Mah Saturno, certi prodotti Jap sono migliori e a prezzi più bassi, ma non tutti. E poi spesso SEMBRANO inferiori... prendiamo per esempio IS (old) e serie 3 (E46):
Su questo concordiamo alla grande...molti non riescono a distinguere qualita' da pomposita' o pretenziosita'..ovvero IO preferisco (estremizzando in teoria) avere un pannello dall'apparenza "apparentemente" piu' scarna ma che dopo 10 anni non si e' deformato, scolorito o scricchiola piuttosto che uno di radica che dopo pichi anni e' scheggiato e scolorito (vedi un esempio al limite: Maserati Biturbo..interni bellissimi ma pelli che si "sbucciavano" dopo pochi anni)
Lo stesso vale per tolleranze di assemblaggio, scricchiolii dopo un certo periodo di vita, razionalita' nel vano motore etc....molti considerano come qualita' solo la ricchezza degli interni....dulcis in fundo se poi vediamo gli interni delle nuove BMW....meglio lasciar perdere...
Sul fatto che certi prodotti Jap siano migliori ed altri meno e' vero...pero' considera che io qui ho una prospettiva un po' diversa in quanto ho la possibilita' di valutare modelli ed interi marchi (vedi Acura ed Infiniti) in particolare di gamma alta che in Italia non avete....
In piu' ho l'impressione (corregimi se sbaglio) che in molti casi la produzione di una data casa Jap per l'Italia e Europa non sia il meglio che quella data casa riesce ad esprimere.
Esempio con la Toyota. In USA non abbiamo la Avensis e da quanto ho sentito dire da molti non e' entusiasmante come finiture. Qui in USA abbiamo la Camry che e' una delle vetture che detta l'esempio come qualita' degli interni nella sua categoria.
Tu facevi l'esempio delle sospensioni....e' vero che si deve ammirare il livello di sofisticazione meccanica ma e' pure vero che essa non deve solo essere fine a se stessa. IMHO i Jap sono imbattibili nel razionalizzare e a curarsi del risultsato finale senza "overingegnerizzare" (passami il termine).
Ti faccio un esempio. alcune Nissan come la Sentra (una TA) hanno un retrotreno che e' apparentemente non troppo sofisticato, una barra interconnessa a torsione ma con un ancoraggio molto particolare (una sorta di Scott Russell modificato) che Nissan chiama "Beam Multilink" che permette al ponte solamente un movimento esclusivamente verticale nei primi cm, e con tutti gli elementi i in alluminio, tranne la barra a torsione stessa.
Beh tale retrotreno si e' dimostrato validissimo e molto preciso in pista, leggero, piu' economico da costruire e dall'assemblaggio piu' facile rispetto a soluzioni multilink tradizionali e lascia ampio spazio al bagagliaio, l'unico compromesso e' il comfort non ottimale ma comunque molto superiore a soluzioni simili interconnesse grazie ad un certosino lavoro di affinamento.
« Ultima modifica: Luglio 22, 2006, 07:35:12 am da saturno_v »