no no...le ha vendute mio padre con un modesto gain che si è rotto il casso della borsa
peccato che subito dopo abbiano guadagnato un ulteriore 10%

Infatti è da postare sul forum di 4r cosi mi divertirò a leggere i commenti dei crukkofili

In genere qui si gode maggiormente se le cose vanno male alla Vw.

Certo... ma e' comunque importante che vada male almeno qualcosa... 

Beh, ancor di più è significatico l'8,5% di quota del mercato europea; se si epnsa che nei piani c'era i lraggiungimento di questa quota per il 2008, si può capire come questi risultati positivo sono molto sopra le più rosee aspettative (se no nricordo male eri propri otu che gettavi dubbi sull'8,5% di quota europea  ); diciamo cmq che una rondine non fa primavera, attendiamo conferme nei prossimi mesi.

BRUXELLES (MF-DJ)--Nei paesi dell'Europa Ovest (Euro15 + Efta) a gennaio sono state immatricolate 102.771 auto del Gruppo Fiat (+ 19,8% a/a), valore che porta la quota di mercato della casa torinese all'8,5% (7,3% a gennaio 2005).    Lo si apprende dalle tabelle mensili rilasciate dall'Acea, Associations des Constructeurs Europeens d'Automobiles, secondo le quali le immatricolazioni di auto del Gruppo Fiat nei Paesi Europa23 + Efta sono risultate pari a 105.303 unita' (+19,8% a/a), valore che porta la quota di mercato della casa torinese all'8,4% (7,3% a gennaio). 

Gruppo Fiat: quota gennaio Europa Ovest sale all'8,5% -3-  Nel confronto tra i dati di gennaio 2006 e quelli dell'analogo mese 2005 relativi ai Paesi Euro15 + Efta contenuti nelle tabelle Acea, si evidenzia come le immatricolazioni di Fiat siano aumentate del 26,2%, quelle di Alfa del 6,2%, di Lancia dell'1,8% mentre quelle di Ferrari/Maserati abbiano subito una contrazione del 26%.    A livello di quote di mercato Fiat sale al 6,5% (5,3% nello stesso mese 2005), mentre Lancia e Alfa si confermano all'1%.    Nel complesso dei Paesi Ue 23 + Efta, prosegue l'Acea, le immatricolazioni di Fiat sono aumentate del 23,2%, quelle di Alfa del 6,2%, di Lancia dell'1,8% mentre quelle di Ferrari/Maserati hanno subito anche in questo caso una contrazione del 26%.    A livello di quote di mercato Fiat sale al 6,4% (5,3% nello stesso mese 2005), mentre Lancia e Alfa si confermano rispettivamente allo 0,9% ed all'1%. red/mf   

Gruppo Fiat: quota gennaio Europa Ovest sale all'8,5% -3-  Nel confronto tra i dati di gennaio 2006 e quelli dell'analogo mese 2005 relativi ai Paesi Euro15 + Efta contenuti nelle tabelle Acea, si evidenzia come le immatricolazioni di Fiat siano aumentate del 26,2%, quelle di Alfa del 6,2%, di Lancia dell'1,8% mentre quelle di Ferrari/Maserati abbiano subito una contrazione del 26%.    A livello di quote di mercato Fiat sale al 6,5% (5,3% nello stesso mese 2005), mentre Lancia e Alfa si confermano all'1%.    Nel complesso dei Paesi Ue 23 + Efta, prosegue l'Acea, le immatricolazioni di Fiat sono aumentate del 23,2%, quelle di Alfa del 6,2%, di Lancia dell'1,8% mentre quelle di Ferrari/Maserati hanno subito anche in questo caso una contrazione del 26%.    A livello di quote di mercato Fiat sale al 6,4% (5,3% nello stesso mese 2005), mentre Lancia e Alfa si confermano rispettivamente allo 0,9% ed all'1%. red/mf   

Auto: Csp, gennaio coerente con segnali miglioramento -2-  "Il risultato del mese scorso per l'intero mercato europeo -si legge ancora in una nota- appare particolarmente significativo perche' interrompe la tendenza sfavorevole che si era delineata nel corso del 2005 e che nonostante alcuni spunti di ripresa aveva portato il bilancio dello scorso anno in passivo dello 0,7%. Un ulteriore elemento positivo nei dati diffusi oggi dall'Acea e' costituito dai risultati del gruppo Fiat, che vede la sua quota in gennaio salire all'8,5% contro il 7,3% del gennaio 2005".    "L'incremento delle immatricolazioni del gruppo Fiat -prosegue Csp- appare dovuto soprattutto al marchio Fiat (+26,2%) grazie al successo dei nuovi modelli e in particolare della Grande Punto". com/mf   

Fiat: a oggi quasi 1450.000 ordini per Grande Punto  MILANO (MF-DJ)--Ad oggi gli ordini per la Grande Punti sono quasi 145.000.    Lo si legge in una nota, diffusa a commento dei dati sulle immatricolazioni a gennaio nei Paesi europei, dove si sottolinea che per il Gruppo Fiat -che ha registrato un incremento tendenziale delle vendite del 19,8% nell'Europa occidentale e del 17,9% nell'intera Europa- "si tratta di un ottimo risultato ottenuto in un mercato in crescita del 2,6% (2,9% per l'Europa Occidentale)".  (END) Dow Jones Newswires

Fiat: a oggi quasi 145.000 ordini per Grande Punto -2-  La Punto e' la vettura piu' venduta in Europa Occidentale e questo rappresenta "un risultato di grandissimo rilievo, che non veniva raggiunto da un modello italiano da quasi dieci anni".    Fiat Auto ha ottenuto risultati molto positivi in numerosi Paesi: in Germania, dove i volumi sono cresciuti del 67% a/a, con una quota passata dall'1,8 al 2,6%; in Spagna (+30,7% in volumi con una quota salita al 3,8%) e Francia (+9,7% e 3,3% di quota).    Tra le city car prosegue incontrastata la supremazia di Fiat Panda, con il 29,5% del segmento, mentre cresce la Croma, che con oltre 3.600 immatricolazioni ottiene il 2% di quota nel suo segmento (1,5% a dicembre) con quasi 33 mila ordini.    Positivi anche i risultati ottenuti da Musa e Ypsilon e dalla 159, gia' ordinata da oltre 23 mila clienti e che con piu' di 4.200 vetture vendute in gennaio ha raggiunto il 2,3% di quota nel suo segmento, un punto percentuale in piu' rispetto a dicembre 2005. com/mf   

Fiat: Montezemolo, Punto, come Olimpiadi, prodotto vincente  TORINO (MF-DJ)--"La Punto, come le Olimpiadi, e' il prodotto vincente di un'Italia che lavora con passione e con determinazione, che ha qualita', capacita' e talento per eccellere".    Lo afferma Luca Cordero di Montezemolo, presidente della Fiat, commentando il dato relativo alle vendite della Punto il modello piu' venduto in Europa a gennaio.    "Mentre gli sportivi italiani ottengono successi alle Olimpiadi e Torino sta dando prova di efficienza e modernita' nell'organizzazione dei Giochi -si legge ancora in una nota-, la Punto raggiunge un risultato di assoluto rilievo in Europa".    "Vedere questa bellissima auto sul gradino piu' alto del podio, consacrata come la vettura preferita in mezzo a una marea di concorrenti, -conclude Montezemolo- equivale certamente a una medaglia d'oro non solo per la Fiat ma anche per tutto il Paese". com   

Non ricordo, ma se tu lo dici non stento a crederlo. Ma se l' ho detto mi riferivo senz' altro ad un anno intero. Perchè puoi anche fare l' 8.5% per un mese e il 6% per gli 11 mesi seguenti
Quindi, diciamo che è un bell' inizio d 'anno, e speriamo che i mesi prossimi siano dello stesso tenore.  Io non mi allineo nè con quelli che danno la Fiat oramai per decotta, nè mi lascio andare a ingiustificati trionfalismi, come se la Fiat davanti a se avesse solo dei successi.
Dico che molto è stato fatto, le cose sono migliori che un anno o due fa, ma la Fiat ha ancora un lungo cammino tortuoso davanti a se. 
Non bisogna inoltre dimenticare anche una cosa della quale nessuno parla mai. Le quote di mercato che vengono citate sono sempre a numero di pezzi venduti.  Ma i "pezzi " venduti dal gruppo Fiat sono tutte auto da mediamente da 12/20000?, con qualcosa tra i 25/30000?.  Mentre altre case vendono macchine da 25/30000? di media e altre ancora da 35/60000?. Quindi i fatturati in ? che ne derivano, e che sono poi il dato che nei bilanci serve per fare l' utile, sono potenzialmente molto più a favore di queste ultime.

bisognaconsiderare anche il costo industriale dei prodotti venduti  , il discorso costi ricavi è complesso assai .
avrà costi di industriali più alti una punto od una serie 3 ?
l'ammortamento degli impianti sarà più favorevole ad una clio od ad una Mercedes C Klasse ?

Beh, che bisogna considerare anche il costo industriale per arrivare ad un margine lo so (visto che è stato il mio lavoro per più di trent' anni), pero' ho anche sempre letto che le macchine più grandi in genere danno anche maggiori margini percentuali rispetto a quelle piccole.  Non stento a credere che, se una macchina da 15000? ha un margine di 1000?, una da 45000? ne ha magari 4/5000?.

Meno male, se c'è il prodotto, prima o poi le vendite riprendono. Io sto vedendo anche parecchie 159 in giro.
In quanto alle fosche previsioni di Grillo, ne ha azzeccata una tra le mille puttanate che dice continuamente, non fa molto testo. E' un buffone che strombazza le cose che certa gente (i catastrofili, specie in progressivo aumento) si vuole sentir dire, non è che ci vada molto a fare spettacoli così, pura demagogia, ma un comico è un'altra cosa, e non c'è bisogno di scomodare Totò, Chaplin o Buster Keaton.
A favore di Fiat, il fatto che De Benedetti, un'altro che non ne azzecca molte, dice che non ce la farà, ma soprattutto l'operazione lussemburghese degli Agnelli, che si sono rirpesi il controllo di Fiat, penso che non vogliano buttare via i soldi. Il buon Salza del San Paolo si è un pò incazzato ed è dicentato più rubizzo del solito, ma la sua vendita di azioni non ha depresso il titolo, e, diciamocela tutta, che per una volta il San Paolo sia stato ciulato e non il ciulatore, non può far che piacere a chi ha buoni sentimenti 
A sfavore di Grillo, il fatto che adesso se la prende con Tronchetti, e quello è uno che non le manda molto a dire ....

ma certo , auto più costosa , ricavo più alto, però meno pezzi venduti , quindi più costi da caricare su singolo pezzo......insomma gira e rigira sempre li si va a finire. bisogna fare cassa , altrimenti si va gambe all'aria.

Si, era per darti un termine di paragone; mi sembri un tipo pacato (poi magari nella vita sei come Tyson  ), quindi era per enfatizzare un risultato che si dava per impossibile da quì a 3 anni, pensa in pochi mesi. 
Come ho detto anche io cmq, è meglio stare con i piedi per terra, una rondine non fa primavera, ma le premesse sono tutte buone, pensado anche che da quì ad un anno ci saranno altri prodotti importanti per il gruppo.


Vedi, dimostri di essere molto equiulibrato. 
Cmq bisogna sempre essere ottimisti, lo ero 2 anni fa, lo sono ancor di più ora; chiaramente bisogna rimanere con i peidi per terra ,per cui, sarò sempre più esigente; quando tocchi i lfondo, va bene qualcsiasi cosa per risalire, quando hai intrapreso la strada giusta però, non ti puoi più permettere di sbaglaire, anzi, deve filare tutto liscio come l'olio. 


Vale il discorso di Seth; secondo me, dal segmento D compreso in su, chi ci guadagna veramente sono solo le case blasonate (praticamente i tedeschi); i segmenti + semplici in cui fare utili sono, secondo me, il B (GPunto) ed il C (a meno di un flop assoluto come Stilo), oltre che i SUV. Nel segmento A (Panda) invece il confine tra fare utili e fare un buco nell'acqua è molto labile.  il tutto ,secomdo il mi oparere chiaramente 

Io credo che sulla Panda la Fiat guadagni parecchio, se vedi i prezzi e i contenuti (a parte che la fanno in Polonia, il che non guasta) mi sa che il margine è bello ciccioso 

Perchè appunto è stato un successo al di sopra delle attese e, per di più ,si è investito giocando al ialzo del prezzo con vetture sempre più accessoriate (fino alla Panda Cross insomma).

Vallo a dire invece alla Smart For Two o alla triade C1/107/Aygo, dove i risultati non sono quelli eclatanti che si aspettavano (300.000 unità all'anno per la triade franco/nipponica).