Stai scherzando? Proteggene sempre più che non averlo.  Ti rinuncerestia anche a sola 1 possibilità ?

Ma infatti l'ho premesso; ho detto solo di non esagerare in assoluto. Tu porti la tartaruga quando vai in bici?

Quando riprenderò a pedalare, forse si

Andrea, non prendermi in giro, come fai ad andare in bici con la tartaruga? E' molto fastidiosa anche a sciare a - 20, figuriamoci in bici a +30 in salita ...

Non esiste il casco adatto allo scooter o alla moto, esiste solo il casco adatto a una testa che è meglio non rompere. Quindi, per come la vedo io, il casco deve essere un integrale di qualità punto e basta. Niente modulari, niente jet, piuttosto patisco il caldo.
E non fatemi postare per l'ennesima volta la foto dello SHOEI che mi salvò la pellaccia...

(Mad, io non la trovo scomoda la "tartaruga" a sciare...)

Ho visto in molti usarlo per le discese lunghe

a quanto ammonta il prezzo di un buon casco?

A quanti elementi è la tua? Cmq tieni presente che, oltreutto, io non sono un maestro, quindi sudo molto per via del milione di movimenti inutil iche faccio 

Però mi da anche fastidio tenerla; e l'unica volta che a momenti di lascio la pelle, non l'avevo (perchè non stavo sciando). 

le uniche gite extracittadine che penso di fare sono verso il mare d'estate quando ci sono le macchine impilate a cuocere sotto il sole (circa 70 km... )

con il bel tempo sempre meglio il cabrio

E come lo portano su? A me pare assurdissimo ...

Lo lanciano 

Bah, a questo punto consigli oanche io l'integrale puro; consigli più mirati te li può dare &re@ (anche per quanto riguarda i materiali), cmq già a 200 euro trovi un buon casco, chiaro che più sali di cifra, più conpri qualità. Il mio consiglio è quello di comprare magari un casco di qualche stagione prima di buona qualità, così da risparmiare. Di norma, gli Arai sono i migliori, gli Shoei sono subito a ruota; ritengo però che pure gli altri non siano malaccio. Preferirei uno con linterno lavabile. 

io proprio non riesco a capirti...a questo punto secondo il tuo ragionamento non prendiamo nemmeno il giubbotto,tanto se serve quella volta su mille..meglio non soffrire il caldo...non capisco davvero..
seconda cosa,in moto della prudenza e della coscienza,per la maggior parte degli incidenti,ti ci puoi pulire il c...

ragazzi, scusate ma sono d'accordo con homer. E' vero che il casco integrale è pur sempre una sicurezza, ma credo che lo shoei syncrotec II, essendo stato omologato come integrale, quando lo si porta chiuso debba dare la stessa sicurezza. Poi è logico se faccio la passeggiata a 50all'ora lo lascio aperto che è sempre bello sentire l'aria in faccia, e altrimenti lo chiudo e ho la stessa sicurezza dell'integrale. Ecco perché l'ho scelto, leggendo le riviste lo si paragona per sicurezza ad un pari modello integrale (tipo lo shoei rx7o9 quello corsair...nn ricordo bene la sigla).
Poi c'è anche da dire che purtroppo con la moto che ho non ci si può divertire sulle normali strade di tutti i giorni, perché buche e sobbalzi sono una tortura...

No, probabilmente mi son spiegato male, il concetto è, ok la sicurezza, ma non vedo di che scandalizzarsi se uno preferisce un integrale con mentoniera mobile, al posto del classico monoblocco; sarà anche un pò meno sicuro, ma se puntiamo alla sicurezza assoluta dovremmo usare moto e scooter sempre anche con tuta intera e protezioni e, per essere ancor più sicuri, usarla solo ed eslusivamente in pista.

Insomma, non esite solo il bianco ed il nero, la moto uno può decidere anche di godersela e ben venga; mica bisogna indossare l'armatura d'oro dei cavalieri dello zodiaco per girare in moto.