Date un occhio quì;

http://www.motorbox.com/Moto/Magazine/Tecnica/motoreRCVcilindrorotante.html

L'idea è nteressante, ma il rendimento? A me sembra un 4 tempi "2 tempizzato" (ne fanno riferimento anche nel articolo); da tenere sotto osservazione.

Bha, mica mi convince... 

è il "negativo" del wankel in pratica

in effetti assomiglia al funzionamento del wankel oltrettutto anche quest'ultimo fa a meno delle valvole
cmq mi sembra un pò troppo complesso come meccanismo secondo me nn andrà...

sarò coglione,ma per me è più complesso e meno efficiente far roteare tutto il cilindro(ma come sono fatte le tenute??)piuttosto che far girare una camma...secondo me se ne inventano di tutte pur di far qualcosa di strano,c'è poco da fare però,le valvole in testa sono sempre le migliori...

Magari quando c'erano i carburatori si era convinti che i carburatori fossero imbattibili e che non ci fossero alternative.Invece siamo all'iniezione elettronica diretta..
Questo per dire che magari ora pensiamo che le valvole siano insostituibili,ma chissà...

A me ricorda i motori a fodero oscillante, studiati tra gli altri dal grande Ricardo, e relaizzati in serie per motori aeronautici intorno alla seconda guerra mondiale sia dalla Bristol con motori stelalri, sia dalla Napier con un motore ad H. Il concetto è molto simile, il cilindro è fisso, ma un fodero esterno oscilla e apre e chiude le luci.
Funzionavano piuttosto bene, ma all'epoca erano ciritci i materiali, solo la Bristol risolvette il problema dell'usura, e fu poi obbligata (si era in guerra) a fornire la tecnologia anche alla Napier. Nulla di nuovo sotto il solo, quindi. Intorno agli anni '80, se ricordo bene, la Ferrari incaricò il Centro Ricerche Fiat di studiare se la distribuzione a foderi offrisse vantaggi per i motori di F1, ma il risultato fu negativo.
Del wankel, a parte le luci, ci vedo francamente pochino.

Sai che mi è venuta in mente la stessa cosa? Mi devo preoccupare?

Questa soluzione la vedo bene al massimo per un monocilindro o un bicilindro a V. Dove si recupera qualche cosa in compattezza........

Per gli altri, meglio le valvole.....

Beh, tutti spariti ? Non si parla più di questo interessante argomento ?
Che è, vi ho messo paura 

Ve beh, visto che vuoi proprio metterti alla prova ... una cosa no ncapisco di questo sistema, cioè l'alimentazione. Come può essere controllata in maniera soddisfacente, tenendo presente che è diventata fondamentale con le nuove normative antinquinamento? Insomma, a me somiglia molto ad un 2 tempi e questo motore soffre appunto di un'alimentazione non ottimale.

Questo motore non è che sia descritto in modo tale da far capire come risolve i problemi di passaggio dei gas, comunque i motori a foderi oscillanti, che sono concettualmente simili, avevano il grosso vantaggio di sezioni di passaggio molto più ampie di quelle delle valvole, la turbolenza era ottima (e credo serva anche adesso). All'epoca degli studi di Ricardo non si parlava ancora di fasatura variabile, però non credo sia difficile da fare, semplicemente schermando opportunamente le luci in funzione delle condizioni. Quello che probabilmente non puoi fare è simulare un ciclo Miller-Atkinsons, perchè avvicinandosi al punto morto superiore ad un certo punto la luce di aspirazione si chiude per forza, ma per il resto non credo ci siano grandi problemi.

io non trovo sia una soluzione sostitutiva del motore classico...imho l'unico modo per aumentare i rendimenti è trovare il modo di togliere biella e manovella....in questo settore si è già dato tutto in 100 anni di sperimentazione,restano le finezze ora...l'unico modo per fare veramente qualcosa di diverso è pensarla come mister wankel,non bisogna limitarsi a migliorare le cose degli altri,ma  produrre idee nuove..