Anche, per te non saranno niente.... ma per qualcuno vale molto il fatto di essere cullati. Cavolo spendono anche 60/100.000?, cmq ripeto.... non tutti sono così... altriguardano anche i 10? ma io preferisco non averli come clienti
A volte può essere così. Ci sono facoltosi possidenti che ti salutano per 100?, come piccoli ag. di commercio
che tollerano un trattamento sfavorevole pur di vedere il nome di quella conce sul portatarga....
Esempio della conce BMW più consolidata della provincia, a 200 mt. da me (non riportare nomi, p.f
).
Tre punti vendita, una rete vendita/assistenza ben piazzata, fanno i loro numeri. Sono 20 anni che compriamo
biemvù da loro. Salvo due volte, per mia scelta: una 525tds nel '94 ed una 730d nel 2000, prese fuori prov.,
entrambe auto per mio padre. Pur essendo prossimi geograficamente, il genitore malsopporta di andare per
saloni, sedersi al tavolo per consumare opportuna trattativa. Questo atteggiamento può suscitare nel venditore
indifferenza o sensibilità. In quelle due occasioni, il venditore uff.le (amico ed a sua volta cliente ns.) fu
gentilmente invitato a passare per gli uffici della ditta con la macchina del caso, per farla visionare. Cosa che
non fece, pur avendo dimostrato iniziale disponibilità. Nessun problema, le fasi di cambio auto sono sempre
elettrizzanti per ogni appassionato...mi sono mosso adeguatamente et voilà...le due naftone sono uscite
in un batter d'occhio altrove
!
Va detto che per comodità l'ultima 530d è stata presa mesi orsono alla vicina conce. Non abbiamo avuto modo
di constatare se la visione preventiva dell'auto a domicilio si sarebbe svolta, dato che siamo andati noi da loro.
Ma credo che non sarebbero venuti incontro nemmeno stavolta, come ritengo essere giusto x una serie di plausibili
motivi.
Ricordo che per una Citroen C6 2.7 HDI arrivarono sotto l'ufficio in 3: capo vendite Citroen, manager Citroen
Italia (MI), titolare conce locale...
. E noi non avevamo poi insistito molto, le 'pressioni' furono loro.
Credo di non svelare nulla di rivoluzionario asserendo che se un'azienda venditrice di un prodotto si produce per
agevolare la contrattazione coccolando il ciente con questa e altre modalità, è perchè ha bisogno di promuoverlo
con formule cha altre case non serve adottino. In soldoni: BMW vende cmq, Citroen deve attivarsi maggiormente.
Il mese scorso mi è stata proposta una 407 Coupè HDI 2.7 Feline in prova anche per una settimana, dal vicino
conce Peugeot. A prescindere dal fatto che mai la prenderò, credete che il venditore Audi di turno mi faccia
tale proposta per una A4 2.7 TDI??
Tornando alla mera questione economica, va detto che contano parecchio la credibilità e serietà del venditore,
nel contesto di un ordine, leggi cortesia, puntualità nella consegna, servizio post-vendita, ecc. Perchè un cliente
tipo (il 70-80% dei potenziali acquirenti)
ha soprattutto necessità di trovare conforto nelle scelte che si appresta a fare.
Chi è ferrato potrebbe tranquillamente servirsi di un configuratore internet per comprare online ciò che già conosce.
Ma la maggior parte s'aspettano principalmente:
a) un corretto indirizzo verso un modello piuttosto che un altro;
b) agevolazioni finanziarie nel pagamento (leasing/finanziamenti a basso tasso);
c) cordialità e trasparenza nella transazione
Se il venditore provvsito di tutto il mestiere del caso si dimostra abile ad infondere fiducia la spunta nei confronti del
collega tecnicamente supercompetente che impiega il 90% del tempo a spiegare Active Steering e Head-Up e
quant'altro ad un cliente che pretende solo quella tinta esterna, pelle, automatico e targhetta post. ben evidente
Ci vuole il giusto mix di peculiarità per essere venditori dal piglio vincente, meglio ancora se il prodotto va quasi da sè.
« Ultima modifica: Gennaio 23, 2007, 12:23:12 pm da WaltT »