Se non erro la bmw presentava la versione competition stradale della 320i e correva con le vetture blu con pezzi verdi e rossi per la castrol.

Tamara vidali e la 155 pagine gialle era del 94 vero?

Ciò che hai scritto è del tutto esatto.
Nel 1997,così come nei precedenti anni 1994,1995 e 1996,la vetture della BMW Italia gareggiarono con la splendida livrea Castrol.
Tamara Vidali gareggiò con l'Alfa Romeo 155 di colore giallo e con lo sponsor Pagine Gialle nel Superturismo del 1994.
Quell'anno infatti il team Nordauto Engineering era sponsorizzato dalle Pagine Gialle e schierava due Alfa Romeo 155 Silverstone affidate ad Antonio Tamburini ed alla già citata pilotessa veneta.
Grazie per il tuo intervento e complimenti per la tua grande competenza.

bè, qui siamo sul pistone, roba seria, mica pizza e fichi

Grazie mille per la risposta fornitami

e speriamo di rivedere presto l'alfa nel WTCC!

Hey, questa me la stampo e gliela porto Domenica
Se c'è qualche errore ti castigherò

Io di Tamara Vidali ricordo solo una foto su un mio vecchio calendario (che purtroppo non ho più) in cui è alla guida di una 75 da turismo, rossa. Ma, per curiosità, anche Prisca Taruffi ha corso nel campionato turismo?

a me veniva da ridere sinceramente quando chiedevano il parere dell'esperto nella trasmissione di F1...e davano la parola a prisca

Dunque,la carriera automobilistica di Prisca Taruffi è stata,quasi prevalentemente,incentrata sui rally.
Tuttavia,nel 1998,disputò un'intera edizione del Civt (Campionato Italiano Velocità Turismo) alla guida di un'Alfa Romeo 156 iscritta nella classe N4.
Quell'anno concluse settima in classe N4,e terza nella speciale classifica femminile del Civt.
Già nel 1991 la Taruffi aveva preso parte al Civt,disputando però solamente pochissime gare.

Io ho sempre sorriso pensando al suo nome, ma penso sia abbastanza brava da dare una ripassatina a tutto il pistone messo insieme

Grazie per le informazioni Giovanni! Io ero convinto che la Taruffi avesse corso solamente in pista

no anzi faceva anche i rally raid. Qualche settimana fa su Sfide han raccontato la storia del Faraoni mi pare del 2002 quando lei arrivò in fondo mi pare al 3o posto nonostante si sia fatta un'intera tappa sulla sabbia con sole 2 ruote motrici per la rottura del differenziale...

Alla faccia, tanto scarsa non eh! Grazie dell'informazione

Carissimo Miki,data la tua curiosità in merito a Prisca Taruffi,mi impegno ad inviarti quì di seguito i dati pertinenti alla sua intera carriera agonistica.


1984 - 6a assoluta classifica junior Coppa Renault 5 Turbo
1985 - 1a Trofeo Nord Femminile Rally
1985 - 4a assoluta classifica junior Coppa Renault 5 Turbo
1986 - 1a femminile e 10a assoluta Rally di Monza
1987 - 2a femminile Rally Limone Piemonte
1987 - Targa Florio
1987 - 1a femminile e 3a assoluta Gr.N Rally del Salento
1988 - 1a femminile Rally Limone Piemonte
1988 - Rally della Lana e Rally di Pescara
1989 - Campionessa Italiana Rally
1989 - Vice Campionessa Europea Rally
1989 - 3a assoluta Campionato Italiano Rally gr.A
1989 - 1a femminile e 9a assoluta Rally Targa Florio
1989 - 1a femminile e 4a assoluta Rally del Salento
1989 - 1a femminile e 7a assoluta Rally della Lana
1989 - 1a femminile e 7a assoluta Rally Piancavallo
1989 - 1a femminile e 4a assoluta Rally Messina
1991 - Campionato Italiano Velocità Turismo:
4a assoluta Misano
4a assoluta Vallelunga
3a assoluta Varano
5a assoluta Magione
1991 - 1a assoluta Rally Roma gr.N
1992 - 1a femminile Coppa Italia Trofeo Renault Clio
1992 - 1a assoluta Slalom Fiat 500 al Mugello
1992 - 1a femminile e 5a assoluta Rally Roma gr.A
1993/1997 - Vari tests su vetture da rally e Turismo
1998 - 7a assoluta classe N4 CIVT su Alfa Romeo 156
1998 - 3a assoluta Campionato Italiano Velocità Turismo Femminile su Alfa Romeo 156
2001 - GP Monza Porsche Super Cup
2001 - Porsche Super Cup 15a assoluta
2001 - Jarama (Spagna) FIA GT Championship su Porsche GT3 - ritirata
2001 - Vallelunga 6 ore Fun Cup Endurance Maggiolino Fun Cup 2a Femm
2002 - Gara Kart Montecarlo
2002 - Carrera Panamericana su Alfa Romeo Giulietta Sprint
2002 - 1a di classe 2004 Rally des gazelles (Marocco) su Kia Sorento
2004 - Rally Biella (Campionato Italiano Tout Terrain) su Suzuki 1° femm
2004 - Rally dei Faraoni (Egitto) su Kia Picanto
2005 - Rally dei Faraoni (Egitto) su Fornasari
2006 - Rally Aicha des Gazelles su Kia Sorento 2.5 tdi - 8a assoluta e 1a degli italiani
2006 - Rally dei Faraoni (Egitto) su Nissan Pickup 3.0 v6 Promotech - 8a assoluta, 2a classe t2 e 1a italiana

Ciao caro Andrea,scusami ma avevo involontariamente scritto alcune inesattezze in merito alla carriera di Moreno Soli.
Ho provveduto a correggere tali errori e ad aggiungere ulteriori dettagli in merito alle vicende che hanno caratterizzato la carriera di questo bravo pilota bolognese.
Eccoti quindi la sua carriera corretta:

Moreno Soli nasce a Bologna il 27 Gennaio del 1951.
Inizia a gareggiare nel 1968 con una Fiat 500.
Successivamente trasforma la sua passione in lavoro,aprendo un'officina di elaborazione auto.
Per molti anni fedele al marchio Alfa Romeo contribuisce,nel 1984,al titolo costruttori dell'Euroturismo conquistato dal Jolly Club con le Alfetta Gtv.
Nel 1986 vince il titolo tricolore della classe 2500 sempre con un'Alfetta,e l'anno successivo conclude al quarto posto assoluto,e al primo della seconda divisione,del campionato italiano turismo con un'Alfa Romeo 75 Turbo Evoluzione.
Dal 1988 è nel Civt con un'Alfa Romeo 75 Turbo Evoluzione,terzo al debutto in classe A1,nel 1989 sempre alla guida di un'Alfa 75 Turbo conclude terzo in classe A2,poi vince nel 1990 la classe A2,avvalendosi nuovamente della sua Alfa 75 Turbo e battendo,al termine di una stagione combattutissima,il suo grande rivale di quell'anno,ovvero Daniele Vitale con una BMW M3.
L'anno seguente partecipa alla primissima edizione del Superturismo (sino al 1990 il Superturismo era infatti integrato nel Civt ed era articolato nelle classi maggiormente performanti del gruppo A,in genere le classi A1 e A2,ma in alcune edizioni,come per l'appunto quella del 1990,si articolò in ben 4 classi,più precisamente A1,A2,A3 e A4) e conclude,al volante di una Alfa 75 Turbo Evoluzione di classe S1,il campionato al quarto posto assoluto a ridosso dei piloti ufficiali.
Nel 1993,nel contesto del nuovo Superturismo adattatosi ai regolamenti internazionali della classe D2,conclude settimo nel Trofeo Privati con l'Alfa Romeo 155 Ts.
L'anno seguente,sempre con un'Alfa 155,si aggiudica il Trofeo Privati del Superturismo.
Nel 1995 trionfa a Pergusa fra i privati concludendo il campionato al quarto posto nel prestigioso Trofeo Omega Speedmaster (il rinnovato trofeo dei piloti privati del Superturismo).
Nel 1996 e nel 1997,sempre con la fida Alfa 155,conclude secondo nel trofeo privati.
Le ultime stagioni nel Superturismo italiano lo hanno visto impegnato nel 1998 e nel 1999 al volante,rispettivamente,di un'Audi A4 e di un'Alfa Romeo 155 Ts.

Ciao Giovanni, grazie per la tua disponibilità! Davvero notevole, non credevo avesse - e continuasse - a correre tanto, a questo punto mi chiedo come mai non venga dato il minimo risalto a personaggi come lei o la Vidali, insomma... l'automobilismo è composto al 90% da orribili maschiacci, è interessante vedere che, gira e rigira, dobbiamo sempre stare all'erta quando facciamo la barba a una Smart guidata da una ragazza, non si sa mai

Ma oltre a loro due e alla Mouton, c'è qualche pilotessa che ha corso con certi risultati?

Ciao caro Miki.
Ti ringrazio per il tuo cordiale messaggio.
Concordo pienamente con te in merito al fatto che in Italia non venga dato il dovuto spazio a molte bravissime pilotesse.
Ad ogni modo,tra le pilotesse italiane impegnate con maggiore successo durante gli anni 90 nell'ambito del prestigioso Civt,occorre doverosamente citare,oltre alla trevigiana Tamara Vidali,anche la bolognese Romana Bernardoni.
Dunque Romana Bernardoni esordì nel Civt nel 1991,e più precisamente in classe N5,nella quale,le venne affidata dal Jolly Club un'Alfa Romeo 33 16V,sua compagna di team quell'anno fù Tamara Vidali.
Nel 1991 la Bernardoni,al termine di un'ottima stagione,concluse al quinto posto nella classifica finale dell'affollatissima ed agguerrita classe N5 (infatti,durante quegli anni,la classe N5 era in assoluto la più prestigiosa e combattuta di tutto l'intero Civt).
Nel 1992 fù nuovamente al via della classe N5 del Civt con l'Alfa Romeo 33 16V del Jolly Club,quell'anno,oltre alla riconfermata Tamara Vidali,furono sue compagne di team anche la romana Alexandra Gallo (che quell'anno conduceva inoltre,insieme a Renato Ronco,gli speciali sulla Formula 1 del programma "Crono-Tempo di motori" trasmesso da TMC) e Monica Bregoli (la titolare del team Nordauto insieme al marito Mauro Sinps).
Nel 1992 la Bernardoni disputa un'eccellente prima parte della stagione,dando spesso vita a spettacolari duelli con la compagna di squadra e rivale Tamara Vidali (la Vidali quell'anno vincerà il titolo assoluto del Civt,divenendo in tal modo la prima donna ad aver vinto un campionato nazionale di automobilismo nella nostra nazione),ma è costretta a sospendere l'attività agonistica per portare a termine la sua prima gravidanza.
Ad ogni modo nel 1992 vinse una gara,e grazie inoltre ai suoi eccellenti piazzamenti,riuscì a concludere al sesto posto finale di classe N5 pur non avendo difatto ultimato la stagione.
Nel 1993 ritorna a gareggiare in auto,seppur solo sporadicamente,partecipa ad alcune gare della serie italiana Supercar GT (che proprio quell'anno viene vinta da suo marito Marco Brand al volante della Ferrari F40 del Jolly Club),e conclude,al volante di un'Alfa Romeo SZ,al settimo posto nella classifica finale del quarto raggruppamento.
L'anno 1994 è decisamente quello più memorabile nella carriera di Romana Bernardoni,infatti proprio nel 1994 si aggiudica il titolo assoluto del Civt,pilotando in classe N5 la Honda Civic V-Tec sponsorizzata dalla Monteshell e preparata dal Talent Scout Racing Team di Luigi Giannini,durante quell'anno la Bernardoni dà vita a molti splendidi duelli con diversi avversari,tra i quali,il funambolico pilota romano Sergio Sambataro alla guida della sua fida Fiat Tipo 2.0 16V preparata dal Team Capannelle,Massimo Ciccozzi che pilotava un'altra Honda Civic V-Tec schierata però dal team Motorsport Service,ed ancora Simone Petri con la sua Renault Clio 16V della Petri Corse,Raffaele Fortunato che guidava una Renault Clio Williams del team AB Motorsport,ed Alberto Viglione e Simone Di Mario con le loro potentissime Alfa Romeo 33 16V preparate del Team Fly Motorsport.
Sempre nel 1994,la Bernardoni partecipa ad alcune gare del monomarca Mini Cooper Trophy,riuscendo oltretutto a vincere una gara.
Nel 1995 Romana Bernardoni è nuovamente costretta a sospendere la sua attività nell'automobilismo in seguito ad una nuova gravidanza.
Quello stesso anno il titolo del Civt è vinto da suo marito Marco Brand che prende il posto della moglie alla guida della Honda Civic del Talent Scout Racing Team.
La Bernardoni rientrerà nel Civt nel 1996 alla guida di una Rover 200 VI iscritta in classe N4 e preparata da Zamuner,però il 1996 non le riserverà alcuna soddisfazione agonistica,infatti la Rover 200 si rivela una vettura poco competitiva e,soprattutto,poco affidabile.
Tuttavia,sempre alla guida della Rover 200 VI della scuderia Zamuner,la Bernardoni prenderà nuovamente parte nel 1997 alla classe N4 del Civt.
Nel 1998,alla guida di un'Alfa Romeo 156 iscritta nella classe N 2000 dell'Italian Touring Master Cup (un campionato endurance per vetture turismo ideato da Sergio Peroni),vincerà il titolo di questa classe gareggiando in coppia con Romeo Camathias.
L'anno seguente partecipa alla classe N4 del Civt con un'Alfa Romeo 156 e conclude al tredicesimo posto di classe.
Dal 2000 al 2002 partecipa infine al Campionato Europeo di Superturismo con un'Alfa Romeo 156 del team Nordauto Engineering,ma non riesce mai a cogliere risultati di prestigio.