In breve la biografia, i record e la carriera di Michael Schumacher, il pilota più titolato della storia della Formula 1.Michael Schumacher è nato a Huerth-Hermulhein, in Germania, il 3 gennaio 1969. Ha quindi 37 anni.
Vive in Svizzera ma è di nazionalità tedesca. E' sposato con Corinna e ha due figli, Gina Maria e Mick.
Campione del mondo di Formula 1 nel 1994, 1995, 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004.
Gran Premi disputati: 246 (1 con la Jordan, 68 con la Benetton, 177 con la Ferrari).
Primo Gran Premio: Belgio 1991
Primo podio: Messico 1992
Prima vittoria: Belgio 1992
Prima pole position: Monaco 1994
I RECORD CHE DETIENEMaggior numero di titoli iridati: 7 (2 con la Benetton, 5 con la Ferrari).
Maggior numero di vittorie in carriera: 90 (19 con la Benetton, 71 con la Ferrari).
Maggior numero di punti: 1354 (303 con la Benetton, 1051 con la Ferrari). Sono compresi i punti toltigli nel 1997.
Maggior numero di punti in una stagione: 148 (2004).
Maggior numero di gare consecutive in zona punti: 24 (da Ungheria 2001 a Malesia 2003).
Maggior numero di gare consecutive sul podio: 19 (da Stati Uniti 2001 a Giappone 2002). E' l'unico ad aver concluso sul podio tutte le gare di una stagione, nel 2002.
Maggior numero di vittorie consecutive: 7 (da Europa 2004 a Ungheria 2004).
Maggior numero di podi: 153 (38 con la Benetton, 115 con la Ferrari).
Maggior distacco sul secondo in classifica: 67 punti (2002).
Maggior numero di vittorie in una stagione: 13 (2004).
Il mondiale vinto con maggior anticipo: 2002, a luglio, a sei gare dalla fine.
Maggior numero di pole position: 68 (10 con la Benetton, 58 con la Ferrari).
Maggior numero di giri più veloci: 75 (23 con la Benetton, 52 con la Ferrari).
Maggior numero di stagioni disputate con un team: 11 con la Ferrari.
LA CARRIERA IN PILLOLEComincia a guidare il go-kart a quattro anni e partecipa alla prima gara a cinque.
1984: Campione tedesco juniores di go-kart.
1987: Campione europeo di Kart.
1989: Vince due gare della Formula 3 tedesca e chiude terzo in classifica dietro al vincitore Karl Wendlinger e a Heinz-Harald Frentzen.
1990: Campione tedesco di Formula 3, vince il Gran Premio di Macau davanti al futuro rivale Mika Hakkinen. Corre anche nel campionato del mondo Sport col team junior Mercedes insieme a Wendlinger e a Frentzen.
1991: Debutta in Formula 1 con la Jordan a Spa, in Belgio, qualificandosi in settima posizione. Passa immediatamente alla Benetton conquistando subito i suoi primi punti iridati a Monza, dove arriva quinto. Sei gare totali, dodicesimo in classifica con quattro punti.
1992: Benetton. Terzo nel mondiale con 53 punti. Vince la sua prima gara in Belgio.
1993: Benetton. Quarto nel mondiale con 52 punti. Vince in Portogallo.
1994: Benetton. Campione del mondo con 92 punti malgrado una squalifica di due gare. Otto vittorie. Polemiche a non finire per la sua collisione con Damon Hill ad Adelaide, in Australia, nella gara decisiva.
1995: Benetton. Campione del mondo con 102 punti. Nove vittorie.
1996: Passa alla Ferrari. Terzo nel mondiale con 59 punti. Tre vittorie.
1997: Ferrari. E' secondo nel mondiale con 78 punti ma viene tolto dalla classifica perché ritenuto colpevole della collisione con Jacques Villeneuve nell'ultima gara a Jerez de la Frontera. Cinque vittorie.
1998: Ferrari. Secondo nel mondiale con 86 punti. Sei vittorie. Polemiche per il tamponamento a Coulthard a Spa provocato dallo scozzese quando Schumi è nettamente in testa sotto il diluvio.
1999: Ferrari. Quinto nel mondiale con 44 punti. Due vittorie. Salta sei gare per un grave incidente occorsogli a Silverstone in cui si frattura entrambe le gambe.
2000: Ferrari. Campione del mondo con 108 punti. Nove vittorie. Grazie a lui la Ferrari spezza un digiuno di 21 anni nel mondiale piloti.
2001: Ferrari. Campione del mondo con 123 punti. Nove vittorie.
2002: Ferrari. Campione del mondo con 144 punti. Undici vittorie. A Zeltweg la casa di Maranello ordina a Barrichello di far passare in testa Schumi, infuriano le polemiche. A Indianapolis Michael, fallendo la misura dell'arrivo in parata, restituisce il favore al suo gregario.
2003: Ferrari. Campione del mondo con 93 punti. Sei vittorie.
2004: Ferrari. Campione del mondo con 148 punti. Tredici vittorie. Un dominio senza discussioni.
2005: Ferrari. Terzo nel mondiale con 62 punti. Vince la gara-farsa di Indianapolis.
2006: Ferrari. Attualmente è secondo nel mondiale con 106 punti. Sei vittorie.
EUROSPORT
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