categoria GT. L'unico problema di quell'impianto è che frena fin troppo, costringendo l'ABS ad entrare troppo spesso nel caso non si utilizzino gomme più che performanti se non addirittura slick e angoli adeguati.
Staremo a vedere...
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am1 |
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Dicembre 16, 2005, 11:58:26 am |
Utente standard, V12, 33886 posts |
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Sulla mia prossima macchina non monterò i PCCB,
ahhh quindi è porsche, ti sei tradito!! ahhahaha
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Miki Biasion |
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Dicembre 16, 2005, 12:27:52 pm |
Utente standard, V12, 42086 posts |
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Un paio di appunti: Maxige, piantala di farmi vedere i video della GT3, o me ne regali una o niente! Emi, gli appunti sulla presa del volante durante i controsterzi sono assai interessanti e spesso mi capita di pensarci. Il problema è, secondo me, che quando devi applicare ampi angoli di controsterzo e moolto rapidamente, il lasciare scorrere il volante è forse la cosa migliore, a patto però di recuperarlo nel momento giusto. Però alla fine, tutto dipende un pò dalla situazione. Diversi mesi fa ho avuto modo di usare per una mezzoretta una 147 Skid Car in un percorso a dire il vero abbastanza semplice, con due curve a 180°, alla fine la mettevo ben di traverso già all'ingresso e lasciavo scorrere il volante (anzichè intraversarla più gradualmente e controsterzando più attivamente), credo che questa manovra senza lasciar scorrere il volante sia parecchio più ostica. Con una macchinetta pistaiola e velocità sensibilmente più elevate, credo che il gioco sia parecchio più serio...
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"Preferire un cambio robotizzato ad un cambio manuale è come preferire una donna virtuale a Monica Bellucci in carne e ossa"
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Loggato
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Loggato
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