Forse ho sbagliato il termine RISONANZA, non saprei come chiamarlo in gergo tecnico.....cmq ripeto era una cosa dei motori vecchi non credo ci siano ancora di questi problemi sui nuovi

Quoto con Phormula..e aggiungo che 2000-2500 giri costanti in fase di rodaggio vannno bene...il problema è quando giri proprio sotto questa soglia....il motore soprattutto all'inizio deve elasticizzarsi e assestarsi ad un range di regimi molto ampio....il solito rodaggio SEMPRE non oltre i 70-80 (relativi pe rogni car) è sbagliato....così come ad un andatura fissa per molti km...si rischia di rodaggiare eccessivamente un determinato sistema perchè gli organi rimangono sempre a un tot giri...non sò se mi sono molto spiegato..

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credo proprio per una questione di rodaggio nel vero senso della parola

infatti sarebbe consigliabile di aumentare un po' la velocita' per poi procedere in rilascio per poi riaumentare e andare in rilascio e via dicendo.

si ma un albero non si ovalizza comunque,al massimo si ovalizzano le bronzine su cui ruota...per quanto ne so io per un buon rodaggio,occorre scaldare l'olio a bassi regimi e con poco cairco(mica ai 50 a 1000 rpm insomma),ad olio caldo invece procedere gradualmente ed arrivare a velocità di crociera a regimi intermedi...l'olio a regimi elevati viene pompato con più forza e sbattuto di più dall'albero arrivando dappertutto...a bassi regimi potrebbe non arrivare in tutti i punti,dove magari un accopiamento è troppo a interferenza..

In macchina non so come si poceda al rodaggio, ma in kart era una parte fondamentale della manutenzione di un motore da gara serio, perché ad ogni gara si tettificava il cilindo e si rodava per la garsa successiva.

Si facevano 3 turni di rodaggio da 20 minuti l'uno. Il primo molto lento, il secondo un pelo più velocino ma non molto, il terzo allegro ma senza tirare. Alla fine sparavi 3/4 giri per vedere come era "venuto" il motore.

Il rodaggio si fa sempre accelerando e mollando, ma non a fondo. Mai andare a velocità costante, ne fare violente frenate (i kart sono a presa diretta)

La cosa più difficile è che mentre si "roda" la carburazione ottimale varia di continuo, e necessita sempre di essere regolata, pena un cattivo risultato. Per questa fondata ragione i più forti piloti professionisti si rodano da soli i motori, in quanto non si fidano dei gregari

a parte il discorso delel risonanze, c'era sui vecchi motori ilproblema della lubrificazione per sbattimento, l'olio veniva buttato dalle bielle e manovelle sempre negli stessi punti, quindi alla fine in certe zono non c'era lubrificante...variare regime serviva a far arrivare l'olio dappertutto..

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ma come fate ad andare per km a velocità costante? al massimo riesco a fare 1 km alla stessa velocità con il traffico che c'è 

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ma è solo sulla A4 che è sempre un tira e molla

Con il cruise control di notte

complimenti a me dopo 2 minuti viene il nervoso ad andare sempre alla stessa velocità

Beh se vai ai 110 è un conto....se vai ai 180 è un'altro

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