Una cosa simile al topic Fairlady, ma sulle spyder Honda, dalla S500 alla S2000.
Bene, tutto comincia negli anni '60, con la spiderina S500:
E questa è la sua "erede" la S2000. A prima vista non hanno niente in comune, ma...
entrambe hanno un trattamento dei volumi "tripartito"
Anche se nell'S2000 l'effetto è meno marcato, e questa costruzione non si presenta solo nel frontale, ma anche nella coda, con le due "pinne" della serie S500/600/800, e un concetto più vicino alla S2000 nel suo concept prefigurativo SSM.
Parlando di gruppi ottici, il frontale ha una composizione a presa d'aria centrale, con i due fari laterali circolari ma con il bordo leggermente appuntito, che viene vagamente ripreso nel concept SSM che ha prefigurato la spyder attuale e poi viene ulteriormente modificato nella S2000; simile è il trattamento dei fari posteriori, che nella S500 sono tondi, nella S800 diventano ovali (poi ripresi più direttamente nella Honda Beat), poi, per seguire lo stile SSM/S2000, più appuntito e moderno, diventano simili a un parallelogrammo.
Fari Anteriori:
Fari Posteriori:
Per quanto riguarda la fiancata è stato mantenuto il concetto dello sbalzo anteriore un pò più corto di quello posteriore (che è un concetto comune a moltissime auto) che dà un effetto di dinamismo del volume dell'auto. La scalfitura della S2000 dà quasi l'impressione di una pinna, e "stringe" visivamente la fiancata, rendendola più muscolosa e compatta.
In generale lo stile della S2000 è poco ispirato al passato, ma mantiene alcuni concetti e impostazioni già presenti nelle spyder come S500. Ovviamente, visto il salto generazionale più diretto rispetto alla 350Z, e mancando modelli "intermedi" tra le S500/600/800 degli anni '60/'70 e la S2000 ci sono meno richiami col passato.
« Ultima modifica: Luglio 27, 2006, 21:45:18 pm da Ares »