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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Gennaio 09, 2006, 10:25:43 am |
Staff, V12, 23720 posts |
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Una volta, passando da una generazione di vettura ad un altra, il salto a livello qualitativo era ben palpabile. Prendiamo il più classico degli esempi, la classica via di mezzo: Golf. Dalla prima edizione alla quarta, il salto qualcitativo era tale da far sembrare vecchia la versione predente. Ciò invogliava anche i proprietari delle precedenti versioni all'acquisto della nuova appena uscita, solleticando in loro l'interesse x cambiare. Eh si, perchè esistono sostanzialemnte 2 categorie di acquirenti; coloro che per piacere o necessità cambiano molto spesso l'auto e chi invece tiene l'auto molti anni, considerandola come un normale mezzo di trasporto. Per questi ultimi, che rappresentano la grossa maggioranza dei clienti privati, la necessità di cambiare nasce, oltre xhe dall'anzianità delle propria vettura, anche da quanto viene solleticato dai nuovi modelli in produzione. Ma oramai le vetture sembrano avere raggiunto standard molto elevati in termini di qualità, sperare di trovare salti epocali è difficile, per cui si gioca solo sulle finizze; e questo rallenta la volgia di cambiare ed aumenta la volgia di tenersi stretta la prorpia "vecchietta" in attesa di qualcos altro o che la vecchietta stessa tiri le cuoia. Per continuare ad alimentare le vendite, le case si sono "inventate" (per modo dire, diciamo che hanno spinto sul pedale dell'acceleratore in questo senso, il marketing serve a questo) nuovi riferimenti per l'auto: elettronica (ASR, ESP, diventati oramai FONDAMENTALI, visto il martellemaneto a cui siamo sottoposti) e sicurezza (bags a non finire) e, per ultimo, flessibilità degli interni. (tra le altre cose, simili operaizoni erano state fatte anni fa con climatizzatore e servosterzo, una volta sconosciuti ad i più e fatti passare come fondamentali poi, effettivamente a ragione cmq; poi venne la volta del turbodiesel, un'epoca in cui le auto non potevano andare se non maliemntate a nafta). Ora mi chiedo, quali saranno le peculiarità sulle quali le case "spingeranno" per poter rendere appetibili i propri prodotti? (visto che la qualità interna è oramai ad elevati standard e le vetture sono infarcite a più non posso di gadget più disparati). NB: scusate, il post era scritto da cani, ma non ho avuto il tempo di rileggerlo; ora ho messo qualche pezza. Sorry. « Ultima modifica: Gennaio 09, 2006, 10:56:46 am da Madbob »
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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ChB |
... senza questa, nessuno |
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Gennaio 09, 2006, 10:31:17 am |
Utente standard, V12, 23581 posts |
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Secondo me, la via da seguire è quella che stanno facendo in diversi: i servizi post vendita ... tagliandi compresi nel prezzo d'acquisto e cose simili.
Il rovescio della medaglia, come già segnalato in altre discussioni, è che non tutti avranno lo stesso servizio: 3 anni o 100'000 km rischia di essere sfruttabile per una minoranza degli acquirenti ...
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"Un popolo che non beve il suo vino e non mangia i suoi formaggi ha un grave problema di identità" José Carvalho Larios (per interposta persona, MVM)
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Loggato
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am1 |
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Gennaio 09, 2006, 10:36:25 am |
Utente standard, V12, 33886 posts |
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design, moda-immagine, prezzo apparente e gadgets di richiamo
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seth1974 |
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Gennaio 09, 2006, 10:38:05 am |
Visitatore, , posts |
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bel post , mi piace. a mio avviso oramai la vendita , dato che è terminata la fase di motorizzazione di massa ( siamo in piena fase sostituire il già esistente per usura , anzianità , voglia di cambiamento ) diventeranno sempre più fondamentali lìoperazione pubblicitaria unita alle condizioni di acquisto. Ritiro dell'usato ( assolutamente fondamentale , ora tutti hanno un usato ) , finanziamenti flessibili , finanziamenti con possibilità di personalizzazione delle rate , minirate , buy back a prezzi e tassi convenienti , insomma , tutta quella serie di servizi aggiunti che fanno sentire il cliente " trattato bene " indipendentemente dal fatto che sia interessato ad una superutilitaria piuttosto che alla vascona da bagno da 80.000 euro. Sotto sotto , la passione non conta un cazzo per il 95 per cento degli acquirenti di autovetture . Per questa gente il parametro di scelta non è l'accelerazione 0-100 ma i 1000 euro in più della loro auto usata di norma. Quindi " coccolare " il cliente , farlo sentire importante , dargli l'impressione di costruire la vfendita sulle sue aspettative ed esigenze , ecco secondo me quale è e sarà la chiave delle vendite di auto in futuro. Il prodotto oramai è abbastanza standardizzato , i clienti mediamente abbastanza informati ( insomma è dura che oggigiorno arrivi in concessionario il contadino calabrese che parla solo dialetto e che tirando fuori una manciata di banconote lerce da sotto il cappello dice di volere comperare u autumobbili fiatte ) quello che conta è cosa c'è intorno alla vettura , più che dentro la vettura. Peccato che la Rete Fiat Alfa e Lancia questo discorso non l'abbia capito , tantomeno le alre case .
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Loggato
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Mifune |
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Gennaio 09, 2006, 10:41:37 am |
Visitatore, , posts |
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secondo voi perchè mini nonostante sia cara come il fuoco e non offra doti miracolate ( anche se è un bel barattolo divertente) vende e continua a vendere un botto.... MODA è solo questo che interessa alle case ormai
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Loggato
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Raven |
Wild thing, you make my heart sing |
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Gennaio 09, 2006, 10:45:04 am |
Staff, V12, 19424 posts |
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e la campagna politicizzata sulle Euro4? Sembra già che chi circola una vetusta ed inquinantissima Euro3 sia un delinquente in contumacia...adesso pure i blocchi al sabato si sono inventati pur di convincere la gente. VERGOGNA!!!
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Prima vengono i sorrisi, poi le bugie. Per ultimi gli spari.
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THE KAISER |
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Gennaio 09, 2006, 10:50:50 am |
Staff, V12, 37777 posts |
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design, moda-immagine, prezzo apparente e gadgets di richiamo quoto anch'io. Per chi non macina troppi km l'anno, avrebbe razionalmente poco senso cambiare auto...la bravura delle case sta nel far apparire come di nuova generazione, anni luce dalla precedente, il nuovo modello, in modo che i possessori del vecchio siano invogliati a sostituirlo. Mediamente gli automobilisti di auto non capiscono una mazza...ma ci sono alcune auto che nel loro immaginario sono delle astronavi,...oggetti del desiderio...qui sta la bravura delle case.
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Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Gennaio 09, 2006, 11:05:43 am |
Staff, V12, 23720 posts |
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design, moda-immagine, prezzo apparente e gadgets di richiamo Uhm ... per me questo è valido soprattutto per chi cambia spesso l'auto, quindi la prima categoria di automobilisti; la seconda è si leggermente influenzata, ma è anche attenta ai costi e ciò che è di moda è anche costoso. Ergo, certo, può influenzare ma solo fin oad un certo punto. Mi piace invece questo discorso: Secondo me, la via da seguire è quella che stanno facendo in diversi: i servizi post vendita ... tagliandi compresi nel prezzo d'acquisto e cose simili.
Il rovescio della medaglia, come già segnalato in altre discussioni, è che non tutti avranno lo stesso servizio: 3 anni o 100'000 km rischia di essere sfruttabile per una minoranza degli acquirenti ...
Ma ha appunto dei limiti, come tu stesso hai sottolineato; o si invento del altro, oppure anche questo va di più ad influenzare chi cambia spesso l'auto. Il post che più mi trova d'accordo è questo: bel post , mi piace. a mio avviso oramai la vendita , dato che è terminata la fase di motorizzazione di massa ( siamo in piena fase sostituire il già esistente per usura , anzianità , voglia di cambiamento ) diventeranno sempre più fondamentali lìoperazione pubblicitaria unita alle condizioni di acquisto. Ritiro dell'usato ( assolutamente fondamentale , ora tutti hanno un usato ) , finanziamenti flessibili , finanziamenti con possibilità di personalizzazione delle rate , minirate , buy back a prezzi e tassi convenienti , insomma , tutta quella serie di servizi aggiunti che fanno sentire il cliente " trattato bene " indipendentemente dal fatto che sia interessato ad una superutilitaria piuttosto che alla vascona da bagno da 80.000 euro. Sotto sotto , la passione non conta un cazzo per il 95 per cento degli acquirenti di autovetture . Per questa gente il parametro di scelta non è l'accelerazione 0-100 ma i 1000 euro in più della loro auto usata di norma. Quindi " coccolare " il cliente , farlo sentire importante , dargli l'impressione di costruire la vfendita sulle sue aspettative ed esigenze , ecco secondo me quale è e sarà la chiave delle vendite di auto in futuro. Il prodotto oramai è abbastanza standardizzato , i clienti mediamente abbastanza informati ( insomma è dura che oggigiorno arrivi in concessionario il contadino calabrese che parla solo dialetto e che tirando fuori una manciata di banconote lerce da sotto il cappello dice di volere comperare u autumobbili fiatte ) quello che conta è cosa c'è intorno alla vettura , più che dentro la vettura. Peccato che la Rete Fiat Alfa e Lancia questo discorso non l'abbia capito , tantomeno le alre case .
Anche secondo me sarà così; sopratutto sul discorso uisato; la gente ne ha le palle piene di sentirsi dire che la propria macchina è una merda; chi saprà costruirsi una rete di distribuzione dell'usato intelligente (una Megane 4 volumi in Italia vale neinte, ma in Spagna è molto richiesta; stessa cosa per la Bora. In Francia la 147 è poco richiesta, ma in Italia non ci sono problemi a piazzarla. Idem per una jeep; probabilmente a Napoli sarà meno richiesta che a Sondrio. Quindi, starà alle case amministrare anche la logistica di queste cose che, con margin ismepre più risicati, risulterà fondamemntale) avrà un vantaggio non da poco. Manca un particolare però: come ammaliare il cliente, per portarlo così in concessionaria per poterlo appunto "coccolare"? Mica è facile questa.
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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am1 |
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Gennaio 09, 2006, 11:09:15 am |
Utente standard, V12, 33886 posts |
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Uhm ... per me questo è valido soprattutto per chi cambia spesso l'auto, quindi la prima categoria di automobilisti; la seconda è si leggermente influenzata, ma è anche attenta ai costi e ciò che è di moda è anche costoso. Ergo, certo, può influenzare ma solo fin oad un certo punto.
su questo non sono affatto d'accordo.. le mode (e hoaggiunto apposta immagine, perchè il discorso è più ampio) coinvolgono tutti a tutti i livelli... faccio un esempio: la yaris. Per moda non intendo solo le mode fighette, ma anche quelle più popolari... se si sparge la voce che la yaris è "accettata" e per di più offre tanto a buon prezzo, il gioco è fatto.
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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Gennaio 09, 2006, 11:14:57 am |
Staff, V12, 23720 posts |
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su questo non sono affatto d'accordo.. le mode (e hoaggiunto apposta immagine, perchè il discorso è più ampio) coinvolgono tutti a tutti i livelli... faccio un esempio: la yaris. Per moda non intendo solo le mode fighette, ma anche quelle più popolari... se si sparge la voce che la yaris è "accettata" e per di più offre tanto a buon prezzo, il gioco è fatto.
Vero, mi correggo, pensavo alla moda solo di alto livello; ma la definizione precisa da dare al fenomeno simil Yaris è moda (anche perchè non mi viene un altro termine)? (diomanda innocente, perchè effettivamente Yaris ha beneficiato di questo plus e, sicermante, non ne capsico ancora il perchè). Domanda: come è poissibile creare una "modaa" simil Yaris? Io son sempre stato convinto che questa cose avvengono sol ocon molta fortuna; voglio dire, uttti ci provano, poi però solo qualcuna ci riesce; perchè?
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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am1 |
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Gennaio 09, 2006, 11:17:48 am |
Utente standard, V12, 33886 posts |
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Vero, mi correggo, pensavo alla moda solo di alto livello; ma la definizione precisa da dare al fenomeno simil Yaris è moda (anche perchè non mi viene un altro termine)? (diomanda innocente, perchè effettivamente Yaris ha beneficiato di questo plus e, sicermante, non ne capsico ancora il perchè). Domanda: come è poissibile creare una "modaa" simil Yaris? Io son sempre stato convinto che questa cose avvengono sol ocon molta fortuna; voglio dire, uttti ci provano, poi però solo qualcuna ci riesce; perchè? secondo me, e lo dico sempre anche per le mode fighette, ci dev'essere dietro un prodotto valido in se e valido per il tipo di acquirenti a cui si rivolge. Partendo da questo, tutto il resto è puntigliosa, meticolosa, attenta, sudata, stracalcolata programmazione. Che come sempre, a volte va (yaris) a volte no (modus) illuminanti sono i discorsi di persone che magari non sanno molto di macchine, e che parlano di una macchina che noi non cagheremmo di striscio... li si capiscono molte cose, e gli elementi sono sempre gli stessi, sia che parlino di una twingo, sia che parlino del cayenne
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THE KAISER |
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Gennaio 09, 2006, 11:20:59 am |
Staff, V12, 37777 posts |
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illuminanti sono i discorsi di persone che magari non sanno molto di macchine, e che parlano di una macchina che noi non cagheremmo di striscio... li si capiscono molte cose, e gli elementi sono sempre gli stessi, sia che parlino di una twingo, sia che parlino del cayenne ggggggiutstissimo!
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Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
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stella |
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Gennaio 09, 2006, 11:31:11 am |
Visitatore, , posts |
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design, moda-immagine, prezzo apparente e gadgets di richiamo Quoto le prime due caratteristiche. In fondo si compra sempre in base all'emozioni che da la macchina. Un pò come dicevo tempo fa sul fatto del saper essere un'auto di moda/blasone/immagine.
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Loggato
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