Sabato scorso siamo partiti, con l'Arca America 401 quasi maggiorenne, stracarico, e via.

Ci seguiva un semintegrale Adriatik su ducato 2800 Jtd (del suocero) del 2004.

5 giorni di tempo spettacolare, cielo blu e temperature alte anche a 2500 m.

Viaggio:

Giorno 1
Mestre-Udine-Tolmezzo-P.sso monte croce carnico-Mauthen [SOSTA LIBERA]

Giorno 2
Mauthen-Lienz-Heiligenblut [CAMPEGGIO 16 euro]

Giorno 3
Heiligenblut-Grossglockner hochalpenstrasse (26 euro pedaggio) [SOSTA LIBERA nel parcheggio antistante il casello]

Giorno 4
Casello - Zell am See - Felbertauerntunnel (in abbinamento con la strada del Grossglockner si pagano solo 4 euro anziche' 10) - Lienz - S. Candido - Dobbiaco [SOSTA LIBERA in un parcheggio vicino al bivio per il passo Cimabanche]

Giorno 5
Dobbiaco-passo cimabanche-Cortina-Longarone-A27 fino a Mestre.

Totale 700 Km circa. Sempre mangiato in camper tranne a Dobbiaco dove abbiamo mangiato una pizza peraltro buonissima.

Cose belle
Solo un giorno in campeggio, e a buon prezzo, strada del Grossglockner spettacolare e mozzafiato, Gasolio a 0,999 euro al litro, soste eccezionali per il pranzo in vallate verdissime piene di mucche, pecore, fiumi e laghetti di acqua cristallina.

Cose brutte
Nello spiazzetto della piccola stradina dopo Mauthen dove abbiamo pernottato, di notte ci hanno sparato,  probabilmente a scopo intimidatorio
Siamo stati svegliati, alle 00.40, da 5-6 spari di arma da fuoco a pochi metri dai nostri camper. Nessun rumore di auto che si alontanasse, nessuna altra voce. Troppo presto per essere un cacciatore ( a mezzanotte e quaranta ? ), e poi ha sparato proprio attaccato a noi. Impossibile.
Abbiamo poi visto, alla mattina, che la stradina conduceva ad una villa. Probabilmente i proprietari non gradivano la presenza di "zingari italiani" nello spiazzo all'ingresso della strada ed hanno cercato di farcelo capire con una certa decisione.....

Subito ho telefonato a mio suocero, che era nel camper accanto e mi ha detto con tutta calma di fregarcene, perche' "non avevamo mica dichiarato guerra a nessuno"  . E cosi' abbiamo fatto. Ma dopo un'oretta, qualcun'altro dall'esterno ha urlato qualcosa in incomprensibile crucco-language, prima di andar via sgommando con un'auto. Fregatocene altamente anche di costui  , abbiamo finito il nostro sonno.

I camper si sono comportati in maniera eccelsa, sia in salita che in discesa.
In salita mi si e' accesa solo la prima ventola, la seconda non si e' mai attaccata perche' l'acqua si manteneva sui 95°, nonostante gli svariati Km in prima marcia (chi ha fatto quella strada sa quanto sia dura per un camper stracarico).
In discesa ho usato spesso la prima, per non affaticare i freni, e sono arrivato a valle lento ma con i freni perfetti. Mio suocero ha fatto lo "sportivo" ed e' arrivato prima, ma con i freni bollenti che emanavano un puzzo orrendo. Dopo di noi e' arrivato al parcheggio un inglese con un vecchio camperino semidistrutto su Ducato, con i freni che emanavano un denso fumo bianco. Roba da andare in burrone diretti. Mi ha domandato com'era andata con i freni e gli ho detto che avevo usato la "first gear". Lui ha allargato le braccia e mi ha detto che probabilmente, visti i risulati, avevo ragione.

Nient'altro da dire, se non che consiglio a tutti di fare questa fantastica strada. Non in alta stagione, non di domenica, e non col brutto tempo. Parole ed anche foto, non servono a descrivere cio' che si attraversa. Ho fatto quasi tutti i passi dolomitici , lo Stelvio ed altro, ma questa strada e' veramente particolare.

Non posso che consigliarvi di avventurarvi nella Grossglockner Hochalpenstrasse.

P.S.: l'ultimo giorno mi si e' rotta l'accensione del frigo a gas      ma mi sono arrangiato accendendo un po' il gruppo elettrogeno facendo funzionare il frigo a 220V, e poi col 12V in viaggio.
 
 
 
 

Ogni anno sul Grossglockner ci fanno il raduno dei vecchi bus VW (1950-68), quelli con il parabrezza piatto in due pezzi. Se dei bus VW con un 1.2 da 30 cavalli  e trent'anni di uso sulle ruote possono tranquillamente arrampicarsi in cima, non avevo dubbi che un mezzo ultramoderno come il tuo ce l'avrebbe fatta.

Bisogna vedere anche il carico, pero'.

Io ero circa 3 quintali in sovraccarico, rispetto alla portata del mezzo. Chi va con quei trabiccoli solo per un raduno, si porta dietro poche cose.

Comunque su quella strada se ne vedevano di tutti i colori, come veicoli storici. Persino un Messerschmitt come quello della foto sotto  che andava su a 5Km/h creando qualche problema a chi seguiva, e un gruppo di trattori d'epoca  .

simpatica la sveglia a mezzanotte.

Cose del genere tendevano a farle anche in corsica, ma lì il discorso è un po' più complesso..

Lorenzoni libero!

Simpatici anche li' ?

Comunque tutte le altre notti sono trascorse tranquillamente senza alcun problema. Anzi, gli austriaci si sono dimostrati sempre molto gentili verso di noi.

C'e' da dire che, comunque, sono molto ben organizzati contro i malfattori.

All'ingresso della strada del Grossglockner, al momento del pagamento del pedaggio, si viene "schedati": il biglietto, infatti, riporta il numero di targa del mezzo. In questo modo sanno tutto di te, e se mentre sei dentro fai il deficiente, quando esci fuori (e c'e' una sola strada per uscire), ti beccano e te ne fanno passare la voglia. Questo fa si che, all'interno dei 50 Km della strada, tu possa mangiare, sostare, dormire, in completa tranquillita'. Nessuno ti rompera' mai le balle.

Ecco una classica sosta per pranzo e pennichella.

Tra montagne, verdi pascoli, mucche, torrenti e laghetti, trova il suo habitat perfetto il mauring-camper. 

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Consiglio, soprattutto per chi abita nel nord-ovest, invece della solita brennero, la strada che inizia a Chiavenna, supera il Maloya, passa da St.Moritz e sbuca a Landeck.
Invece del nastro grigio dell'autostrada si e' immersi nella valle dell'Inn, i limiti logicamente piu' bassi ma il paesaggio e' molto bello.

tattica fondamentalmente errata.Se poi il turista non viene piu' questi triccheballacche di cosa vivono? Dei formaggi delle loro 4 capre?

In Corsica ce l'hanno solo coi Francesi, perché alcuni vorrebbero rendere l'isola indipendente.
Personalmente non ho avuto, né conosco nessuno che abbia avuto problemi coi còrsi.
L'unico vero problema è come cavolo guidano, specie nella parte ovest e sud dell'isola, più che còrsi sono corsari!

Dato che sono Corsi, sono convinti che la strada sia tutta loro, in quanto fatta di corsìe. 

Non so se sia involontario, ma hai centrato il problema

Ciao,
no, purtroppo dei pallini sparati da un fucile erano arrivati un po' di tempo fa addosso ad un camper e vicino alla mia tenda (nord della Corsica, campeggio libero).Probabilmente ci avevano scambiati per francesi.Resta il fatto che hanno ottenuto il loro scopo, almeno con me: neanche gratis ritornero' su quell'isola.

Ah, cavolo, mi spiace... tra l'altro la zona nord  è molto turistica, non è che vi siate infilati in chissà quale stradina.
Io l'ho girata un po' tutta, con la moto, ma problemi zero. Qualche cartello impallinato con scritto "Lorenzoni libero", specie nell'interno, ma niente di più. Tale Lorenzoni credo fosse un indipendentista...
C'è da dire che noi dormivamo in albergo. Non vedo l'ora di tornarci.