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Febbraio 21, 2006, 09:34:12 am |
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Rilasciata la cartella stampa ufficiale e la galleria fotografica della variante "familiare" della 159. Tutti i motori sono permutati dalla 159 berlina, compresa la versione 3.2 Q4 a trazione integrale. Filante ed aggressiva, offre un bagagliaio decisamente piu' capiente della "vecchia" 156, circa 445 litri. Alfa 159 Sportwagon Il modello in breve
Stile italiano, prestazioni e handling da vera sportiva, flessibilità d?impiego e versatilità nell?uso dello spazio proprio delle station wagon di prestigio. Ecco, in sintesi, le caratteristiche peculiari di Alfa 159 Sportwagon, la nuova vettura che sarà in vendita a partire da marzo in Italia e successivamente negli altri Paesi europei. Ma sarebbe riduttivo parlare di ?versione station wagon? dell?Alfa 159 poiché la vettura presenta una propria individualità ed una forte caratterizzazione ben sintetizzata dalla definizione di ?Sportwagon?. Infatti, il nuovo modello coniuga, da un lato, le linee filanti di un tetto lungo che richiama l?idea di certi coupé, così come lo spoiler sul tetto e la grande aerodinamicità delle forme. Dall?altro lato, uno spazio interno che garantisce volume di carico e funzionalità. Insomma, Alfa 159 Sportwagon assicura prestazioni e comportamento dinamico propri di un modello sportivo e un bagagliaio allineato nelle dimensioni a quello delle station wagon di prestigio, ma che sa pure offrire una versatilità rispondente al gusto e allo stile di vita odierni.
Stile Disegnata da Giorgetto Giugiaro in collaborazione con il Centro Stile Alfa Romeo, la 159 Sportwagon è una vettura compatta come la berlina - la lunghezza totale (4.660 millimetri) è esattamente la stessa ? e caratterizzata da una linea fluida che corre senza esitazioni dal muso alla coda, tutta giocata su una ?scalfatura? che, con un raffinato gioco di luci ed ombre, alleggerisce e slancia l?intera vettura (la larghezza è di 1.828 mm, l?altezza di 1.425 mm mentre il passo misura 2.700 millimetri). Nasce così un?automobile dalla chiara impronta sportiva dove non si percepisce il ?volume aggiunto?, tipico delle station wagon: ed è proprio questo il vero punto di forza del nuovo modello che risulta più accattivante proprio là dove le station wagon mostrano i limiti maggiori. A questa peculiarità vincente, l?Alfa 159 Sportwagon aggiunge un bagagliaio che è ?spazio progettato? che risponde puntuale alle diverse esigenze di utilizzo sia che si tratti del proprio tempo libero sia per la professione. Senza mai scendere a compromessi per quanto riguarda sportività e performance. Un esempio? La vettura dotata del potente 3.2 V6 Q4 24 valvole che sviluppa una potenza massima di 260 CV (191 KW) a 6200 giri/min e una coppia di 322 Nm (32,8 Kgm) a 4500 giri/min. Le prestazioni che ne conseguono sono eccellenti: la 159 Sportwagon 3.2 V6 passa da 0 a 100 km/h in 7,2 secondi e raggiunge una velocità massima di 237 km/h. Tra l?altro, il bagagliaio è più accessibile di quanto non si aspetti su una station wagon (sia dall?abitacolo, sia da dietro, grazie all?incernieramento molto avanzato del portellone), oltre ad offrire un ottimo volume di carico (445 litri) ottenuto attraverso una serie di interventi alla carrozzeria e ad una razionalizzazione dello spazio. La parte posteriore, poi, si risolve in modo coerente con il resto della vettura, dove gli stilemi tipici del Marchio e gli elementi caratteristici della berlina si fondono con soluzioni proprie della Sportwagon. Infatti, grazie ad alcuni appropriati accorgimenti stilistici, il nuovo modello mantiene inalterata la classica sportività Alfa Romeo, come dimostra la compattezza dell?abitacolo sul corpo vettura. Infine, restano inalterati il frontale, dominato dagli stessi tratti distintivi della berlina, e i principali rapporti armonici di cui vive l?eleganza e la grinta Alfa Romeo.
Comfort
Silenziosità di marcia, benessere climatico e comfort dinamico: sono le peculiarità del nuovo modello che, grazie alla tecnologia più sofisticata, assicura un ambiente ideale qualunque sia la distanza da percorrere e il tempo da passare in automobile. Lo testimonia, per esempio, l?eccellente indice di articolazione che è attestato su valori elevati e simili a quelli della migliore concorrenza. A bordo di Alfa 159 Sportwagon è dunque possibile conversare a voce normale oppure ascoltare, senza disturbi, la musica riprodotta con un alto livello di fedeltà dall?impianto Hi-Fi Sound System BOSE® con altoparlante centrale su plancia per una migliore resa acustica. Non solo. Contribuiscono al massimo benessere a bordo il climatizzatore automatico bi o tri-zona in distribuzione e temperatura; il Cruise control; i sensori di pioggia, crepuscolare e di parcheggio (anteriore e posteriore); il navigatore satellitare con mappe (anche con visualizzazione ?bird-view?); comandi vocali e telefono vivavoce GSM integrato; il sedile posteriore sdoppiato; il parabrezza riscaldato nella zona delle spazzole; e gli eleganti cristalli posteriori e lunotto in tonalità più scura. Infine, sarà disponibile il dispositivo programmabile ?Home Link? installato sulla pantina parasole che consente di aprire a distanza fino a 3 cancelli elettrici.
Qualità e tenuta di strada
Progettata per ottenere una qualità senza compromessi, inoltre, l?Alfa 159 Sportwagon è una vettura che è stata sottoposta ad innumerevoli test e controlli durante tutti i momenti del processo del suo sviluppo. Il risultato è un?automobile che oltre allo stile italiano e alla sicurezza ai massimi livelli, offre una tenuta di strada senza compromessi. Infatti, tra le caratteristiche che più distinguono i modelli Alfa Romeo c?è quella sensazione di avere un?automobile incollata alla strada che risponde con inusuale prontezza ai comandi del volante e per questo permette al guidatore di avere sempre molto chiaro che cosa sta facendo l?avantreno della vettura, qual è il limite di aderenza e come occorre agire per portare le ruote anteriori là dove si desidera. Merito di uno sterzo estremamente preciso e delle nuove sospensioni già adottate dalla berlina: davanti, una soluzione a quadrilatero alto che permette di avere la massima tenuta laterale, grande efficacia e precisione nella risposta dello sterzo e un?eccellente motricità. Dietro, una sospensione a bracci multipli che rende la vettura estremamente stabile nelle manovre ad alta velocità e molto agile sul ?misto stretto?, come si conviene ad una vera sportiva. Tra l?altro, proprio come la berlina, anche l?Alfa 159 Sportwagon con il potente 3.2 V6 propone la trazione integrale permanente Q4 con tre differenziali (quello centrale è autobloccante Torsen C e gestisce la coppia motrice ripartendo il 57% alle ruote posteriori e il 43% alle ruote anteriori).
Sicurezza
Come la berlina, che di recente ha conquistato le prestigiose 5 stelle Euro NCAP, anche la nuova Alfa 159 Sportwagon conferma la straordinaria attenzione posta dai suoi progettisti a tutti gli aspetti che incidono sulla sicurezza di una vettura. A partire da quella preventiva, assicurata dall?insieme delle soluzioni tecniche dirette a favorire l?attenzione del guidatore: comfort, silenziosità di marcia, climatizzazione, ergonomia del posto di guida, collocazione dei comandi e leggibilità degli strumenti. Per continuare con la sicurezza attiva, che significa tenuta di strada, capacità frenante e pieno controllo del comportamento dinamico grazie all?ABS completo di EBD, al sofisticato VDC (Vehicle Dynamic Control), al sistema antislittamento ASR (Anti Slip Regulation), alla funzione HBA (Hydraulic Brake Assistance) che interviene in caso di frenata di emergenza; e, infine, il sistema Hill Holder per facilitare le partenze in salita. Ma è nel campo della sicurezza passiva che Alfa 159 Sportwagon ha uno dei suoi maggiori punti di forza. Basti dire che la nuova vettura offre sistemi di ritenuta innovativi (pretensionatore su fibbia e limitatore di carico degressivo sulla cintura di sicurezza); fino ad otto airbag (tra i quali spiccano quelli dedicati alle ginocchia e quelli laterali che si estendono lungo tutta la superficie vetrata); e sedili anteriori con dispositivo ?anti-colpo di frusta? che, in caso di urto posteriore, avvicinano i poggiatesta alla nuca degli occupanti. Senza contare che Alfa 159 Sportwagon ha un?ottima rigidezza torsionale della scocca che la pongono ai vertici del segmento. Merito del nuovo pianale ?premium? ? lo stesso della berlina ? che adotta materiali ad elevate prestazioni, lamierati multispessore e saldatura laser, oltre a numerosi interventi apportati dagli ingegneri Alfa Romeo all?architettura della scocca. Grazie a queste dotazioni e agli altri dispositivi di sicurezza, Alfa 159 Sportwagon risponde ampiamente alle più severe normative in materia di protezione degli occupanti. Così come hanno dimostrato le numerose prove di crash, i test con l?impiego di slitte e le simulazioni al computer.
Motori e cambi
Cuore e insieme vero punto di forza di ogni modello Alfa Romeo è il motore. Sotto una linea affascinante e di forte personalità, infatti, le vetture nascondono una gamma di eccellenti propulsori dalla tecnica avanzata e generosi nelle prestazioni. Alfa 159 Sportwagon non fa eccezione. Ecco allora, al pari della berlina, i tre nuovi motori JTS con doppio variatore di fase continuo (il 3.2 V6 Q4 24v da 260 CV, il 2.2 da 185 CV e il 1.9 da 160 CV) e i tre turbodiesel Mutijet (il 2.4 JTDM 20v da 200 CV, il 1.9 JTDM 16v da150 CV e il 1.9 JTDM 8v da 120 CV). Inoltre, sarà disponibile successivamente al lancio un propulsore a benzina 1.8 da 140 CV. Tutti rispettano i limiti Euro 4 - quelli diesel offrono di serie la trappola per il particolato (DPF) - e si dimostrano propulsori ad altissime prestazioni e sono abbinati a nuovi cambi meccanici, a sei marce, caratterizzati da corse ridotte, innesti precisi e carichi contenuti. Inoltre, su alcune versioni saranno disponibili cambi automatici e un cambio robotizzato Selespeed, tutti con sei marce.
Gamma e servizi
Infine, la gamma dell?Alfa 159 Sportwagon si compone di 7 motori e 2 o 3 allestimenti (a seconda dei mercati); 12 colori di carrozzeria; e 5 ambienti interni in 5 tonalità (nero, grigio tono su tono, nero e beige, beige tono su tono, nero e grigio) disponibili in tessuto floccato, Alfatex®, pelle e pelle Frau® ?pieno fiore?. Inoltre, la gamma offre a tutti i clienti, anche ai più esigenti, l?opportunità di scegliere tra diversi contenuti e dispositivi. Infine, la gamma offre un ventaglio di soluzioni finanziarie e di noleggio uniche nel panorama automobilistico.
Contributo delle Società del Gruppo Fiat
Per la realizzazione di questa prestigiosa vettura, l?Azienda ha messo in campo le sue migliori risorse; ha focalizzato la massima qualità e affidabilità lungo l?intero processo di sviluppo del prodotto e del processo per costruirlo; ha sviluppato una proficua collaborazione con i fornitori esterni e con alcune Società del Gruppo, tra le quali Fiat Powertrain Technologies, Magneti Marelli, Centro Ricerche Fiat ed Elasis. Da questo lavoro sono nate le tante soluzioni innovative che fanno di Alfa 159 Sportwagon il nuovo punto di riferimento della sua categoria.
Racing Team Alfa Romeo
Declinato nel campo sportivo, ?Alfa Romeo ed innovazione? è un binomio inscindibile. Infatti, sia in qualità di sponsor sia come partecipante con i propri Racing Team, il brand ha promosso insieme agli atleti il proprio spirito vincente e la sua attenzione alla tecnologia più sofisticata. Come dimostra, per esempio, l?Alfa Romeo Ski Racing Team, la squadra composta da otto professionisti dello slalom, della discesa e del SuperG (Giorgio Rocca, Kristian Ghedina, Massimiliano Blardone, Manfred Moelgg, Karen Putzer, Denise Karbon, le sorelle Elena e Nadia Fanchini) e dai preparatori (Flavio Roda e Gustavo Thoeni). Inoltre, Alfa Romeo è Fornitore Ufficiale del Team Luna Rossa impegnato nell?avvicinamento alla prestigiosa America?s Cup 2007 ed è Sponsor del maxi-yacht ?Alfa Romeo? dell'armatore e skipper Neville Crichton, lo stesso che nelle passate stagioni ha stabilito nuovi primati di velocità, conquistato il Grande Slam e ha vinto le più prestigiose regate d?altura. Infine, il brand sarà tra i sicuri protagonisti con il team privato nel Campionato Mondiale Turismo e nel Tricolore con la 147 Cup.[
Stile italiano per una station wagon di prestigio
Disegnata da Giorgetto Giugiaro in collaborazione con il Centro Stile Alfa Romeo, Alfa 159 Sportwagon è lunga 4.660 mm, larga 1.828 e alta 1.425, mentre il passo misura 2.700 mm. Dunque, si tratta di una vettura compatta come la berlina - come conferma il dato della lunghezza totale che è esattamente lo stesso ? e che propone una doppia natura: infatti, non tradisce il carattere di sportiva né viene mai meno al piacere di guida che la contraddistingue, ma al tempo stesso amplia straordinariamente la versatilità d?uso della vettura. Insomma, la nuova vettura è bella, forte, espressiva ed attuale. Dove la bellezza si identifica con la seduzione di uno stile tutto italiano che emoziona. La forza è data dalla tecnologia e dal temperamento, tradizionale patrimonio delle automobili Alfa Romeo. L?espressività si concretizza nella vasta gamma di motori, di colori di carrozzeria, di rivestimenti e di optional. La contemporaneità significa reinterpretare i tradizionali valori Alfa Romeo legandoli ai moderni stili di vita. A queste peculiarità vincenti, l?Alfa 159 Sportwagon aggiunge un bagagliaio che è ?spazio progettato? che risponde efficacemente alle diverse esigenze di utilizzo sia che si tratti di lavoro sia di tempo libero, e senza mai scendere a compromessi per quanto riguarda sportività e performance. In particolare, frutto dell?inconfondibile design italiano, la fiancata di Alfa 159 Sportwagon è costituita da una linea fluida che corre senza esitazioni dal muso alla coda. Un tratto di matita continuo che conferisce all?auto un?impronta sportiva ed agile e, soprattutto, non permette di cogliere dove finisce il profilo della berlina di origine e incomincia il ?volume aggiunto? tipico delle station wagon. Questo, infatti, è il vero punto di forza di Alfa Sportwagon, che risulta più accattivante proprio là dove le station wagon mostrano i limiti maggiori. Ed è anche la chiave di volta per spiegare anima e carattere del nuovo modello, sul quale si è lavorato per integrare il volume in più nella forma di una wagon sportiva. Non, quindi, una vettura con uno spazio aggiunto destinato al carico, ma un?auto di temperamento, capace di adattare lo spazio interno ad esigenze diverse grazie alla flessibilità di un volume che può essere articolato e suddiviso in modi differenti. Ecco allora un bagagliaio più accessibile di quanto non si aspetti su una station wagon: sia dall?abitacolo, sia da dietro, grazie all?incernieramento molto avanzato del portellone. In dettaglio, il baule della 159 Sportwagon è stato accuratamente razionalizzato con geometrie attente a non lasciare spazi inutilizzati. A tal fine le pareti del volume di carico sono state prima rese più ?scatolari? nel disegno della scocca e poi rivestite con spessori differenziati, calcolati così da non compromettere la loro funzionalità isolante termica ed acustica, ma contribuendo a ricavare ulteriore capienza. L?operazione ha prodotto un volume di carico di ben 445 litri ed ha guadagnato vani porta oggetti utilizzando intelligentemente spazi come quelli al di sotto delle mensole della tenda separazione baule e lateralmente due vani con sportelli e retina applicata. Inoltre, a richiesta, il bagagliaio può essere dotato di reti contenitive fissate sul piano baule, sul battivaligia o a ridosso dei sedili posteriori per evitare movimenti improvvisi del carico. Il bagagliaio di Alfa 159 Sportwagon, dunque, non è il tradizionale vano dove caricare tanti oggetti alla rinfusa, ma un volume funzionale nel quale le cose vengono trasportate in modo corretto senza sbattere qua e là, in coerenza con lo spirito di una station wagon dal temperamento sportivo. Tutta giocata su una fiancata affascinante e piena di carattere ? come dimostra anche la ?scalfatura? che, con un raffinato gioco di luci ed ombre, alleggerisce e slancia l?intera vettura ? la linea della 159 Sportwagon, in vista laterale, mantiene una delle principali caratteristiche della sportività Alfa Romeo: la compattezza dell?abitacolo sul corpo vettura. Il merito va ad alcuni importanti ed appropriati accorgimenti stilistici come, per esempio, la curva ?accelerata? del padiglione richiama le linee tese di un coupè a coda tronca. E ancora: il disegno del montante posteriore spinge otticamente l?abitacolo in avanti, puntando con il gomito sull?asse ruota: è un chiaro segno di forza e sportività. Infine, un ulteriore intervento stilistico si ritrova nel montante anteriore arretrato che aiuta a spostare il peso dell?abitacolo sulle ruote posteriori, accentuando così l?impressione di compattezza della vettura. Non ultimo, sono disponibili a richiesta delle barre longitudinali in alluminio che contribuiscono al carattere ?station wagon? della vettura ma al tempo stesso ne accentuano l?eleganza stilistica. Inoltre, restano inalterati il frontale, dominato dagli stessi tratti distintivi della berlina, e i principali rapporti armonici di cui vive l?eleganza e la sportività Alfa Romeo. Per esempio, la proporzione che si stabilisce tra il cofano lungo e l?abitacolo compatto rende l?auto prestigiosa mentre a conferirle un carattere sportivo è il rapporto vetro/fiancata, di cui tra l?altro beneficia anche la compattezza dell?abitacolo dovuta principalmente ai montanti. Insomma, lo stile della 159 Sportwagon coniuga in modo originale ?sportività compatta ed eleganza? con eccezionali valori di vivibilità interna e capacità di carico, oltre ad unire stilemi tipici del Marchio ed elementi caratteristici della berlina in una soluzione stilistica che è propria della Sportwagon.
Nata ?per ed intorno? all?uomo
L?Alfa 159 Sportwagon circonda guidatore e passeggeri con tecnologie che ne garantiscono il più elevato comfort dinamico, acustico e climatico. Da qui nasce un ambiente interno ovattato, avvolgente e privo di vibrazioni grazie all?accuratissima insonorizzazione della vettura e all?ottima rigidezza torsionale e flessionale della scocca. Inoltre, per il nuovo modello è stato inizialmente definito l?assetto di guida ottimale (rapporti nelle distanze fra pedaliera, sedile, volante e cambio) intorno al quale è stato costruito un ambiente particolarmente distintivo e, in alcuni tratti, anche innovativo per Alfa Romeo. Infatti, grazie a scelte orientate al comfort, alla maggiore armonia degli spazi, alla cura dei particolari, salendo sulla vettura è immediatamente percepibile una maggiore qualità. Senza contare che Alfa 159 Sportwagon offre importanti dotazioni esclusive per aumentare il comfort di viaggio.
Comfort acustico La sensazione di benessere non svanisce ma viene esaltata con la messa in moto del motore e la marcia della vettura. Infatti, rispetto al modello 156, il comfort acustico su Alfa 159 Sportwagon è notevolmente migliorato grazie alla notevole rigidezza torsionale della scocca, mirata anche ad evitare scricchiolii; interventi sull?insonorizzazione della vettura, ad esempio il tappeto dell?abitacolo che integra uno spesso strato di schiuma fonoassorbente; e, infine, con l?aumento dello spessore dei cristalli delle porte anteriori (ora raggiunge i 5 mm). Abitabilità, vani portaoggetti e bagagliaio Le generose dimensioni esterne della vettura hanno consentito una ottimale distribuzione dei volumi e, quindi, un?ottima abitabilità. Come dimostra, per esempio, l?abitabilità longitudinale complessiva: una persona alta 188 cm, seduta al posto anteriore, consente di accomodare sul sedile posteriore un passeggero alto 178 cm. Su Alfa 159 Sportwagon sono disponibili numerosi vani di dimensioni diverse per riporre oggetti piccoli e medi. Comodi e funzionali, tra questi si segnalano l?ampio cassetto nella parte inferiore della plancia sul lato passeggero; il bracciolo tra i due sedili anteriori, al cui interno si trovano 1 vano portaoggetti ed 1 box climatizzato; il bracciolo estraibile dallo schienale del sedile centrale posteriore con vano al suo interno; e un portaocchiali nel padiglione; e 2 vani chiusi sotto le mensole della cappelliera. Inoltre, la capienza del bagagliaio della Alfa 159 Sportwagon è di 445 litri. Tra l?altro, i sedili posteriori sono abbattibili separatamente secondo la scomposizione 40-60%. Il bagagliaio si fa anche apprezzare per la forma regolare: in fase di progettazione è stato fatto un grande lavoro per ottimizzare lo spazio del vano baule senza penalizzare la geometria delle sospensioni permettendo al cliente di sfruttare al meglio gli spazi interni e di aumentarne la versatilità. Il contenuto del bagagliaio è inoltre completamente protetto da occhi indiscreti da una tendina scorrevole all?altezza dell?estremità inferiore dei finestrini. Il tutto ben illuminato da tre luci interne e provvisto anche di una presa da 12V.
Comfort plancia e comandi
Una volta seduti al posto di guida di Alfa 159 Sportwagon ci si accorge immediatamente dell?ottima disposizione degli strumenti, della maneggevolezza e della comodità dei comandi, tutti orientati verso il conducente e raggruppati per logica funzionale. In particolare, il lato guida è fortemente connotato dalla struttura a ?cockpit?, che comprende in un unico corpo tutti gli strumenti dedicati alla guida. Poi, nel mobiletto centrale sono racchiusi i comandi del climatizzatore, della radio, del navigatore, della leva cambio e del pulsante per l?avviamento del motore. Inoltre, il quadro strumenti presenta tachimetro e contagiri analogici di forma circolare collegati tra loro da un display digitale riconfigurabile ad alta risoluzione mentre la perfetta illuminazione, in particolare durante guida notturna, assicura una nitida ed agevole lettura di tutta la strumentazione. Infine, il volante a tre razze permette la migliore disposizione delle mani ed una perfetta impugnatura anche nelle manovre più impegnative.
Pulsante avviamento
Alfa 159 Sportwagon è equipaggiata con un innovativo sistema di avviamento che comprende chiave elettronica a tre tasti; lettore chiave elettronica posizionato in plancia; pulsante di avviamento posizionato vicino al lettore della chiave elettronica; bloccasterzo elettrico posto sul piantone in modo da risultare inoffensivo in caso di urto. Per effettuare l?accensione del quadro e l?avviamento del motore occorre introdurre la chiave nell?apposito lettore in plancia e successivamente, per motivi di sicurezza, è necessario premere il pulsante insieme al pedale frizione e/o freno.
Comfort sedili anteriori e posteriori
Rispetto al modello 156 Sportwagon, la nuova 159 Sportwagon offre dei sedili più grandi e più comodi, garantendo così il massimo comfort e sicurezza. Innanzitutto, per favorire il comfort, e soprattutto l?assorbimento delle vibrazioni, i sedili anteriori sono stati dotati di un efficiente sistema di molleggio inserito nella seduta, oltre ad un moderno sistema di supporto della parte lombare che favorisce il sostegno della schiena. Senza contare che i sedili anteriori adottano schiume capaci di adattarsi alla forma del corpo. Infine, sui sedili anteriori sono disponibili le seguenti regolazioni: altezza, con escursione verticale sino a 5 cm; longitudinale; inclinazione dello schienale, tramite manopola che consente una regolazione di tipo continuo; basculante, inclinazione del cuscino secondo il piano orizzontale e lombare. Sono disponibili a richiesta i sedili anteriori elettrici (quello del guidatore è dotato di tre personalizzazioni, per memorizzare la propria configurazione). Inoltre, gli appoggiatesta sono dotati di dispositivo per la regolazione in altezza. I sedili posteriori sono forniti di serie con lo schienale sdoppiato 40/60 con ribaltamento sul cuscino. Inoltre, sui sedili posteriori sono trasportabili sino a due seggiolini per bambini con aggancio Isofix. Infine, sono di serie 3 appoggiatesta.
Comfort climatico
Il clima all?interno dell?abitacolo è uno dei principali fattori di comfort durante il viaggio ed è importante anche per la sicurezza preventiva, perché temperatura, umidità e ventilazione influiscono sul benessere del guidatore e quindi sul suo livello d?attenzione. Senza dimenticare che all?impianto di riscaldamento e aerazione è affidato anche lo sbrinamento del parabrezza e dei vetri laterali. Ecco perché sul modello Alfa 159 Sportwagon sono disponibili tre impianti di climatizzazione: automatico bi-zona, automatico tri-zona e manuale. Comune ai dispositivi bi-zona e tri-zona è il controllo automatico, attraverso una centralina elettronica, della temperatura, della portata dell?aria, della sua distribuzione, dell?inserimento del compressore e del ricircolo. Inoltre, entrambi gli impianti di Alfa 159 Sportwagon attuano una strategia di controllo del clima ?a temperatura equivalente?. Attraverso alcuni sensori registra la temperatura interna ed esterna e valuta la sensazione di benessere termico provata dal passeggero, cioè lo scambio energetico tra il corpo umano e l?abitacolo, sul quale influiscono l?umidità, la temperatura e la portata dell?aria trattata. Un altro sensore, posto in posizione centrale alla base del parabrezza, rileva l?irraggiamento solare del veicolo e l?inclinazione con la quale i raggi stessi raggiungono l?abitacolo. Consente cioè di prevedere l?eccessivo innalzamento di temperatura all?interno dell?auto causato dai raggi del sole e quindi d?informare in tempo il climatizzatore. Entrambi i climatizzatori consentono di avere contemporaneamente due diverse temperature e distribuzione dell?aria: una nella parte destra dell?abitacolo, un?altra in quella sinistra. Nel caso del dispositivo tri-zona, anche i passeggeri dei posti posteriori possono a loro volta regolare la temperatura ed i flussi dell?aria. Infine, ai consueti sensori che registrano temperatura esterna ed interna se ne aggiunge un altro, destinato a verificare la qualità dell?aria (AQS). L?Air Quality Sensor consente agli occupanti di Alfa 159 Sportwagon di respirare sempre aria pulita, anche quando si viaggia in città, durante gli incolonnamenti e sotto le gallerie. Controlla, infatti, la funzione di ricircolo, che viene inserita automaticamente per bloccare l?immissione di aria esterna nella vettura quando si attraversano luoghi ad elevato tasso di smog.
Il sistema vivavoce con riconoscimento vocale
Nato dalla collaborazione tra Fiat Auto e Microsoft, il sistema ?basato su Windows Mobile? cambia i paradigmi di comunicazione, informazione ed intrattenimento in auto migliorando il comfort e la qualità del tempo trascorso a bordo. Caratterizzato dalla semplicità d?uso il dispositivo permette di fare/ricevere telefonate ed ascoltare musica mentre si guida in modo semplice e sicuro, e grazie alla tecnologia Bluetooth®, consente di comunicare dalla vettura con il mondo esterno attraverso i propri dispositivi personali quali telefoni cellulari e palmari. Inoltre, l?offerta sarà completata successivamente da dispositivi più evoluti che consentiranno di accedere alle numerose novità che il progresso tecnologico ci riserva nei prossimi anni: dalla completa multimedialità alla navigazione satellitare. Senza contare la disponibilità di un set di servizi che renderà ancora più comodi, sicuri e facili i propri trasferimenti.
Come funziona
Il dispositivo proposto sull?Alfa 159 Sportwagon offre un sofisticato sistema vivavoce con riconoscimento vocale che garantisce la massima sicurezza di guida in tutte le condizioni e nel pieno rispetto delle prescrizioni di legge in quanto si può usare senza mai spostare le mani dal volante. Infatti, il sistema consente al cliente, dotato di un cellulare Bluetooth®, di utilizzare il telefono anche se questo è nella tasca di una giacca o in una borsa, abbassando automaticamente il volume dell?autoradio (se accesa) ed utilizzando le casse dell?impianto stereo per ascoltare la voce dell?interlocutore. Inoltre, il sistema ha un alto grado di compatibilità con i cellulari attualmente in commercio e può essere aggiornato con nuovi standard e con telefoni futuri. In dettaglio, il vivavoce di Alfa 159 Sportwagon è completamente integrato nella vettura e i tasti di comando sono inseriti sul volante permettendo un accesso immediato e sicuro al sistema, di ricercare un numero in rubrica scorrendola sul display del quadro di bordo o di mettere in ?mute? la comunicazione per una conversazione più riservata. Tra le principali peculiarità ricordiamo che la registrazione del proprio telefono cellulare sul sistema è un?operazione che va effettuata una sola volta. E ancora: la rubrica telefonica personale può essere trasferita in modo completo sulla vettura e quindi viene aggiornata automaticamente ogni volta che il sistema riconosce il cellulare. La privacy è garantita in quanto l?accesso alla rubrica è consentito solo in presenza del telefonino registrato con il sistema. Sul display del quadro di bordo viene visualizzato il numero o il nome di chi chiama se presente in rubrica e si può formulare ?a voce? il numero desiderato dettando cifra per cifra o chiamare il destinatario pronunciandone il nome se memorizzato. Inoltre, grazie ad un processo di riconoscimento vocale evoluto, non occorre alcuna fase di apprendimento della voce. Senza contare che il dispositivo è in grado di memorizzare fino a 5 cellulari, permettendo così un uso immediato del vivavoce a più utilizzatori della stessa vettura; ovviamente la programmazione può essere modificata a piacere più volte. Infine, con il ?sistema vivavoce con riconoscimento vocale? è possibile riprodurre, attraverso l?impianto dell?autoradio, la suoneria ?personalizzata? del telefono. Fin qui il ?sistema vivavoce con riconoscimento vocale?, ma l?innovativo contenuto di Alfa 159 Sportwagon offre qualcosa di più: infatti, permette di ascoltare la propria musica preferita registrata sul cellulare, sui nuovi smart phones, su un lettore MP3 o su una penna USB (?chiavetta?). Merito di una porta USB, posta nel cassetto portaoggetti, che consente di collegare qualunque dispositivo digitale dotato di analoga connessione. In questo modo è possibile riprodurre file audio musicali (MP3, WMA e WAV) direttamente tramite l?impianto stereo. Poiché tutte le informazioni sono visibili sul display del quadro di bordo, il cliente può ?sfogliare? l?archivio del sistema (suddiviso in genere, album, artisti eccetera?) sia a voce sia con i comandi sul volante; e selezionare il brano di proprio gradimento attraverso i comandi sul volante.
Sound System Bose®
Il Sound System Bose®, realizzato per l?Alfa Romeo dall?omonima azienda americana, leader nel settore dell?acustica Hi-Fi, è capace di garantire ad ogni passeggero e in tutte le condizioni di marcia una qualità d?ascolto eccezionale. L?impianto Hi-Fi ha una potenza di 570 Watt e dispone di un impianto acustico composto da dieci altoparlanti e un subwoofer con amplificatore digitale a 6 canali (200 Watt di potenza) che riproduce le frequenze più basse ed è integrato nel vano bagagli. Il Sound System Bose® dà le stesse emozioni che si provano ascoltando un concerto dal vivo. Offre, infatti, una riproduzione realistica, con alti cristallini e bassi pieni e ricchi, rifiutando, invece, timbri innaturali che all?inizio possono apparire affascinanti, ma a lungo andare affaticano l?ascoltatore. Merito anche della nuova disposizione dei tweeter posti sulla plancia insieme ad un diffusore centrale. Quest?ultimo, tra l?altro, permette al suono di avvolgere tutti gli occupanti dando la sensazione di propagarsi in un ambiente molto più vasto, perché il sistema audio è progettato appositamente per l?abitacolo, in modo da garantire una perfetta armonia tra le caratteristiche tecniche dell?uno e dell?altro. Per ottenere questo risultato, gli ingegneri della Bose® hanno selezionato accuratamente tutti i componenti dell?impianto stereo, stabilendo, con l?aiuto di avanzati software di progettazione, la migliore posizione dei diffusori in rapporto agli ascoltatori. Un processore del segnale, integrato, regola automaticamente i bassi in modo da renderli perfetti a qualsiasi volume. Più sofisticato del semplice controllo del volume dei sistemi tradizionali, il dispositivo garantisce un suono sempre naturale e di alta qualità. Inoltre, un circuito di equalizzazione attiva garantisce un ottimo bilanciamento elettronico automatico dell?uscita di tutte le frequenze, grande equilibrio e chiarezza di tono in tutta la gamma audio. Che vuol dire poter godere di riproduzioni musicali impeccabili in ogni condizione di marcia. Alla limpidezza del suono contribuiscono anche i circuiti compressori attivi, grazie ai quali il sistema non manifesta alcuna distorsione neppure nei passaggi a volume più alto. Ed è proprio l?interazione tra tutti questi sofisticati componenti che produce lo straordinario suono reso famoso in tutto mondo dal marchio Bose®.
Sensori di pioggia, crepuscolare, di parcheggio e sistema integrato di protezione antifurto
Completano la dotazione del nuovo modello altri importanti dispositivi tecnologici che migliorano la vita a bordo. Come dimostrano il sensore di pioggia, che attiva automaticamente i tergicristallo alle prime gocce di pioggia; il sensore crepuscolare, che accende i fari non appena entrati in galleria; e il sensore (anteriore e posteriore) che facilita le manovre di parcheggio fornendo al guidatore informazioni acustiche e grafiche (sul display) sulla distanza tra la vettura e l?ostacolo. Non ultimo, l?Alfa 159 Sportwagon propone un sofisticato ?sistema integrato di protezione? che include un antifurto volumetrico, antisollevamento e antieffrazione con Safe Lock. Quest?ultima funzione consente di scollegare meccanicamente nottolino e maniglie di apertura delle porte interne ed esterne, in modo che non sia possibile aprirle dall?interno anche se viene rotto il vetro
Tenuta di strada da prima della classe
La nuova Alfa 159 Sportwagon dichiara di ?essere Alfa? fino in fondo, per esempio confermando un controllo e un piacere di guida senza compromessi. Da sempre, infatti, il comfort di marcia e il comportamento dinamico sono caratteristiche peculiari delle automobili Alfa Romeo: nel caso di questa vettura diventano veri e propri punti di forza. Innanzitutto, Alfa 159 Sportwagon adotta uno schema delle sospensioni di assoluto interesse, frutto di una nuova progettazione tesa a raggiungere i risultati di massima eccellenza: la sospensione anteriore è a quadrilatero ?alto?, quella posteriore è di tipo multilink. Da qui una maggiore capacità di assorbimento delle asperità stradali; massima linearità e precisione nella risposta dello sterzo (il più diretto tra le berline di serie e con un diametro di sterzata contenuto); e una grande tenuta di strada, massima stabilità nelle manovre ad alta velocità e l?agilità di una vera Alfa Romeo nel ?misto stretto?. Ecco in dettaglio le soluzioni adottate e i vantaggi percepiti immediatamente dal cliente.
Sospensione anteriore e sterzo
La nuova sospensione anteriore a quadrilatero alto è la soluzione ideale per un controllo preciso dei movimenti delle ruote, con asse di sterzo ben definito nello spazio. L?architettura deriva dalle esperienze sportive e fornisce alla vettura prestazioni dinamiche elevate, ottimo feeling di sterzo e precisione di guida. Già adottata dal modello 156, la soluzione a quadrilatero alto della nuova Alfa 159 Sportwagon presenta numerose migliorie tecniche. Innanzitutto l?asse dello sterzo è stato avvicinato al centro della ruota ed è stato aumentato il livello di Ackerman, (maggiore parallelismo nel movimento delle ruote durante la sterzata) per una maggiore prontezza nell?inserimento in curva, grazie anche allo sterzo più diretto della categoria. Infatti, lo sterzo della nuova Alfa 159 Sportwagon è caratterizzato da un ottimo rapporto (12,7° sterzo ogni grado di sterzatura della ruota) per una rotazione complessiva di 2 e 1/4 giri del volante, che si traduce per il cliente in una risposta più diretta, un maggiore feeling di guida e un agevole controllo della stabilità. Inoltre, un attento studio dell?accoppiamento tra geometria di sterzata e volume passaruota, ha permesso di realizzare elevati angoli di sterzo anche con le gommature più ingombranti con decisivo miglioramento del diametro di sterzata tra marciapiedi (11,1 metri). Il nuovo montante ruota è stato definito nei suoi punti di collegamento alle leve, utilizzando al massimo lo spazio disponibile all?interno dei cerchi, con notevoli benefici sulla rigidezza laterale; il gruppo molla ammortizzatore coassiale con ammortizzatore bi-tubo è stato aumentato di dimensioni per una migliore capacità di assorbimento delle asperità stradali; il braccio oscillante inferiore in alluminio abbina ottime caratteristiche strutturali ad un peso ridotto; il braccio superiore in alluminio adotta una coppia di boccole striscianti ad attrito secco, soluzione preferita per la maggiore robustezza ed affidabilità e perché essere la migliore in termini di progressività di sterzo. Infine, la sospensione è stata collegata alla scocca tramite un telaio a geometria chiusa con livelli di rigidezza più elevati rispetto alla soluzione precedente a semplice traversa.
Sospensioni posteriori
Le nuove sospensioni posteriori ad architettura multilink permettono di controllare in modo sofisticato i movimenti delle ruote, raggiungendo compromessi prestazionali di più alto livello. La soluzione a tre leve con lama trasversale ha permesso di specializzare le prestazioni dei vari componenti sotto carico longitudinale per ottenere un miglior filtraggio delle asperità e sotto carico laterale per ottenere velocità di risposta, stabilità e tenuta al limite. In dettaglio, le sospensioni posteriori di Alfa 159 Sportwagon si caratterizzano per: ? innalzamento del punto di ancoraggio del braccio longitudinale, posizionato infatti più in alto del centro della ruota, che consente una corsa più lunga e flessibile della sospensione con un?ottima risposta nel passaggio sull?ostacolo. ? Il montante in alluminio, dotato di mozzo di terza generazione al alta rigidezza, supporta le boccole di collegamento per la leva di campanatura e per il braccio longitudinale. ? Il gruppo molla-ammortizzatore bi-tubo, aumentato di dimensioni, rispetto ad altre soluzioni convenzionali consente un miglior compromesso handling-comfort. ? Il braccio della campanatura che, oltre a portare la regolazione della campanatura statica, ha permesso di generare una geometria tale da garantire elevati recuperi di campanatura in scuotimento al fine di garantire sempre la migliore impronta a terra e uniformità dell?usura dei pneumatici anche nella guida al limite. ? La boccola posteriore di tipo idraulico che assicura una eccellente capacità di filtraggio delle asperità e che consente l?arretramento della ruota durante il superamento dell?ostacolo. ? Una traversa in acciaio alto resistenziale isolata dalla scocca con quattro boccole elastiche che smorzano le vibrazioni ad alta frequenza.
Il sistema di trazione integrale Alfa Romeo Q4
La nuova Alfa 159 Sportwagon propone l?evoluzione della trazione 4x4 permanente con tre differenziali (quello centrale di tipo autobloccante Torsen C) già adottata da Crosswagon Q4. Cuore del progetto è il sistema ?Quattro ruote motrici Alfa Romeo Q4? che opera una ripartizione permanente e dinamica della trazione sulle 4 ruote raggiungendo così il massimo livello di sicurezza attiva e della sportività. Il differenziale centrale autobloccante Torsen C gestisce la coppia motrice ripartendo il 57% alle ruote posteriori e il 43% alle ruote anteriori. Il sistema, inoltre, assicura ottima motricità in qualsiasi condizione di aderenza grazie al controllo automatico di qualunque slittamento. In dettaglio, la ripartizione del livello di coppia tra gli assali anteriore e posteriore viene modulata in modo continuo, in funzione dell?aderenza dal differenziale centrale Torsen C. È la caratteristica maggiormente intonata alla sportività che incrementa la sicurezza attiva. La modulazione, attuata per via meccanica, è continua e progressiva; contribuisce così a un feeling di guida ottimale, piacevole e facile per il guidatore. Non ci sono tempi morti nella ripartizione della coppia. In termini di aderenza, il comportamento si adegua progressivamente e linearmente alle mutate condizioni stradali. A questa messa a punto ?meccanica? si aggiunge il controllo elettronico di stabilità per un ulteriore incremento delle prestazioni e dei margini di sicurezza, in armonia con la filosofia Alfa Romeo. Assolutamente all?avanguardia dal punto di vista tecnico, la vettura offre importanti vantaggi. ? La trazione permanente Q4, caratterizzata dal differenziale autobloccante Torsen C, rende possibile una migliore tenuta di strada, piacere di guida e risposta progressiva. Altri archetipi tecnologici caratterizzati da giunti a controllo elettronico, non permettono il bilanciamento ottimale tra sovrasterzo e sottosterzo e la progressività di comportamento tipici dell?Alfa 159, che si traducono in grande sicurezza attiva. ? La ripartizione prevalente sull?asse posteriore dà un ulteriore apporto al piacere di guida, grazie a una maneggevolezza della vettura ancora migliorata, pur garantendo la massima stabilità nei cambi di corsia improvvisi in autostrada, come può accadere nelle manovre di emergenza. ? La possibilità di viaggiare in sicurezza in condizioni di scarsa aderenza senza l?intervento dell?elettronica nella ripartizione della coppia per un costante piacere di guida. Insomma, l?Alfa 159 Sportwagon Q4 interpreta le quattro ruote motrici secondo la filosofia Alfa Romeo: un sistema sostanzialmente ?meccanico? cui viene aggiunto il contributo della tecnologia elettronica più avanzata, per garantire il massimo comfort e piacere di guida, associato alle migliori prestazioni e alla sicurezza totale.
Tecnologia sofisticata per un controllo assoluto L?Alfa 159 Sportwagon si avvale dei più sofisticati sistemi elettronici di controllo del comportamento dinamico del veicolo, implementati per aumentare ancora di più i limiti dinamici, quindi non intrusivi per il guidatore, ma a tutto vantaggio della sicurezza. L?intervento di questi dispositivi è stato studiato attraverso simulazioni e accurate prove in pista con l?obiettivo di assicurare il massimo piacere di guida. Ecco di seguito la descrizione del ricco equipaggiamento.
ABS completo di EBD
Oltre ad un impianto frenante con eccellenti prestazioni, Alfa 159 Sportwagon è dotata del sistema antibloccaggio ABS BOSCH 5.7, uno tra i più avanzati oggi disponibili. Ha quattro sensori attivi e una centralina idraulica a 12 elettrovalvole. Nell?impianto ABS è integrato il correttore elettronico della frenata EBD (Electronic Brake force Distribution). Quest?ultimo suddivide l?azione frenante sulle quattro ruote in modo da impedirne il blocco e garantire in ogni condizione il pieno controllo della vettura. Il sistema, inoltre, adatta il proprio funzionamento alle condizioni di aderenza delle ruote stesse e all?efficienza delle pastiglie dei freni, riducendo anche il surriscaldamento di questi ultimi.
VDC (Vehicle Dynamic Control) Il VDC è l?interpretazione di Alfa Romeo dell?ESP (Electronic Stability Program), il sistema che interviene nelle condizioni prossime al limite, quando è a rischio la stabilità della vettura, e aiuta il pilota a controllare l?auto. Dispositivo di carattere sportivo, come si addice a una vera Alfa, contraddistinta da un?ottima tenuta di strada, il VDC lascia al guidatore il totale piacere di padroneggiare il mezzo fino a quando le condizioni sono normali e interviene solo poco prima che la situazione diventi critica. Il VDC è sempre inserito. Quando, invece, in condizioni di bassa aderenza si scala bruscamente di marcia, interviene l?MSR (Motor Schleppmoment Regelung) che ridà coppia al motore evitando il pattinamento derivante dal blocco delle ruote. Per ottenere questo risultato, il VDC verifica di continuo l?aderenza dei pneumatici al terreno sia in senso longitudinale sia in senso laterale e, in caso di sbandata, interviene per ripristinare la direzionalità e la stabilità dell?assetto. Tramite sensori rileva, infatti, la rotazione del corpo vettura attorno al suo asse verticale (velocità di imbardata), l?accelerazione laterale dell?auto e l?angolo volante impostato dal pilota (che indica la direzione scelta). Confronta, poi, questi dati con i parametri elaborati da una centralina elettronica e stabilisce - attraverso un complesso modello matematico - se la vettura sta percorrendo la curva entro i limiti di aderenza, oppure se è in procinto di sbandare di muso o di coda (sottosterzo o sovrasterzo). Per riportarla sulla traiettoria corretta, genera un momento d?imbardata contrario a quello che causa l?instabilità, frenando singolarmente le ruote opportune (interne od esterne) e riducendo la potenza del motore (agisce sulla farfalla). Proprio qui sta la peculiarità del dispositivo realizzato dai tecnici dell?Alfa Romeo. I suoi interventi sui freni, infatti, sono modulati in modo da essere i più dolci possibili (e quindi non disturbare la guida) e la riduzione della potenza del motore è contenuta, per garantire sempre prestazioni sportive e grande piacere di guida. Il VDC svolge il suo complesso lavoro restando in costante comunicazione non solo con i sensori dei freni e con la centralina del motore ma anche con: ? il ?Body computer? che scambia costantemente informazioni con l?impianto ABS, la centralina del motore e quella del cambio automatico; ? la farfalla elettronica (che, a sua volta, dialoga con l?impianto ABS); ? il quadro di bordo (spie di segnalazione di tipo attivo); ? il volante e il piantone di guida (attraverso il sensore di sterzo); ? il sensore giroscopico installato sul pavimento dell?abitacolo per registrare l?imbardata e l?accelerazione laterale della vettura. ASR (Anti Slip Regulation) Parte integrante del VDC è il sistema antislittamento ASR (Anti Slip Regulation) che provvede a qualsiasi velocità, con l?ausilio di freni e del controllo motore, ad ottimizzare la trazione. Basandosi sul numero di giri delle ruote calcolato dai sensori dell?ABS, il dispositivo calcola il grado di slittamento e per ripristinare l?aderenza attiva due diversi sistemi di controllo. Quando un?eccessiva richiesta di potenza provoca il pattinamento di entrambe le ruote motrici (per esempio in caso di aquaplaning o quando si accelera su un manto stradale dissestato, innevato o ghiacciato), riduce la coppia del motore diminuendo l?angolo di apertura della farfalla e quindi la portata d?aria. Se, invece, a pattinare è una sola ruota (per esempio quella interna alla curva in seguito ad accelerazione o a variazioni dinamiche del carico), questa viene automaticamente frenata senza che il guidatore intervenga sul pedale del freno. Si ottiene così un effetto simile a quello prodotto dal differenziale autobloccante. Ciò consente ad Alfa 159 Sportwagon di disimpegnarsi agevolmente su fondi stradali a bassa aderenza. L?inserimento dell?ASR è automatico ad ogni avvio del motore, ma per escluderlo basta premere un interruttore posto sul mobiletto centrale. Il disinserimento, infine, dell?ASR è d?obbligo solo quando si usano le catene da neve perché per trasmettere coppia a terra, la ruota deve poter ?ammucchiare? la neve con piccoli slittamenti che l?ASR tende ad evitare.
HBA e Hill-holder
Concludono l?offerta di Alfa 159 Sportwagon il sistema HBA, l?assistente elettronico idraulico di frenata che incrementa automaticamente la pressione del circuito frenante durante la frenata di emergenza. E il sistema Hill-holder che, nelle partenze in salita, mantiene per pochi istanti l?azione frenante al rilascio del piede dal freno, agevolando così lo spunto ed evitando arretramenti.
Sicurezza passiva ai vertici del segmento
L?Alfa 159 Sportwagon rappresenta il più avanzato stato dell?arte nel campo della sicurezza passiva grazie al nuovo telaio e ai più sofisticati dispositivi che equipaggiano la vettura. Senza dimenticare l?ottimo impianto frenante, i fari allo Xenon e i generosi pneumatici che garantiscono il più elevato livello di sicurezza attiva e preventiva. Del resto, l?Alfa 159 Sportwagon appartiene alla stessa famiglia che di recente ha conquistato le prestigiose 5 stelle Euro NCAP. Nuovo chassis per un?ottima rigidezza torsionale L?autotelaio di Alfa 159 Sportwagon è di nuova generazione, progettato facendo convergere le massime conoscenze europee in termini di sicurezza, rigidezza, utilizzo materiali innovativi e qualità. In dettaglio, il nuovo pianale ?premium? è caratterizzato da materiali ad elevate prestazioni, lamierati multispessore e saldatura laser. Dal punto di vista dell?architettura la scocca beneficia di numerosi interventi come, per esempio: elementi scatolati rigidamente collegati, sia trasversalmente sia verticalmente; tre linee di carico nella parte anteriore; continuità dei longheroni per tutta la lunghezza della vettura; strutture integrali e aumento dei punti di saldatura in corrispondenza dei nodi strutturali. Ne risulta un?ottima rigidezza torsionale della scocca ai vertici del segmento (135.000 daNm/rad) e un altrettanto ottimo valore relativo alla rigidezza flessionale: 1310 daN/mm. Si tratta di un valore eccellente che è un prerequisito essenziale sia per la sicurezza sia per il comfort di marcia, raggiunto grazie ai tanti accorgimenti che hanno permesso di fare dell?abitacolo del nuovo modello una vera e propria cellula di sopravvivenza. Non a caso Alfa 159 Sportwagon ha superato le verifiche condotte secondo i criteri più severi degli standard europei ed americani.
Airbag e nuovi sistemi di ritenuta L?Alfa 159 Sportwagon offre sistemi di ritenuta innovativi (pretensionatore su fibbia e limitatore di carico degressivo sulla cintura di sicurezza); e sedili anteriori con dispositivo ?anti-colpo di frusta? che, in caso di urto posteriore, avvicinano i poggiatesta alla nuca degli occupanti. Ma è soprattutto nella dotazione degli airbag che il nuovo modello si distingue dal resto del panorama automobilistico: infatti, tutte le versioni di Alfa 159 Sportwagon offrono fino a otto airbag (sette sono sempre di serie). Innanzitutto i due nuovi dispositivi dedicati alla salvaguardia delle ginocchia del guidatore (è a richiesta quello per il passeggero) che impediscono il contatto con la superficie della plancia, contribuendo a garantire il raggiungimento dei più alti livelli di sicurezza. A questi si aggiungono i due bag frontali a doppio stadio di attivazione: per il guidatore (che ha una capacità di 60 litri) e per il passeggero (120 litri). Il loro funzionamento è controllato da una centralina elettronica posta sul tunnel, che valuta la severità dell?urto attraverso sensori, tarati con una serie di crash in laboratorio. L?impianto è dotato di un sistema diagnostico di verifica elettronica dei componenti. Questi ultimi sono testati da un processore che ne controlla continuamente il buon funzionamento. Tra l?altro, gli airbag non si attivano per incidenti a bassa velocità (è il caso di un lieve tamponamento o di un urto causato dalle manovre di parcheggio), né per sollecitazioni che non provengano da urti (come una buca presa in velocità). L?airbag frontale del passeggero può essere disattivato manualmente, azionando l?interruttore all?estremità destra della plancia con la chiave di avviamento, per consentire il trasporto di un bambino su un seggiolino posto in senso contrario a quello di marcia (resta, però, attivo il pretensionatore). In più, per proteggere ancora meglio bacino e torace dei passeggeri che occupano i posti anteriori quando viene urtato il fianco della vettura, Alfa 159 Sportwagon dispone di due airbag laterali. Sono sistemati all?interno dello schienale dei sedili anteriori. Questa collocazione assicura la miglior difesa degli occupanti, indipendentemente dalla loro statura, dalla posizione assunta e dalla regolazione del sedile. Per questioni geometriche permette, inoltre, di impiegare un cuscino di 12 litri: un volume inferiore a quello che sarebbe necessario ad un airbag alloggiato nella porta per garantire la stessa protezione. I sensori che comandano l?attivazione di questi airbag sono sistemati sui montanti centrali. In caso d?incidente, raccolgono il segnale di un?accelerazione laterale e lo inviano anche alla centralina elettronica dalla quale dipende il funzionamento degli airbag frontali e dei pretensionatori delle cinture di sicurezza. Tutti i sistemi, infatti, sono gestiti in modo integrato, con una logica di protezione totale e progressiva degli occupanti. Inoltre, Alfa 159 Sportwagon dispone dei window-bag destinati a scendere lungo i finestrini per salvaguardare la testa degli occupanti in caso di collisione laterale. Rispetto ad altre soluzioni, i window-bag adottati dal nuovo modello sono più protettivi, più veloci nel gonfiarsi e meno invasivi per i passeggeri. Si aprono, infatti, dall?alto verso il basso e non rischiano, con il loro movimento, di procurare danni secondari alle braccia degli occupanti. Salvaguardano, inoltre, efficacemente sia il capo dei passeggeri anteriori sia quello di chi siede dietro, perché sono larghi quanto l?intera finestratura e garantiscono protezione anche durante i ribaltamenti. I due cuscini (uno per il lato destro e l?altro per quello sinistro) trovano posto sotto le longherine del tetto, ripiegati in un vano chiuso. Al momento opportuno il rivestimento si piega, permettendo ai bag di gonfiarsi e di scendere verso il basso. Infine, il nuovo modello dispone di un meccanismo di sgancio dei pedali in caso di urto frontale per proteggere gli arti inferiori.
Fari bi-Xenon In funzione della sicurezza preventiva è importante avere un?ottima visibilità anche di notte e in galleria. Per questo Alfa 159, a richiesta, può essere equipaggiata con fari allo Xenon con funzione anabbagliante e di profondità, che offrono una migliore qualità della luce emessa e un?eccellente resa in tutte le condizioni atmosferiche. Nella lampada a scarica di gas, infatti, il filamento dei proiettori tradizionali è sostituito da due elettrodi distanti pochi millimetri l?uno dall?altro che generano una scarica elettrovoltaica in un ambiente saturo di Xenon a bassa pressione. Rispetto ai normali proiettori con lampada alogena, questi dispositivi triplicano l?intensità luminosa e le ore di durata.
Impianto frenante
È il più competitivo della categoria e riprende la più autentica tradizione Alfa Romeo in questo ambito. Di tipo idraulico servoassistito, l?impianto frenante è costituito da due circuiti indipendenti incrociati, si dimostra particolarmente efficace e assicura una frenata pronta e progressiva, oltre che spazi di arresto ridotti. In particolare, le versioni più potenti impiegano dischi autoventilanti da 330 mm, con pinza in alluminio a quattro pistoncini, sulle ruote anteriori; da 292 mm, anch?essi autoventilanti, con pinza flottante su quelle posteriori.
Pneumatici
All?eccellente comportamento su strada dell?Alfa 159 Sportwagon contribuiscono anche i pneumatici che realizzano il miglior compromesso tra maneggevolezza e comfort. Per garantire una deriva contenuta in curva e, nello stesso tempo, un?ottima capacità di assorbimento degli ostacoli, i tecnici dell?Alfa Romeo hanno sviluppato, insieme con i fornitori, pneumatici ad hoc di grandi dimensioni fino a raggiungere i 235/45 R 18.
Motori elastici, potenti e rispettosi dell?ambiente
Al lancio l?Alfa 159 Sportwagon è equipaggiata con tre motori benzina e tre motori turbodiesel, tutti abbinati a nuovi cambi meccanici, a sei marce, caratterizzati da corse ridotte, innesti precisi e carichi contenuti. Inoltre, successivamente al lancio, sarà disponibile il motore 1.8 da 140 CV e su alcune versioni saranno proposti cambi automatici e un cambio robotizzato Selespeed, tutti con sei marce. In particolare, i propulsori 3.2 JTS da 260 CV, 2.2 JTS da 185 CV e 1.9 JTS da 160 CV sono stati sviluppati secondo le specifiche degli ingegneri della Casa italiana e rappresentano l?interpretazione Alfa Romeo del motore a benzina con iniezione diretta che si traduce per il cliente in piacere di guida ed elevate performance. Infatti, i tre motori sfruttano il sistema di combustione JTS (Jet Thrust Stoichiometric), ovvero l?iniezione diretta stechiometrica che consente di ottenere ottime prestazioni. Tra l?altro, i 3 propulsori assicurano la grande qualità Alfa Romeo essendo stati messi a punto presso la pista di Balocco e assemblati nella fase finale nello stabilimento Alfa Romeo di Pomigliano. Ovviamente, i propulsori JTS rispettano i limiti Euro 4. Su Alfa 159 Sportwagon, poi, sono disponibili anche tre turbodiesel Multijet (1.9 8v JTDM da 120 CV, 1.9 16v JTDM da 150 CV e l?inedito 2.4 20v JTDM da 200 CV) che assicurano, in tutte le condizioni di guida, eccellenti valori di potenza e coppia a fronte di consumi contenuti. Tutti abbinati a cambi con 6 marce (compreso quello automatico per il 1.9 JTDM da 150 CV che sarà disponibile successivamente al lancio), sono veri e propri gioielli dell?ingegneria motoristica che confermano la leadership di Fiat Auto in questo ambito. Del resto, con la messa a punto del sistema Multijet, il Gruppo Fiat ha conquistato un nuovo importante primato nel campo dei motori a gasolio. Non ultimo, anche i tre propulsori Multijet di Alfa 159 Sportwagon rispettano la normativa Euro 4 e offrono di serie la trappola per il particolato (DPF) che abbatte le polveri fini ottemperando ai limiti attualmente definiti per la futura normativa Euro 5. Il sistema è ?for life?, non richiede l?utilizzo di additivi per la rigenerazione e consentirà di usufruire di incentivazioni fiscali.
<< Approfondimento motori >> << scheda tecnica >>« Ultima modifica: Febbraio 21, 2006, 13:47:55 pm da alura »
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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pininfa1967 |
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Febbraio 21, 2006, 09:39:30 am |
Utente standard, V12, 6039 posts |
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beh che dire........semplicemente magnifica
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Miki Biasion |
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Febbraio 21, 2006, 09:43:12 am |
Utente standard, V12, 42086 posts |
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Davvero molto bella! Solo una domanda... come mai non compare l'abbinamento 2.4 turbodiesel e trazione integrale? Non era prevista in sede di lancio?
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"Preferire un cambio robotizzato ad un cambio manuale è come preferire una donna virtuale a Monica Bellucci in carne e ossa"
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Loggato
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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Febbraio 21, 2006, 09:48:24 am |
Staff, V12, 23718 posts |
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Davvero molto bella! Solo una domanda... come mai non compare l'abbinamento 2.4 turbodiesel e trazione integrale? Non era prevista in sede di lancio?
no. Sono in ritardo, anche con gli automatici. Dovremmo vedere qualcosa a giugno.
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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vittyx |
Alfistaro RECIDIVO :-D! |
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Febbraio 21, 2006, 10:00:03 am |
Utente standard, V12, 839 posts |
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e se vi dicessi che in determinati particolari e in determinate viste, mi piace ancora oggi + la "vecchia"? (a mio parere la + bella in assoluto tra le "wagon "compatte" ). il frontale ad esempio del 156, specialmente con i fari allo xeno, ancora oggi e' inimitabile, per non parlare della linea di fiancata da vera coupe'. per gli interni invece non c'e' storia.la "59" è anni luce sopra.
cmq questa 159 sicuramente verrebbe al secondo posto tra le belle!!!
davvero davvero bella.
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sovvenzionatore di FPT :-p Bat-Car, ALFAROMEO 159 TI SportWAGON TBi, in arrivo per febbraio 2011: Piccola Peste, FIAT 500c TWINAIR, dualogic
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pg |
"Forse tu non pensavi ch’io löico fossi!" |
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Febbraio 21, 2006, 11:05:10 am |
Utente standard, V12, 12456 posts |
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Ma il 1.8 da 140 cv che prevedono dopo il lancio è il TS??
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Digital computers = people who count on their fingers
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Loggato
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kaos |
In principio era tenebra,girò la chiave e luce fu. |
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Febbraio 21, 2006, 12:03:01 pm |
Staff, V12, 32956 posts |
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Ecco là vedo mio padre. Ecco là vedo mia madre le mie sorelle e i miei fratelli. Ecco là vedo tutti i miei parenti defunti dal principio alla fine. Ecco ora chiamano me, mi invitano a prendere posto nelle sale del Valhalla dove l'impavido può vivere per sempre.
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kaos |
In principio era tenebra,girò la chiave e luce fu. |
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Febbraio 21, 2006, 12:31:35 pm |
Staff, V12, 32956 posts |
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Ecco là vedo mio padre. Ecco là vedo mia madre le mie sorelle e i miei fratelli. Ecco là vedo tutti i miei parenti defunti dal principio alla fine. Ecco ora chiamano me, mi invitano a prendere posto nelle sale del Valhalla dove l'impavido può vivere per sempre.
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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Febbraio 21, 2006, 13:44:25 pm |
Staff, V12, 23718 posts |
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PS: manca una "o" nel titolo:
Alfa Romeo 159 Sportwagon
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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kaos |
In principio era tenebra,girò la chiave e luce fu. |
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Febbraio 21, 2006, 13:47:38 pm |
Staff, V12, 32956 posts |
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PS: manca una "o" nel titolo:
Alfa Romeo 159 Sportwagon
Ma vaaa....la nuova alfa ROME è un'edizione speciale.....ha l'aquila e la targa S.P.Q.R. sul baule
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Ecco là vedo mio padre. Ecco là vedo mia madre le mie sorelle e i miei fratelli. Ecco là vedo tutti i miei parenti defunti dal principio alla fine. Ecco ora chiamano me, mi invitano a prendere posto nelle sale del Valhalla dove l'impavido può vivere per sempre.
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alura |
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Febbraio 21, 2006, 13:48:37 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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PS: manca una "o" nel titolo:
Alfa Romeo 159 Sportwagon
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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Madbob |
Don?t think you are, know you are |
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Febbraio 21, 2006, 13:54:58 pm |
Staff, V12, 23718 posts |
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Cmq è veramente bella, + ancora della berlina. Peccato solo il protrarsi della mancanza di automatici ... credo che, per quanto concerne vetture aziendali, stiano perdendo parecchie vendite per colpa di questo. Oltretutto, oltre ad essere bella, questa è anche imponente e massiccia, cosa che no nera la 156, da più la sensazione di solidità.
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Quando do la mano ad un milanista, dopo me la lavo, quando la do ad uno juventino, dopo mi conto le dita
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Loggato
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