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am1 |
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Gennaio 24, 2006, 11:38:17 am |
Utente standard, V12, 33886 posts |
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qui da me fanno i blocchi nei paeselli ahahah che scemi: per avere una diminuzione apprezzabile degli inquinanti bisogna fare blocchi sovra-regionali (tipo: piemonte+lombardia+emilia+veneto)... io comunque vado controcorrente: perchè andare indietro anzichè andare avanti? se c'ho freddo a 19, metto a 20. Odio gli sprechi e cerco di contenerli, ma qui si parla di stare al caldo in casa propria... una volta si usava il legno, adesso il metano. Che si inventino qualcosa di meno costoso e più pulito e non rompano le balle!
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Nickee |
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Gennaio 24, 2006, 11:40:08 am |
Visitatore, , posts |
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Loggato
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Loggato
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&re@ |
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Gennaio 24, 2006, 11:42:57 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Si hai ragione, non ho mai detto che i blocchi sono la soluzione al problema. Le opere di prevenzione (che sono quelle realmente efficaci) sono difficili da fare soprattutto per motivi politici (chi va a dire a tutti gli industriali che devono cambiare tutti i furgoncini aziendali euro0?) (chi va a dire a tutti i condomini di cambiare le caldaie a gasolio) etc etc etc. E' sempre questione di civilita e nel bene o nel male preferisco il palliativo piuttosto che niente (visto che alla salute ci tengo e i dati sugli inquinanti non sono inventati di sana pianta)
Certo, è anche giusto procedere per piccoli passi, per carità. Ma supponiamo che ci "obblighino" a cambiare auto, perché le nostre non vanno più bene. Non dico mica quelle vecchie tipo la mia, dico anche quelle di 3 o 4 anni fa, che sono Euro2 o Euro3. Ci troviamo con quintali di lamiere, plastiche, batterie, tessuti, vetri eccetera da smaltire (qualcosa si ricicla, qualcosa è tossico), questo ogni 2-3 anni perché tanto cambiano le leggi. Alla fine, è un reale guadagno per l'inquinamento del pianeta? Io sarei scettico... Fra parentesi: sempre per legge, le auto rottamate non potrebbero essere "cannibalizzate" dai privati, bisognerebbe sempre smaltirle completamente. Cioè: non posso tenermi un fanale in garage "per ogni evenienza", devo per forza buttarlo nella pressa. È ecologia questa?
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Loggato
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Nickee |
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Gennaio 24, 2006, 11:47:02 am |
Visitatore, , posts |
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Ma non ci obbligano a cambiare macchina (almeno per ora) perche non possono farlo (sarebbe anticostituzionale) quindi è un ragionamento "campato in aria". Al max fanno "mobbing" costringendoci a cambiarla Ci troviamo con quintali di lamiere, plastiche, batterie, tessuti, vetri eccetera da smaltire (qualcosa si ricicla, qualcosa è tossico), questo ogni 2-3 anni perché tanto cambiano le leggi. Alla fine, è un reale guadagno per l'inquinamento del pianeta? Io sarei scettico... Questo è un altro problema che giustamente poni al quale non saprei darti una risposta non conoscendo una mazza di quest'argomento
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Loggato
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Loggato
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&re@ |
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Gennaio 24, 2006, 11:52:42 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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I blocchi (almeno quando mi è capitato di vederli) sono sempre nel centro citta o comunque non riguardano mai tutta l'area cittadina. Proprio per far lasciare la macchina e usufruire dei bus (che sono a dir poco incredibili visto che alle ore di punta ne passa uno ogni 10 minuti o quasi. Anche a Bologna ho trovato il bus che mi ha portato proprio davanti al posto in cui dovevo andare (e dire che di Bologna non conosco una mazza)
In effetti, per come sono realizzati ora, i blocchi a Bologna sono ancora "accettabili". Riesco a venire al lavoro senza problemi, e alla sera torno a casa un po' "di nascosto" ma ce la faccio. Io mi riferivo a una eventuale situazione come quella toscana, in cui svariati comuni hanno chiuso alle Euro0 per tutto l'anno, a tutte le ore. Lì, con la mia, non posso girare MAI, e francamente non lo trovo giusto.
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Loggato
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Nickee |
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Gennaio 24, 2006, 11:54:44 am |
Visitatore, , posts |
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Io mi riferivo a una eventuale situazione come quella toscana, in cui svariati comuni hanno chiuso alle Euro0 per tutto l'anno, a tutte le ore. Lì, con la mia, non posso girare MAI, e francamente non lo trovo giusto. Chiuso tutta la citta? Perche se cosi fosse non la accetto neanche io. A parte i casi limite di chi possiede un auto Euro0 per il gusto di possederla c'è anche chi ne possiede una perche non ha le possibilita finanziare di cambiarla. In quei casi siamo al limite dell'incostituzionalita IMHO. Gli estremi non sono mai giusti IMHO. Come critico chi dice ABOLIAMO I BLOCCHI, critico pure chi BLOCCA TUTTO
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Loggato
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Nickee |
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Gennaio 24, 2006, 11:57:18 am |
Visitatore, , posts |
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In tutto il COMUNE, non solo la città Molti comuni hanno aderito, molti altri no, col paradosso magari di poter circolare in una certa zona ma di non potervi uscire... Che boiata
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Loggato
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&re@ |
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Gennaio 24, 2006, 12:01:02 pm |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Loggato
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lou |
La mia auto preferita? La prossima... |
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Gennaio 24, 2006, 13:01:05 pm |
Staff, V12, 10160 posts |
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Secondo me l' idea di ridurre la temperatura nelle case è molto saggia. Avevo letto tempo fa che ogni grado in più di temperatura in casa fa aumentare in modo molto elevato i consumi. Mia moglie è piuttosto freddolosa, pero' non mette quasi mai una cannottiera ed in casa si è sempre vestita molto leggera; abbiamo quindi tenuto per anni 23/24° e, visto che la casa è piuttosto grande ed il clima del Belgio non propriamente uguale a quello della Liguria, consumavamo circa 5000 litri di gasolio all' anno. Dall' anno scorso, visti i prezzi del gasolio, ho ridotto le ore di riscaldamento giornaliere, e per conseguenza la temperatura dei locali. Ci vestiamo un po' più caldi e poi, visto che la sera mia moglie si guarda la TV a letto ed io sto nel mio ufficio col PC o a leggere, basta una vestaglia calda e quando serve accendo una stufa elettrica (imitazione caminetto ) cosi' mi scaldo 2/3 ore in più l' ambiente dove sono, anzichè scaldare col gasolio quasi 250 mq. di casa vuota. Cosi' facendo a occhio e croce credo di aver risparmiato quasi 1000 litri, cioè il 20%.
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Quand je m'examine, je m'inquiète. Quand je me compare, je me rassure. (Talleyrand)
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Loggato
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am1 |
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Gennaio 24, 2006, 13:04:27 pm |
Utente standard, V12, 33886 posts |
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Secondo me l' idea di ridurre la temperatura nelle case è molto saggia. Avevo letto tempo fa che ogni grado in più di temperatura in casa fa aumentare in modo molto elevato i consumi. Mia moglie è piuttosto freddolosa, pero' non mette quasi mai una cannottiera ed in casa si è sempre vestita molto leggera; abbiamo quindi tenuto per anni 23/24° e, visto che la casa è piuttosto grande ed il clima del Belgio non propriamente uguale a quello della Liguria, consumavamo circa 5000 litri di gasolio all' anno. Dall' anno scorso, visti i prezzi del gasolio, ho ridotto le ore di riscaldamento giornaliere, e per conseguenza la temperatura dei locali. Ci vestiamo un po' più caldi e poi, visto che la sera mia moglie si guarda la TV a letto ed io sto nel mio ufficio col PC o a leggere, basta una vestaglia calda e quando serve accendo una stufa elettrica (imitazione caminetto ) cosi' mi scaldo 2/3 ore in più l' ambiente dove sono, anzichè scaldare col gasolio quasi 250 mq. di casa vuota. Cosi' facendo a occhio e croce credo di aver risparmiato quasi 1000 litri, cioè il 20%. questa è normale "economia domestica"... è differente da "problemi energetici"
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