Visto che c'è un camperista qua dentro che dice che ai motociclisti non gliene frega niente della sicurezza e sono un branco di pazzi ( )  copio nientepopodimenoché da motonline.com un articolo riguardante un problema sollevato dal coordinamento camperisti.

http://www.motonline.com/article.do?id=1193810275945044

Strade nuove e insicure

Nella realizzazione di una tangenziale in provincia di Parma trascurate precauzioni elementari per la sicurezz. Il Coordinamento Camperisti chiede al ministro Di Pietro una verifica
di Riccardo Matesic

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Prendiamo spunto da un comunicato del Coordinamento Nazionale Camperisti, dove si parla della nuovissima tangenziale Colorno-San Polo di Torrile (Parma). Una strada nuova, appena costruita, che dovrebbe tenere in considerazione certe basilari norme di sicurezza. Invece le foto inviateci dal Coordinamento Camperisti sono inequivocabili.
Sulla nuova tangenziale si vedono incroci con angoli di intersezione stretti, che rendono impossibile la visibilità, soprattutto a chi guida un furgone o un camper. E poi, in una terra dove la nebbia avvolge tutto per molti mesi l?anno, incroci e rotatorie non sono segnalati con cartelli posti a congrua distanza, ma direttamente a ridosso dell?incrocio o della rotatoria. Così si rischia di schiantarsi sulla cuspide mentre si legge il cartello all?ultimo momento, o si frena e si rischia il tamponamento. Anche l?inizio dei guard rail non è protetto, con la sua lamiera tagliente, letale sia per noi motociclisti che per chi dovesse impattarvi con l?auto.
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Quindi, riassumendo, i camperisti hanno aperto gli occhi ai motociclisti... 

La conseguenza e' che i motociclisti infileranno due dita negli occhi ai camperisti... 

parlateni al vata è vicino casa sua... 

Impossibile: siamo troppo in alto... 

è una vergogna questa tangenziale,un progetto vecchio di 20 anni...ci si stupisce di come nel 2007 si possa creare certe cose!!pensate che serve per tagliare fuori 2 paesi al traffico dei camion e fin qui il piano riesce alla perfezione.il prob è l'assurdità degli incroci a raso,della monocorsia,della mancanza di una corsia di emergenza....alle uscite dei 2 paesi poi,per non so quale motivo,viene imposto invece di una uscita rettilinea,l'obbligo di salire una rampa e ridiscendere poco più avanti,il tutto per 50 metri di rettilineo...e non se ne capisce il perchè,visto che un allargamento della carreggiata sarebbe stato 10 volte più semplice ed economico!veramente un lavoro fatto col culo!e confermo la scarsissima visibilità degi incroci....aspetto qualche incidente grave per una radicale modifica delle immissioni.

sono ingegneri che pretenderai mai!!!

Mi ricorda molto la circonvallazione che hanno fatto qui a Castelfranco per non far passare più i camion dal centro...Dopo due anni dall'apertura non ci sono ancora le uscite con le isole di traffico terminate (o se lo sono non sono verniciate) e senza illuminazione.
Dovrebbe essere una strada a scorrimento veloce, invece c'è il limite dei 60km/h (con velox sempre ben piazzati).
Non parliamo poi di tutti gli errori di progettazione fatti: dal cavalcavia troppo basso che nella strada sotto non ci passavano i camion, al dosso in prossimità della rotonda con la quale finisce la circonvallazione, talmente alto che le auto prendevano il decollo e ai camion quasi gli si staccava il rimorchio...

cominciassero a sbatterli in galera i coglioni che progettano certi aborti....vedi come cambierebbe la solfa dopo

C'è caso che siano già morti...il progetto risale a 20 anni fa, rivisitato solo nelle uscite e poi realizzato...evitiamo altri commenti