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TonyH
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Settembre 08, 2006, 15:11:18 pm |
Staff, V12, 28736 posts |
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eh, prova... fai finta di spiegare ad un alunno di terza media mediamente intelligente invece che ad un iniziato...
Allora...vediamo se ci riesco (per decifit mio, non tuo eh, s'intende....) Se si vuole fare una misura accurata bisogna ridurre il più possibile le influenze dei vari disturbi. I disturbi possono essere di vario tipo. Temperatura, pressione e soprattutto nel caso delle vetture l'uomo. Perchè per quanto sia bravo un pilota difficilmente potrà riprodurre con esattezza due cose nello stesso modo (è fisiologico....e non parlo solo di auto, ma anche due disegni, due parole pronunciate....) e quindi introduce una "diversità" nelle misure lette facendo sorgere la domanda: "Le due misure sono diverse perchè cambia effettivamente qualcosa nella macchina oppure perchè il pilota ha fatto una manovra leggermente diversa?". La manovra potrà essere anche solo impercettibilmente diversa, indistinguibile anche a occhio allenato. Ma proprio perchè gli errori nelle formule si "amplificano" errori all'apparenza trascurabili possono portare a misure finali completamente diverse. Inoltre nel caso delle curve si possono avere variazioni impercettibili di aderenza (mescola dell'asfalto leggerissimamente diversa), di pendenza della curva e così via. Tutte differenze impercettibili che sommate mi danno una differenza cospicua. E la differenza cospicua mi rende difficile l'interpretazione dei dati in mio possesso. Perchè non riesco a risalire al PERCHE' i dati variano. Per questo si fanno le prove normate, di cui lo steering-pad è una. Con le prove normate riduco al minimo i "disturbi" sulla misura di mio interesse, e invece vengono messe in evidenza le grandezze che voglio misurare. Nel caso dello steering-pad posso verificare tramite l'accelerazione laterale (o la velocità massima di percorrenza) come cambia la tenuta se cambio misura di gomme, se cambio marca di gomme, se cambia la rigidità del telaio e così via. Ho però il disturbo causato dalla temperatura, l'ideale sarebbe fare la prova in una camera a temperatura costante o usare una formula di correzione in funzione della temperatura (come la CUNA per la potenza). Però rispetto al caso si due curve completamente diverse ci va già di lusso Poi 4R lo usa un pò a sproposito, perchè riesce al massimo misurare la bontà dell'intero pacchetto, e non sappiamo quanto influiscano i vari termini. Fa una macedonia mostruosa di un test di per sè utilissimo.
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your honor student is merely a pawn in my westie's diabolical world domination plot!
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TonyH |
I'm the face of terror. Terrier Terror. |
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Settembre 08, 2006, 15:40:21 pm |
Staff, V12, 28736 posts |
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E' qui l'errore. Se tu avessi frequentato le piste, sapresti che un pilota può fare gli stessi tempi con grande costanza, con uno scarto di uno o due decimi. Cambiagli le gomme (magari lo stesso tipo, ma nuove o usurate), la temperatura ambientale di dieci gradi, il tipo di asfalto in una curva, ed i tempi cambieranno anche di uno o due secondi (dieci volte tanto). Sul giro di pista, ma se gli fai percorrere sempre la stessa curva riesce a fare la stessa cosa? E' una domanda, mi racumand... ribadisco quindi l'inutilità, in sede valutativa/comparativa, di un test come quello dello steering pad, che nulla dice circa il comportamento effettivo dell'auto su strada od in pista. vale tanto quanto misurare il peso dell'auto con una tolleranza di 10 grammi, o misurarne la lunghezza al micron. Con la differenza che queste due ultime misure possono essere PRECISE, mentre con il pad, a meno che tu lo faccia in ambiente isolato (c'è qualcuno che lo fa? ), basta una variazione di temperatura o umidità atmosferica e ti trovi dei numeri a caso.... PS: chiu8nque si sia occupato di messa a punto o di sviluppo di auto, da strada o da corsa, sa benissimo che l'efficacia dei test su pista è infinitamente superiore a quella (assente) su steering pad al variare di marca o misura di gomme, o di rigidità del telaio. Oltretutto, se non erro, variazioni di peso dell'ordine del 5 % non dovrebbero avere influenza(*) sullo steering pad, ne hanno tantissima su una pista. Ma infatti concordo sull'inutilità in sede comparativa. E come già detto anche in sede di sviluppo viene sempre seguito e completato dall'affinamento su pista. In sede di sviluppo lo usi per verificare se rispetti il target dell'accelerazione laterale di progetto. E controlli cosa succede variando la misura delle gomme.
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Homer |
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Settembre 08, 2006, 16:28:38 pm |
Staff, V12, 89891 posts |
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non son d'accordo sulla superiorità dell'uomo nelle operazioni cicliche...non per nulla il prototipo di auto guidata dal computer che ha presentato recentemente la VW sulla base della Golf GTI verrà usato in sede di test proprio per simulare le stesse identiche reazioni dell'auto per più giri sulla stessa pista (che chiaramente deve essere adeguatamente predisposta per essere "compatibile" con i sensori della macchina)
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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vatanen |
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Settembre 08, 2006, 18:12:12 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
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Io so solo che venendo al lavoro c'e' una curva lunga "da steering pad".
Essendo nel tragitto casa-lavoro e sempre deserta, ho provato molte volte a farla al limite dell'aderenza.
Beh, non ci volevo credere, ma con tutte le mie auto il limite si fissa sui 75 Km/h, Km piu' Km meno, che si tratti di Jeep, di Ritmo, di Mondeo o di 205 (col biturbo non ho provato perche' non ci vado al lavoro).
La differenza sta ovviamente nel come si puo' staccare prima della curva e di come se ne puo' uscire, ma dentro la curva la minestra e' pressoche' uguale per tutte.
E si tratta di auto tremendamente diverse con gomme tremendamente diverse.
vabbè,ma sulla ritmo hai le gomme di vetro... scherzi a parte,io quando qualche tempo fa ho detto che la 206 gti,con gomme da neve o gomme stradali,a centro curva aveva una diff di velocità non visibile e che tutta la bontà delle stradali si vede in etnrata di curva,hopreso del pirla..
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Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
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am1 |
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Settembre 08, 2006, 19:35:36 pm |
Utente standard, V12, 33886 posts |
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hopreso del pirla.. vabè, se vuoi possiamo sempre dare del pirla anche al mauring
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navarra05 |
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Settembre 13, 2006, 03:11:01 am |
Utente standard, Monocilindrico, 12 posts |
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Mi permetto di spezzare una lancia a favore dello steering pad dicendo che, è vero che la differenza tra una Enzo ed una comune berlina non è proprio quella che mi da il test dello sterr.pad dato che un motore quasi 10 volte più potente e dei freni che chi sa quanto costano per non parlare delle gomme telaio ecc.
Però mi fa riflettere su un fatto: Nella zone dove vivo c'è una strada extraurbana con un bel curvone a destra abbastanza lungo ed impegnativo,sono arrivato a farlo a 130km\h con una lancia dedra , un alfa33 e una ford fiesta nuova di un amico non credo si possa andare oltre a meno di non voler uscire di traettoria.
Se avessi una Ferrari Enzo quel curvone forse lo potrei fare 140-145 in quanto mi sembra arrivi a 1.2-1.3g ma certamente non a 150.
Se invece avessi una Radical che arriva a 2g, quella curva la potrei percorrere a quasi 180km\h.
E' vero che una Enzo in frenata e accelerazione è un missile ma in curva non mi da molta più sicurezza di una normale berlina che tra l'altro costa venti volte meno.
L'esempio della radical era solo a titolo dimostrativo. Difatti le auto radical pesano circa 400 chili con delle ruote molto grandi, quindi la pressione specifica sul pneumatico è molto bassa, e ciò a mio parere migliora il coefficiente di aderenza.
In pratica se la Enzo o una comune berlina pesassero la metà, il test dello stering pad darebbe valori di accelerazione laterale massima decisamente superiori.
Come diceva Colin Chapman per migliorare le prestazioni bisogna aggiungere leggerezza.....
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fulltimer |
Il bubris è tornato |
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Settembre 13, 2006, 09:11:58 am |
Utente standard, V12, 7374 posts |
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Credo che le differenze in G laterali, o in velocità costante su pari diametro, differiscano, percentualmente, molto poco fra le più blasonate supercar e le normali berline/compatte da famiglia (escluse gommature semiracing, diciamo con dei Pzero od analoghi). A questo proposito qualcuno ha dei dati?
Ciò significa che la vera differenza di comportamento (in termini di prestazioni misurabili nel misto o in pista, o in una data curva compresi rettilineo precedente e successivo, o quel che sia) NON la fa la tenuta laterale steady-state. Anche perchè, salvo rare eccezioni, in curva difficilmente si è in steady-state, in assetto costante.
Ergo ed imho, i dati relativi a steering pad e G laterali sono forse più inutili dell'inutile 0-100...
Il valore G laterale che qualche rivista sta pubblicando da mesi in realtà è più un dato da prendere come elemtneo per la valutazione complessiva del comportamento stradale. CI sono vetture che pur avendo un g elevato, trasmettono reazioni non proprio controllabili in situazioni di emergenza. Per esempio la Mini provata a luglio con un giornalista di Autotecnica a Lombardore, è una di quelle vetture con un valore molto interessante di G, eppure in situazioni di emergenza (per esempio in frenata sul bagnato) si è completamente intraversata. Cosa che invece la Clio nel confronto non ha fatto, pur avendo un valore G meno interessante.
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ottimista..sempre e in ogni momento!
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THE KAISER |
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Settembre 13, 2006, 11:46:36 am |
Staff, V12, 37777 posts |
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Mi permetto di spezzare una lancia a favore dello steering pad dicendo che, è vero che la differenza tra una Enzo ed una comune berlina non è proprio quella che mi da il test dello sterr.pad dato che un motore quasi 10 volte più potente e dei freni che chi sa quanto costano per non parlare delle gomme telaio ecc.
Però mi fa riflettere su un fatto: Nella zone dove vivo c'è una strada extraurbana con un bel curvone a destra abbastanza lungo ed impegnativo,sono arrivato a farlo a 130km\h con una lancia dedra , un alfa33 e una ford fiesta nuova di un amico non credo si possa andare oltre a meno di non voler uscire di traettoria.
Se avessi una Ferrari Enzo quel curvone forse lo potrei fare 140-145 in quanto mi sembra arrivi a 1.2-1.3g ma certamente non a 150.
Se invece avessi una Radical che arriva a 2g, quella curva la potrei percorrere a quasi 180km\h.
E' vero che una Enzo in frenata e accelerazione è un missile ma in curva non mi da molta più sicurezza di una normale berlina che tra l'altro costa venti volte meno.
L'esempio della radical era solo a titolo dimostrativo. Difatti le auto radical pesano circa 400 chili con delle ruote molto grandi, quindi la pressione specifica sul pneumatico è molto bassa, e ciò a mio parere migliora il coefficiente di aderenza.
In pratica se la Enzo o una comune berlina pesassero la metà, il test dello stering pad darebbe valori di accelerazione laterale massima decisamente superiori.
Come diceva Colin Chapman per migliorare le prestazioni bisogna aggiungere leggerezza.....
non credo proprio che il vantaggio della radical nello steering pad sia il peso...credo sia + una questione di aerodinamica
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Nessun vento è favorevole per chi non sa dove andare, ma per noi che sappiamo, anche la brezza sarà preziosa.
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THE KAISER |
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Settembre 13, 2006, 12:06:50 pm |
Staff, V12, 37777 posts |
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In un curvone da 180/ora certo sì, su uno st.pad molto meno (dubito che si facciano a 180/ora.... anzi, sono abbastanza certo che si facciano su due raggi, che determinano in generale due velocità, una inferiore ed una di poco superiore ai 100/ora.... qualcuno può precisare?). Ora, Lei mi insegna che la deportanza (influente su una Radical, molto meno su una Ritmo) a 180/ora è MOLTO superiore a quella a, diciamo, 110/ora.... Lei chi? se si riferisce a me non pretendo di insegnare niente a nessuno, almeno x quel che riguarda la Fisica Comunque se il Mariner non si facesse pregare a postare quella cacchio di formuletta di tempo fa, sono quasi sicuro che l'aderenza pura in assetto costante non dipende dal peso, come mi pare che lei stesso asserisca poco sopra
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