Eddài, adesso vi trituro le balle finche' non ve ne comprate tutti uno, cosi' raggiungerete finalmente la felicita' totale e guarderete i poveretti nelle scatolette a 4 ruote pensando "ma come ho fatto finora ?". 

Ecco la cronaca della mia zingarata del ponte pasquale, nata con 10 minuti di programmazione, nessuna prenotazione, nessun patema per trovar da dormire o da mangiare, niente itinerari obbligati, tutto all'insegna del "come viene viene", e, come si dice dalle mie parti "Co' rivo rivo". 

Unico imperativo: liberta'.

Partenza Sabato ore 10.00, senza fretta alcuna, come impone la vita del saggio camperista.

Arrivo al museo dell?aria (Due Carrare (PD)) ore 11.10 circa, parcheggio grandissimo e deserto.

Passeggiata all?esterno del castello col bimbo, mentre la mamma prepara le mezze penne col sugo ai gamberi. 

Ore 12 abbuffata niente male e conseguente pennichella di tutti e tre fino ore 15.

Ore 15-16, te? con biscotti, quindi visita al museo/castello fino ore 18.00.

Ore 18.30 partenza ,attraversando i colli Euganei, per Montegrotto Terme,  dove scorgo, nel grande e vuoto parcheggio del mercato, due camper tedeschi, e mi unisco alla compagnia.

Capatina col bimbo al vicino parco giochi finche? la mamma prepara la cena (wurstel e uova sode con insalata).

Cena, piccola passeggiata fuori per digerire, poi tutti a nanna.

Risveglio (sempre presto, attorno alle 6-6.30), colazione, giochi all?aperto col pallone e poi via verso il ?Butterfly Arc?, (http://www.butterflyarc.it/portal/ita/index.php) un ?museo vivente? dove vivono, libere, un centinaio di specie di farfalle spettacolari, che ti volano intorno senza paura, ti si posano addosso, ecc.
Cosa strana che un posto del genere sia praticamente in mezzo ai palazzoni della citta?. 

Finita la visita, rotolo di pollo con insalata e, ovviamente, pennichella mostruosa nel parcheggio del museo stesso.   

?Che si fa ? ? e? la domanda delle 17 , venuta dopo la merendina pomeridiana con te? e uova di pasqua a gogo.

?C?e? troppo caldo, qui? sostiene il mauring, ?si va in montagna a vedere la neve?.

Proposta accolta all?unanimita? e arrivo alle ore 19.30 al parcheggio in riva al lago di S. Croce del lago (BL).

Altra pasta, altri pezzi di uova pasquali, fuori fa freddo, meglio non passeggiare tanto, tutti dentro al camper al calduccio e via a letto.

Mattina sveglia ore 6, alba sul lago, colazione, passeggiata sulla riva a veder le barche a vela, partenza verso le ?quote alte?.

Arrivo alle 11 al passo Staulanza (1770 mslm), con un metro di neve ai lati della strada.

Vaiiiii, tutti giu? a far baloccate di neve ! 
Ripartenza verso un posto detto ?Belvedere?, vicino a Colle S. Lucia (BL), dal quale si ammira un panorama unico che spazia dal gruppo del Sella alla Marmolada, al Civetta, al Pelmo, tutti pieni di neve.

Pranzo e dolci a gogo, indi l?ignavia prende come sempre il sopravvento e ci scaraventa nei rispettivi letti. Noi non ci opponiamo e, ubbidienti, ci risvegliamo alle 15.30. 

Via al lago di Alleghe a passeggiare, e poi, ritorno alla base del passo Staulanza per godere delle pizze della Baita Flora Alpina, un localetto dove si mangia niente male.
Questa sera, infatti, la mamma non ha voglia di cucinare, ne? lavare i piatti. E come non comprenderla ?

Fuori fa un freddo cane, ma io lascio il camper nel parcheggio del locale con la stufa accesa, cosicche?, finita la pizza, entriamo in un calduccio fenomenale che ci fa capire che la vita e? bella.

Poco piu? su c?e? uno spiazzo seminascosto, non passa ormai nessuno, le montagne diventano scure, mi piazzo, metto il freno a mano, il bimbo si ritira in mansarda e guarda un DVD, mentre io e la mamma ci facciamo una partita a scala 40.

Tutto tace, la stufa lavora, la ventilazione pompa il calore a tutto il camper, si sta da dio.

Alla mattina di martedi?, tristezza, bisogna andar verso casa. In mezzo alla Valzoldana, pero?, c?e? un paesetto con un parco giochi in una distesa d?erba e molti alberi. Non c?e? nessuno, ci piazziamo li?, il bimbo gioca, poi arriva un altro bimbo e fanno amicizia. Giocano molto, si salutano e si riparte verso uno spiazzo in mezzo agli alberi, dove mangiamo e ci godiamo l?ultima ronfata montanara del ponte pasquale.

Si riparte, con tristezza, ma con la certezza che presto ripartiremo per un'altra ?zingarata?, all?insegna dell?improvvisazione e della tranquillita?.

Finiscono le curve, i tornanti, inizia l?autostrada. La mamma dietro si addormenta, mentre il bimbo, in cabina con me, parla sempre e mi aiuta nella guida: ?Accendi i fari!?, ?Spegni i fari? mi dice quando ci sono le gallerie. Perche? lo sa che il papa? non li tiene sempre accesi come dovrebbe, perche? l?alternatore deve gia? alimentare il frigo e  ricaricare le batterie servizi.

Si arriva al rimessaggio e il camper ha i serbatoi di recupero da vuotare.

?Guarda il camper che fa la pipi? e la popo?? dico a Davide, e lui si diverte come un matto anche li?, perche? i bambini sanno trovare il tutto nel nulla, mentre gli adulti il nulla nel tutto.

?Guarda quanta pipi? aveva, papa? !! Non ne poteva proprio piu? ! Ancora un po? e se la faceva addosso ! ? dice, vedendo il getto di scarico che va nel pozzetto. 

E via a casa, dopo 550Km di scorribande zingaresche costate praticamente niente (solo per dormire al lago ho pagato, e ben 1,5 euro  ).

Come disse William Wallace
 

mau ti posso dire che tra poco anche noi vagabonderemo durante le nostre ferie  , com qualche confort in meno rispetto a voi ma pur sempre in completa libertà.

io ho solo capito che tua moglie tra colazioni, pranzi, merende post risveglio, cene e quant'altro s'è fatta un bel culo.......belle ferie va!!!!! Poi...contenta lei.....

meno male che l'avete graziata almeno una sera!!

io credevo avesse detto Pisa m...a.... (solo per pochi questa)

Mauring, con il camper e la moglia a casa, a quando altri 2-3-4- figli?

1) Non si tratta di ferie: e' casalinga. Le mie erano ferie. 

2) Ci sono anche le ore di viaggio, ore durante le quali il sottoscritto guida il pullmann (in autostrada, in citta' e in montagna, manovrando, parcheggiando, invertendo la marcia spesso in luoghi angusti e pieni di insidie) mentre la signora sta in divano a godere il panorama, a volte a letto a dormire.

Mi sembra che i compiti siano distribuiti equamente.

Senza contare che molte volte cucino io e lei va in giro col bimbo.

Se poi volete la parita', comunque, allora c'e' , oltre che da guidare, anche da :

1) Lavare il camper (e' abbastanza piu' faticoso di una macchina)

2) Tenerlo in ordine meccanicamente con tutti i controlli del caso, liquidi, freni, pressione gomme, bla bla bla.

3) Caricare e scaricare i serbatoi, controllare le batterie, l'impianto idraulico, elettrico, del gas, verificare il corretto e sicuro funzionamento di stufa, boiler, frigo, fornelli, clima, ecc. ecc.

4) Tenere sotto controllo l'autonomia elettrica e idraulica per non restare a secco sul piu' bello

5) Tenere in efficienza il generatore mettendolo in moto ogni tanto, controllando l'olio e rifornendolo di benzina.

6) Intervenire in caso di emergenza (tipo alle 3 di notte in Austria, con zero gradi fuori, che non arrivava piu' il gas perche' il rifornitore si era dimenticato di aprire bene una valvola di sicurezza)

7) Ingrassare tutte le parti in movimento (saracinesche degli scarichi, piedini di stazionamento, scalino esterno, bla bla bla.

8 ) Metti di forare una gomma, indovina chi la deve cambiare (e sul camper non e' proprio agevole....) ?

9) Metti che si debbano mettere le catene, indovina chi lo fa ?

10) Oh, c'e' da pagare l'assicurazione, oh, c'e' da pagare il bollo, oh c'e' da portarlo alla revisione..

11) Oh, bisogna andare a prenderlo al rimessaggio, oh c'e' da andare a riportarlo al rimessaggio.

12)....13)....14).... e via cosi'.

Casso, se chiedi alle donne sembra facciano tutto loro. Vorrei proprio vedere a scambiare i ruoli..... 

io ho solo capito che tua moglie tra colazioni, pranzi, merende post risveglio, cene e quant'altro s'è fatta un bel culo.......belle ferie va!!!!! Poi...contenta lei.....

meno male che l'avete graziata almeno una sera!!

è un pò come chi va in campeggio: fai la spesa, lava i piatti nei lavelli comuni, vai al cesso lontano, fai la doccia a gettone... una goduria di vacanza 

ecco se col primo post avevi quasi convinto qualcuno a seguirti nella vita da camper, adesso gli hai fatto ricambiare idea!