Oddio, non è che con quell'altro che c'era prima di Prodi i prezzi siano calati. Nel febbraio 2002, quando ho comprato la macchina, la benzina costava 0,980 Euro al litro. Dopo quattro anni di governo Berlusconi, nel maggio 2006, costava 1,350. Esattamente il doppio rispetto a 10 anni prima.

Scusatemi ma che centra la ns politica con la dinamica dei prezzi del greggio??

Prezzo della benzina e stipendi dei parlamentari hanno un tendenza monotona e bipartisan all'aumento 

Hehe, Mauring vuole arrivare alla solita barbosa conclusione che i veri appassionati fanno come lui, dategli retta sennò non vi molla più

Esci dal thread. Hai gia' detto che per te la domanda non ha senso. 

Invece io penso che non ha senso dire:

"libertà di far ciò che voglio compatibilmente col mio portafoglio."

Che liberta' e' ?

La liberta' di far 500Km ogni week-end, ma solo con un naftopuzzone , che e' diversa dalla liberta' di andar via con una spider 8 cilindri, ma solo qualche volta all'anno ?

se al ritorno spingi forse si...torino milano sono 12,80 euro solo di autostrada (+ 1,80 euro di tangenziale). Con 13 euro di gasolio fai 10 litri o poco più che anche ponendo di fare 17km/l sono 170km...ovvero poco più di metà strada

ricomprati la ritmo allora...

Inoltre il costo vero e' quello ACI, non il costo del solo gasolio.

Prova a calcolarlo qui e scoprirai che forse il treno non e' poi male..... 

http://my.aci.it/ServizioCK/SelezioneModello

 

Mi butti fuoli solo pelché ti ho scopelto? Blutto cattivo!

(P.S. secondo i costi ACI ho fatto bene a comprare il naftone piuttosto che il 1.6 benza . Va pure di più )

C'è un piccolo problema nella tabella ACI, e cioè che non tengono conto del numero di anni in cui viene tenuta la macchina. E dal momento che la svalutazione incide parecchio, soprattutto per i benzina di grossa cilindrata, credo che i risultati andrebbero rivisti per adattarli ai singoli casi specifici.

Loro dicono questo:

Le voci comprese nei costi chilometrici di esercizio sono le seguenti:


Quota ammortamento capitale, calcolata sulla "vita tecnica massima del veicolo" in km - variabile in modo standard secondo la cilindrata e l'alimentazione del veicolo, da un minimo di 120.000 km ad un massimo di 300.000 km - e comprendente il prezzo all'acquisto e le spese di "messa su strada", al netto del "valore residuo" considerato pari al 20% del prezzo di acquisto;

Quota interessi sul capitale investito ("prime rate" maggiorato di due punti);

Assicurazione RCA (massimale 800.000,00 Euro, classe 14, zona di Roma, tariffa standard di primarie compagnie);

Tassa di possesso (Lazio);

Carburante, secondo i consumi di omologazione del singolo veicolo, mediando tra le varie metodologie di misura e "peggiorando" i consumi del 10% per tenere conto del degrado di prestazioni;

Pneumatici (prezzo medio di mercato della tipologia indicata dal costruttore del veicolo);

Riparazioni e manutenzioni, secondo una tabella di operazioni standard realistiche il cui costo è valutato sulla base dei prezzi di mercato di ricambi e manodopera.

Per ognuna di queste voci è applicata una metodologia standard di elaborazione che, per gli elementi tecnici, tiene conto dei dati di omologazione e di quelli forniti dal costruttore. Ogni voce è già gravata di IVA, eccetto laddove esente.
Ulteriori particolari sulla metodologia adottata sono descritti nella pubblicazione "Costi di esercizio".

Per cui ogni anno ti appioppano un ammortamento.

Il fatto che tu la venda dopo un anno o al raggiungimento della "vita tecnica massima" conta poco.

Ad esempio per la mia Golf danno solo 885 ? di quota interessi che francamente mi sembra poco.

Quindi gli ammortamenti sono stimati per difetto, si parte dal presupposto che uno si tenga la macchina fin che non vale il 20% del prezzo di acquisto iniziale.

Boh, credo che facciano qualcosa di grossolano del tipo:

costa 10.000 euro, dopo 8 anni vale 2000 euro

Totale 8000 euro spalmati in 8 anni a 1000 euro all'anno.

Se uno la vende nei primi anni ne perde, ovviamente.