C'è in atto un concorso..... non sto li a spiegare il perchè ed il come..... passo subito al quesito di oggi....

Parliamo di motore 2 tempi, con aspirazione lamellare....

Come si calcola la durata della fase di aspirazione?

Io pultroppo non sono espero di 2 tempi..... magari qualcuno di vi lo sà.....

A me è venuto persino il dubbio che sia una cosa che esiste 

A voi!

Beh sarà semplicemente il tempo che inpiega il pistone a passare dal pms al pmi.... pero' bisogna considerare anche la posizione della  luce di aspirazione.

t = (corsa - posiz.luce)/velocità

Solo ad intuito ed immaginazione...

Ma in effetti mi fà stana sta cosa..... bho..... abbiamo pochi dati....

L'aspirazione lamellare è usata per gli scooter 2 tempi.Anche il mio Runner 180 cc 2 tempi ha le lamelle.
Potresti provare su qualche sito dedicato agli scooter.
Potresti provare questo,è il sito del Gilera Runner (non ufficiale).
http://gilera.forumfree.net/

È usata per tutti i 2T in produzione, mica solo gli scooter.
Dei 2T di serie con ammissione a disco rotante non ne fanno da un bel po'.

Io ne ho una in box... del 91... 

Direi che sia proprio... un bel po'

Si, mi sa che quel motore sia stato uno degli ultimi col disco volante rotante ad essere venduto... anzi, a pensarci molti enduro/regolarità sul genere erano a disco rotante... tipo l'aprila rally che se non sbaglio montava rotax.

Forse perche' erano piu' regolari e vigorosi in basso rispetto agli equivalenti lamellari...

Di solito, il disco rotante è preferibile perché consente di raggiungere potenze un po' più elevate, ma il lamellare è meno scorbutico. Ai bassi e medi regimi, dovrebbe essere meglio il lamellare.

Secondo me e' proprio il contrario... vero l'alta potenza, infatti il Gilera Rally 250 aveva ben 48 cavalli... ma era un motore che girava basso... a memoria la potenza massima era a 9250 giri, un regime ridicolo per un 2T. Era molto regolare e potevi benissimo guidarlo di coppia in maniera efficace.... un diesel insomma 

No, ti assicuro che è così.
L'Aprilia continua a gareggiare in 125 e 250 col disco rotante, proprio perché ha più potenza (con la contropartita di essere meno trattabile).
Certo, anche lì dipende dalla fasatura del disco, non esludo che lo si possa realizzare in modo da privilegiare i bassi regimi. In fondo, se la tecnologia a disposizione è quella, una Casa spende meno ad adattarla piuttosto che fare un motore nuovo.

Sicuro sicuro ? 

Vabbe' ti credo 

Diciamo che Jan Vitteveen (che tra l'altro non lavora nemmeno più in Aprilia) è sicuro

Ci possiamo fidare di un voltagabbana ? 

Mi sono reso conto che non ho scritto il motivo della maggiore potenza.

Il fatto è che il pacco lamellare costituisce un'interferenza al passaggio della miscela, mentre il disco rotante completamente aperto è un bel buco senza niente che rompe le scatole.
Quindi, con l'ammissione lamellare c'è una lieve perdita che col disco non c'è, e la cosa è molto più evidente agli "alti", quando è richiesta tutta la potenza.
Ai bassi, peraltro, l'apertura del disco è meno graduale rispetto a quella delle lamelle, il che si ripercuote sulla trattabilità del motore.
Ti basta questo, o devo cercare in giro per la rete?