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&re@ |
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Febbraio 05, 2007, 09:49:49 am |
Utente standard, V12, 77626 posts |
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Non capisco la puntualizzazione... nel senso... il tuo link parla proprio di individuazione e correzione degli errori... Chiaro che parliamo dell'equivalente masterizzato, ma visto che nella pratica lo masterizzi con un dispositivo che potenzialmente potrebbe introdurre degli errori, alla fine mi sembra logico considerare anche questi (e considerare che NON influenzano il risultato finale)... A me è capitato di masterizzare un CD e di doverlo buttare perché "saltava", per poi rimasterizzarlo e ottenere una copia leggibile. Ovviamente la prima non era una "copia 1:1", ma è ciò che nella pratica può capitare. Nemmeno per la seconda posso affermare che si tratti di una copia 1:1, ma l'importante è che l'onda risultante lo sia...
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Loggato
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&re@ |
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Febbraio 05, 2007, 10:18:35 am |
Utente standard, V12, 77626 posts |
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il problema è la qualità del masterizzatore e del supporto... anche la velocità di scrittura incide più che sulla "qualità" della registrazione (che in effetti è assolutamente identica all'originale) sulla durata della stessa... quante volte vi è capitato dopo un po' di anni di avere problemi a far leggere un cd masterizzato a un lettore un po' anziano oppure a quello della macchina? il masterizzatore incide la superficie del disco, più va veloce e meno in profondità va il laser col risultato che sporco e righe che si accumulano negli anni sulla superficie alla lunga lo danneggiano... con questo non vuol dire che la qualità sonora sia inferiore...
Se è per questo mi è capitato anche con CD originali Basta che la plastificazione non sia fatta bene, che il supporto con gli anni si ossida e non si legge più... Quanto ai masterizzati, mi pare che il processo di scrittura degli "1" e degli "0" preveda una "bruciatura" alternata nelle zone dove si vogliono "incidere" gli zeri, cioè non è un "abbassamento" della superficie. I problemi puoi averli se il laser non riesce a bruciare il supporto in determinati punti, o se per sfiga brucia dove non vorresti... La masterizzazione a velocità elevata ha l'inconveniente di produrre un'onda quadra con i fronti sempre meno ripidi, che rendono difficile il riconoscimento da parte di certi lettori. Meno l'onda è precisa, e può la vita del lettore è difficile in presenza di altre fonti di disturbo come graffi o polvere.
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Loggato
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alura |
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Febbraio 05, 2007, 10:21:07 am |
webmaster, V12, 50851 posts |
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Non capisco la puntualizzazione... nel senso... il tuo link parla proprio di individuazione e correzione degli errori... Chiaro che parliamo dell'equivalente masterizzato, ma visto che nella pratica lo masterizzi con un dispositivo che potenzialmente potrebbe introdurre degli errori, alla fine mi sembra logico considerare anche questi (e considerare che NON influenzano il risultato finale)... A me è capitato di masterizzare un CD e di doverlo buttare perché "saltava", per poi rimasterizzarlo e ottenere una copia leggibile. Ovviamente la prima non era una "copia 1:1", ma è ciò che nella pratica può capitare. Nemmeno per la seconda posso affermare che si tratti di una copia 1:1, ma l'importante è che l'onda risultante lo sia... Se il cd salta, la colpa e' nel masterizzato (di scarsa qualità), o nel lettore che ha difficolta nel leggere quel masterizzato (con i masterizzatori e supporti di qualche generazione fa, se andavi oltre il 2x, avevi difficolta' a farli leggere dai lettori cd hifi del tempo perche' il laser aveva difficoltà ad incidere in profondità il supporto ad alta velocità). D'altronde i lettori di cd e relativi software di rip riportano eventuali errori di lettura e le correzioni che vengono applicate. Tempo fa ho convertito in mp3 tutta la collezione di un amico che teneva i cd in maniera maniacale... praticamente tutti sono stati rippati senza errore alcuno. Merito dello stato del supporto e della bonta' del lettore che ho usato (un plexstor di fascia alta). Un graffio, anche se leggero, causa l'intervento della correzione d'errore, che per i cd audio son trucchi per attenuare l'errore ma si e' ben consci della presenza di eventuali errori. Ripeto, se il tutto e' ben accordato (supporto e lettore) il rip viene perfetto e non vi e' alcuna differenza tra sorgente e destinazione. I cd dati, grazie alla presenza del filesystem, ogni settore oltre che contenere l'informazione originale contiente anche un blocco di dimensioni inferiori che permette di ripristinare esattamente le informazioni originali se queste sono parzialmente (e ribadisco parzialmente) danneggiate, ma la tecnica di lettura/scrittura e' la medesima dei cd audio, solo che quest'ultimi non hanno il "recovery record". « Ultima modifica: Febbraio 05, 2007, 10:23:18 am da alura »
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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pasquale83 |
ALFA ROMEO cuore sportivo :( |
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Febbraio 05, 2007, 15:58:24 pm |
Utente standard, V12, 10074 posts |
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lothar hai visto che non ho detto proprio boiate!!! io uso il piccì da quandop avevo 8 anni circa (386 ) , ne capisco un pò (non voglio fare il modesto ma veramente ne capisco un PO' ) , non ho approfondito le mie conoscenze nel campo perchè trovo molto più interessante il MONDO dei motori che siti cosi che elettronici quindi le mie idee (da semi-autodidatta) sono in parte fondate in parte no (ci son arrivato con dei ragionamenti moooolto complessi ) per es. io so che se scrivo un cd alla massima velocità molto probabilmente il lettore dell'hi-fi o dell'autoradio non me lo leggera per via della traccia troppo "lieve" , e poi aumentando la velocità si aumenta la probabilità di errori di scrittura(interpola oggi interpola domani .... ti ritrovi con un'altra canzone ) alura ha ragione per carità ... ma sta parlando di situazioni IDEALI , chi fa ingegneria sa di cosa parlo , la realtà è tutt'altra cosa poi ovvio che col passare del tempo la tecnologia migliora e si evolve , però come ha detto alura, una OTTIMA copia la puoi fare con un OTTIMO masterizzatore e con un OTTIMO supporto e ad una BASSA velocità di scrittura , non credo che tutti abbiamo masterizzatori da 200-300? oppure compriamo cd vergini da 1-2? ma come la maggior parte delle persone che masterizza cd per uso proprio (maggior parte non significa tutti ) usano : supporrti da 20-30 ?cent masterizzatori da 30-100? quindi allontanandoci dall'idealità della situazione... una copia PUO' essere differente dall'originale
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Homer |
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Febbraio 05, 2007, 16:15:11 pm |
Staff, V12, 89896 posts |
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Giorgio (TO, 46, 110, 75, 150) Opel Mokka 1.5D Elegance 2022 Suzuki Vitara 1.6 HT 1989 Triumph Tiger 1200 Rally Pro 2023
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pasquale83 |
ALFA ROMEO cuore sportivo :( |
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Febbraio 05, 2007, 16:21:55 pm |
Utente standard, V12, 10074 posts |
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alura |
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Febbraio 05, 2007, 16:30:44 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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lothar hai visto che non ho detto proprio boiate!!! io uso il piccì da quandop avevo 8 anni circa (386 ) , ne capisco un pò (non voglio fare il modesto ma veramente ne capisco un PO' ) , non ho approfondito le mie conoscenze nel campo perchè trovo molto più interessante il MONDO dei motori che siti cosi che elettronici quindi le mie idee (da semi-autodidatta) sono in parte fondate in parte no (ci son arrivato con dei ragionamenti moooolto complessi ) per es. io so che se scrivo un cd alla massima velocità molto probabilmente il lettore dell'hi-fi o dell'autoradio non me lo leggera per via della traccia troppo "lieve" , e poi aumentando la velocità si aumenta la probabilità di errori di scrittura(interpola oggi interpola domani .... ti ritrovi con un'altra canzone ) alura ha ragione per carità ... ma sta parlando di situazioni IDEALI , chi fa ingegneria sa di cosa parlo , la realtà è tutt'altra cosa poi ovvio che col passare del tempo la tecnologia migliora e si evolve , però come ha detto alura, una OTTIMA copia la puoi fare con un OTTIMO masterizzatore e con un OTTIMO supporto e ad una BASSA velocità di scrittura , non credo che tutti abbiamo masterizzatori da 200-300? oppure compriamo cd vergini da 1-2? ma come la maggior parte delle persone che masterizza cd per uso proprio (maggior parte non significa tutti ) usano : supporrti da 20-30 ?cent masterizzatori da 30-100? quindi allontanandoci dall'idealità della situazione... una copia PUO' essere differente dall'originale Pasquale, sto facendo uno sforzo enorme nel non madarti a... farfalle... Provo a rispiegarti il concetto... copi un cd... visto che sei sfigato hai qualche errore di lettura... l'elettronica del lettore cerca compensare quegli errori (di cui sei a conoscenza perche' il software di ripping te lo dice). Ora sappi che un secondo di audio PCM (non compresso, 44100Hz, 16bit x 2 canali stereo) occupa 176400 bytes (172kbyte, circa 10Mb/minuto). Un settore di un cd occupa esattamente 2352 bytes. Ora abbiamo che 1 secondo di musica occupa sul cd 75 settori. Ora ammettiamo di avere qualche errore di lettura... facciamo una dozzina di settori su un disco di 60 minuti.. 12 settori sono la bellezza di 160 msec di audio rovinato su 60 minuti... ammazza che differenza. Aggiungo, e mi auguro che ti entri in testa, che se lettore di cd del pc non legge correttamente non lo legge nemmeno il tuo fottutissimo lettore hi-fi che esegue la correzione senza farti sapere niente. Quindi non solo la copia e' rovinata... ma probabilmente lo e' tanto quanto l'originale.
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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pasquale83 |
ALFA ROMEO cuore sportivo :( |
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Febbraio 05, 2007, 16:41:59 pm |
Utente standard, V12, 10074 posts |
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Pasquale, sto facendo uno sforzo enorme nel non madarti a... farfalle... Provo a rispiegarti il concetto... copi un cd... visto che sei sfigato hai qualche errore di lettura... l'elettronica del lettore cerca compensare quegli errori (di cui sei a conoscenza perche' il software di ripping te lo dice). Ora sappi che un secondo di audio PCM (non compresso, 44100Hz, 16bit x 2 canali stereo) occupa 176400 bytes (172kbyte, circa 10Mb/minuto). Un settore di un cd occupa esattamente 2352 bytes. Ora abbiamo che 1 secondo di musica occupa sul cd 75 settori. Ora ammettiamo di avere qualche errore di lettura... facciamo una dozzina di settori su un disco di 60 minuti.. 12 settori sono la bellezza di 160 msec di audio rovinato su 60 minuti... ammazza che differenza. Aggiungo, e mi auguro che ti entri in testa, che se lettore di cd del pc non legge correttamente non lo legge nemmeno il tuo fottutissimo lettore hi-fi che esegue la correzione senza farti sapere niente. Quindi non solo la copia e' rovinata... ma probabilmente lo e' tanto quanto l'originale. grazie 100 per la spiegazione (non sto scherzando ... serio sono ) quindi gli errori ci possono essere solo che sono impercettibili, questo mi vuoi dire ...... e che ci voleva (scherzo ) però una cosa sola per finire .... la velocità di scrittura influenza non la qualità audio ma la leggibilità (passatemi il termine ) del supporto o sbaglio? quindi è meglio scrivere "sempre" ad una bassa velocità quando si tratta di cd- audio ... o no?
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alura |
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Febbraio 05, 2007, 16:53:35 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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però una cosa sola per finire .... la velocità di scrittura influenza non la qualità audio ma la leggibilità (passatemi il termine ) del supporto La qualità audio e' sempre al 100% nella versione masterizzata, gli errori, se ci sono, provengono dal cd sorgente e sono per sempre inglobati nella copia. Se rovini il cd masterizzato, lo righi, c'e' polvere altri errori vengono sommati e compensati di nascosto dal player. Tenere la velocità bassa e' uno stratagemma per migliorare la compatibilità in lettura, in quanto il laser ha un po' piu' di tempo per incidere il supporto e quindi il "solco" risulta piu' profondo. Con il masterizzatore vecchio che avevo dovevo andare a 2x e non oltre altrimenti la mia vecchia autoradio aveva difficoltà a leggere i cd prodotti con quel masterizzatore. Quindi o faceva cagare la mia vecchia radio o faceva cagare il masterizzatore. Ho poi scoperto che era il masterizzatore , ora la mia radio nuova (becker monza) legge anche i sassi incisi con lo scalpello, ho cambiato il vecchio masterizzatore e vado a 24x senza problemi. Stringendo ci sono svariate variabili, ma e' necessario partire dal presupposto che se leggi senza errori la copia e' perfettamente identica bit x bit, non vi e' alcun degrado... se il sorgente e' rovinato e' rovinato per tutti, per il lettore hifi, per l'autoradio, per il pc.
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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pasquale83 |
ALFA ROMEO cuore sportivo :( |
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Febbraio 05, 2007, 17:13:50 pm |
Utente standard, V12, 10074 posts |
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La qualità audio e' sempre al 100% nella versione masterizzata, gli errori, se ci sono, provengono dal cd sorgente e sono per sempre inglobati nella copia. Se rovini il cd masterizzato, lo righi, c'e' polvere altri errori vengono sommati e compensati di nascosto dal player. Tenere la velocità bassa e' uno stratagemma per migliorare la compatibilità in lettura, in quanto il laser ha un po' piu' di tempo per incidere il supporto e quindi il "solco" risulta piu' profondo. Con il masterizzatore vecchio che avevo dovevo andare a 2x e non oltre altrimenti la mia vecchia autoradio aveva difficoltà a leggere i cd prodotti con quel masterizzatore. Quindi o faceva cagare la mia vecchia radio o faceva cagare il masterizzatore. Ho poi scoperto che era il masterizzatore , ora la mia radio nuova (becker monza) legge anche i sassi incisi con lo scalpello, ho cambiato il vecchio masterizzatore e vado a 24x senza problemi. Stringendo ci sono svariate variabili, ma e' necessario partire dal presupposto che se leggi senza errori la copia e' perfettamente identica bit x bit, non vi e' alcun degrado... se il sorgente e' rovinato e' rovinato per tutti, per il lettore hifi, per l'autoradio, per il pc. ok e visto che si è arrivato a parlare di questo tramite gli mp3 come vengono compressi i file audio (che estensione hanno? anche se non sono files "classici") in mp3??? sto esagerando??? .............
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alura |
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Febbraio 05, 2007, 17:21:49 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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Evolution |
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Febbraio 05, 2007, 17:51:55 pm |
Utente standard, V12, 2688 posts |
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Io chiedo...capita che nella mia autoradio i cd masterizzati saltino un po troppo spesso, anche per leggerissime sconnessioni. L'autoradio è jvc anche se di media gamma, ma cmq non da buttare...può essere che ciò succeda proprio perchè di solito i cd audio li masterizzo alla massima velocita possibile (48x)? A dire il vero non ho fatto caso se accade in egual modo anche con i cd originali...provvederò... « Ultima modifica: Febbraio 05, 2007, 17:53:46 pm da Evolution »
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pasquale83 |
ALFA ROMEO cuore sportivo :( |
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Febbraio 05, 2007, 18:35:21 pm |
Utente standard, V12, 10074 posts |
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Io chiedo...capita che nella mia autoradio i cd masterizzati saltino un po troppo spesso, anche per leggerissime sconnessioni. L'autoradio è jvc anche se di media gamma, ma cmq non da buttare...può essere che ciò succeda proprio perchè di solito i cd audio li masterizzo alla massima velocita possibile (48x)?
A dire il vero non ho fatto caso se accade in egual modo anche con i cd originali...provvederò...
secondo me (da semi-ignorante ) già sei fortunato che te lo legge
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alura |
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Febbraio 05, 2007, 19:07:42 pm |
webmaster, V12, 50851 posts |
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A dire il vero non ho fatto caso se accade in egual modo anche con i cd originali...provvederò...
Direi che e' fondamentale come prova...
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Kia Sorento = Oso nei Kart
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Evolution |
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Febbraio 05, 2007, 19:16:12 pm |
Utente standard, V12, 2688 posts |
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Direi che e' fondamentale come prova... No ma chiedevo solo se in teoria potrebbe essere, poi appena possibile provo...
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