Piccoli motori diesel per i trabbiccoli senza patente e soprattutto motori per generatori e motori marini. Il V6 finirebbe nei motoscafi....

lombardini insieme a yanmar è leader nei piccoli motori marini diesel mono e bi cilindrici.

Ah, interessante ... ma un motore automobilistico può andar bene anche per uso marino? Su che tipo di scafi?

ti faccio un esempio noto a tutti : i riva d'antan erano mtorizzati con il V8 automobilistico chrysler marinizzato ( raffreddamento con acqua di mare )
I 1.9 Tdi da 150 Hp volks in versione marina ( con riduttore finale leggermente più lungo rispetto alla versione terrestre e raffreddamento ad acqua di mare  ) motorizzano alcuni scafi con successo , di norma montati in coppia .
Il 4.2 turbodiesel di Iveco marinizzato spinge parechi yachts di gran pregio .
Il 2.8 diesel Iveco è l'unità propulsiva preferita dai Pescherecci , gira pian piano e 'olio si cambia dopo 3.000 ore...............( è un modo di dire )

Toh, proprio non lo sapevo; tra l'altro mi pare di capire che siano sempre molto cavallati, giusto?

Ma sono in diretta con l'elica, giusto? Il gasolio ha la stessa qualità di quell oautomobilistico? Ed in merito a salsedine et similar, che accorgimenti si usano? Magari faccio domande ridicole, è solo che proprio non sò nulla.

Cmq se è così, è una mossa troppo esaltante, si fanno un ottimo motore senza darl oalla concorrenza, un pò come successe con i Fire.

ovviamente non sono raffreddati direttamente con l'acqua di mare ma hanno uno scambiatore acqua dolce/acqua salata

Beh ,questo lo immaginavo ,anche perchè l'acqua può variare molto di temperatura ed inoltre è comunque lontana dalla temperatura ottimale, cioè 90°. 

non necessariamente cavallatissimi , i volks ci sono in versioni che vanno dai 150 ai 250 hp , in questo caso sono dei 2.7 .
i Grossi V8 americani si , sono molto cavallati. sui runaboat ( che sono motoscafi tipici Usa molto affusolati ed ipercavallati ) se ne usano anche 4 per un totale di circa 3200 hp , ma sono casi estremi.
Uno scarab ( ricordi Bay Watch ? ) entrobordo monta di norma una coppia di V8 derivati dai monoblocchi auto che butta fuori 480/500 hp .
Si tratta di motori a benzina comunque.
I disel di norma sono più tranquiilli come potenze ( oddio man ha dei 12 cilindi che buttano fuori cadauno oltre 1800 Hp a 1200 Rpm...)
I diesel marini sono motori a lento moto , quelli " marinizzati " di norma hanno un riduttore in modo che l'elica non ruoti oltre la velocità di cavitazione.
Il riduttore/invertitore di norma è posto a poppavia del motore ( dove a terra ci sarebbe la scatola del cambio ) ed oltre ad una frizione per regolare la marcia-avantiindietro - ha un riduttore di giri .
Per quanto riguarda la marinizzazione non è parciolarmente difficile , si tratta di sostituire il radiatore con un circuito azionato da una pompa azionata a sua volta dal motore che pesca acqua di mare , la fa circolare nel motore , e la espelle tramite la marmitta in acqua insieme ai fumi di combustione. componentistica , acessori e quant'altro sono quelli del motore trerrestre corrispondente. forse la chippatura della centralina è tarata in maniera differente per favriere la coppia più che la potenza ma per il resto sono identici.

Anni fa in Costa Brava avevo un piccolo cabinato Bayliner che era equipaggiato con un Mercruisier, suppongo  di derivazione automobilistica. Era un 8 cilindri da 5.8 litri che, nella versione che avevo ordinato io, erogava 280 cv, mi pare a 4400 giri/min. Ad andatura turistica (20 nodi circa) consumava sui 20/24 lt/ora, che corrispondono a circa 1.5 km/litro.

Grazie; però cmq 250cv per un 2.700 TDI mica son pochi anzi ...

Ma il motore proprio non si modifica? No arrugginisce con l'aria?

no , non arrugginisce, probabilmente gli danno una mano in più di fondo ma non hanno nulla di particolare . le guarnizioni sono un po più spesse , si usa la pasta rossa al posto che quella nera e poco altro. nei motori a benzina le candele sono un po più clade rispetto ai corrispettivi terrestri per permettere di usare una miscela leggermente più magra ( da più sprint ) .
Il problema dei " marinizati " è che rispetto ad un motore marino vero e proprio reggono meno bene il moto ondoso , in quanto l'olio tende a sciaccquettare nella coppa.
I motori marini invece hanno una coppa " dedicata " con delle alettature antirollio che rompono il moto ondoso che si crea nell'olio quando il motore si inclina anche di 40/45° in rollio e di 20/25 in beccheggio.
Questo accorgimento comunque non rende i motori marini più sicuri che i marinizzati in caso di brutto tempo ma da qualche chance in più di evitare di grippare tutto in caso di mare veramente pesante . ( di norma i fighetti con il motoscafone  quando c'è mare pesante non ci vanno in mare , per loro fortuna )