Le condizioni meteo ottimali mi hanno permesso fortunatamente di spostarmi con la moto fra casa, ufficio e ospedale, risparmiando un sacco di tempo (e di soldi per il parcheggio). Sono situazioni in cui il mezzo di minime dimensioni si fa apprezzare, almeno in misura pari al divertimento che concede quando si viaggia su strade piene di curve.

Visto che alcune volte ho infamato certi automobilisti poco "simpatici" nei confronti dei dueruotisti, mi sembra giusto rigraziare il tizio il cui specchietto ho toccato ieri, che si è dimostrato oltremodo accomodante.

I fatti: recandomi ieri mattina a dare il cambio a mia suocera, stavo procedendo in mezzo a due file di auto ferme al semaforo. Andatura ridottissima e massima attenzione, come sempre. Mi accingo a superare due macchine parallele, messe in modo tale che i due specchietti non siano sullo stesso piano, con spazio sufficiente a passare (ovviamente) fra le due auto ma NON fra i due specchietti qualora fossero stati allineati.
In questi casi, mi tengo vicino alla macchina con lo specchietto "più avanti" e appena ho superato quello "più indietro" sposto il manubrio quel tanto che basta per non colpire nemmeno il secondo.
Senonché... la sfigata alla mia destra, appena l'ho affiancata, forse impauritasi ( ) ha avanzato quel tanto che bastava per allineare i due specchietti quindi mi sono ritrovato di colpo senza lo spazio per passare!
Come dicevo la velocità era bassissima, mi sono fermato quasi immediatamente ma non sono riuscito a evitare la calotta dello specchio alla mia sinistra, che si è leggermente girata.
Immaginavo già una serie infinita di improperi (peraltro giusti, benché io avessi fatto di tutto per evitarli), invece il distinto signore sulla Volvo alla mia sinistra mi ha fatto un chiaro cenno di "vai tranquillo, non importa", gli ho sistemato la calotta (lentamente, a mano) e lui mi ha nuovamente accennato che non c'era nessun problema. Mi sono scusato e l'ho ringraziato un paio di volte, poi è venuto il verde...
Forse aveva capito la scena... boh... comunque ogni tanto un po' di tolleranza fa piacere.

Bello quand'è così, ormai siamo così tanto abituati ad insultarci che atteggiamenti del genere sembrano quasi dell'altro mondo

Io divento una iena quando il motociclista non si scusa...

Quando invece ci sono le scuse,nessun problema...sorrido ed è come se niente fosse successo..

D'altronde quando sono io a toccare lo specchietto,a stento riesco a smettere di scusarmi...

ah...credevo l'avessi urtata di nuovo con la moto in senso contrario x risistemarla

L'ho specificato perché alcuni giorni fa si parlava della fragilità degli specchietti a comando elettrico

...io,quando trovo gli automobilisti che si tirano a destra per agevolare il mio sorpasso in moto,li ringrazio con il piede...

...l'alro giorno,invece,i sono dovuto mettere a discutere con un automobilista al casello perchè pretendeva che io facessi la coda... 

Beh, secondo me la coda al casello è una cosa molto diversa dalla coda al semaforo.
Al casello, una moto impiega lo stesso tempo (anzi, spesso ben di più) di una macchina, quindi una moto che "si infila" di fatto è come se rubasse il posto a un'auto in coda prima di lei.
Al semaforo no: al verde la moto passa e va, non dà nessun fastidio all'auto né tantomeno le fa perdere tempo.
IO la coda al casello la faccio, come se fossi in macchina (vabbé, facevo... adesso col telepass non la faccio più...).

Fin da quando ho la patente anch'io ho sempre cercato di agevolare i sorprassi alle moto, spesso mettendo la freccia a destra, spostandomi leggermente a destra e rallentando appena appena, e devo dire che nel 95% dei casi il motociclista di turno ha sempre ringraziato senza esitazioni. Quando sono (o per lo meno quando ci andavo...)  in moto, l'automobilista che agevola il sorpasso, almeno nei dintorni di Arezzo, non e' raro incontrarlo.

Quoto Andrea. In effetti in quel caso la fila e' giusto farla

a me un po' di tempo fa mentre ero in macchina ad un semaforo appena mi sono fermato ho sentito un leggero urto da dietro, mi volto e vedo una donna in scooter che mi supera sulla sinistra. e se ne va senza gagarmi nenahc e di striscio dileguandosi nel traffinco. più tardi guardo e vedo che mi ha lasciato una botta sul passaruota posteriore ...

al casello secondo me le moto ci mettono mediamente nolto di più che una macchina, solo per il tempo di trovare/tirar fuori il biglietto e i soldi e sistemare tutto dopo. non vedo assolutamente perche debbano sentirsi autorizzate a saltare la coda..

Io oggi in scooter ho beccato una grandissima TROIA con una Yaris che x ben 2 volte ho tentato di sorpassarla e tutte e 2 le volte si é spostata a sx per non farmi passare... poi quando l'ho superata gliene ho urlate di tutti i colori. Ma devo dire che anche qui a Novara le auto agevolano le moto e gli scooter(fortunatamente )... quelle (rare, ormai) volte che mi muovo in auto anch'io sono uno di questi. Però se una moto mi supera quando sono in coda al casello mi inalbero un pò

Io ieri ho beccato un furgone che continuava a spostarsi a sx per non farmi passare.....e io sono rimasto dietro per non attaccare briga. A un certo punto lo stronzo si è messo (credo volontariamente) a lavarsi il parabrezza e le goccioline erano tanti piccoli proiettilini che mi sporcavano il caschetto...al che, al primo rettilineo (lo ammetto: linea continua ma con molta visibilità e nessuno nell'altra direzione) l'ho passato: e si è anche incazzato suonando a lungo....al dito medio della mia mano destra.

quelli così li tirerei giù all'improvviso prendendoli di sorpresa, gli tirerei due sganasse di quelle cattive e li ributterei dentro la loro cazzo di macchina......senza dire nè bi nè ba e senza fargli capire nemmeno cos'è successo......pezzi di letame strisciante

io tempo fa mi son fermato al semaforo,al che si ferma una bella passerina con uno scooter e mi fa cenno di aprire il vetro..io apro fighissimo e lei: "ti odio"....io:"ma no,perchè??" lei:"mi hai fatto la doccia con il tergi"....

mi sono scusato tanto ma non me l'ha data..

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