Domenica a Modena all'incanto esemplari che hanno fatto storia
Ferrari d'epoca, all'asta i gioielli della RossaPrezzi da 3 milioni in su, per pochi collezionisti. Gli altri possono sognare guardando alcune tra le vetture più belle del Cavallino
MILANO - Non tutti possono avere una Ferrari. Tutti però la sognano. Un ragazzino, che sul sito di Maranello si compra online il modellino in scala, fedelissima riproduzione di quella vera, lo realizza così. Un adulto che ha il pacchetto di euro a disposizione per comprarsene una nuova, certo non ha problemi a realizzarlo. Se di soldi ne ha meno può acquistarsene una usata. Infine c?è il milionario (o anche più) in euro che può avvicinarsi anche a una Ferrari d?epoca pagandola dai 3 milioni di euro in su nelle aste che
di tanto in tanto le più celebri Case organizzano in giro per il mondo proponendo autentiche rarità.
GIOIELLI D'EPOCA - Decine di queste rarità verranno messe all?asta domenica 20 maggio nella sede Ferrari di Maranello, in occasione dell?asta «Leggenda e Passione» curata da RM Auctions in collaborazione con Sotheby?s, che si terrà dalle 13 alle 18. Le auto si potranno vedere in esposizione venerdì 18 maggio e sabato 19 maggio (ore 10-18) e il 20 maggio mattina dalle 10 alle 13. Vetture molto importanti, che ripercorrono i sessant?anni della Ferrari celebrati quest?anno, saranno le prbotagoniste di questa grande vendita. Prendiamone quattro, lasciando le altre vetture con relativa descrizione alla splendida Galleria di «Corriere.it», per significare l?importanza dell?asta del 20 maggio. La prima, che sarà anche la protagonista principale, è una Testa Rossa del 1962 (Chassis 0808)c he è l?ultima auto sportiva con motore anteriore prodotta da Ferrari. Plurivittoriosa a Le Mans guidata da Phil Hill e Olivier Gendebien. Le origini di quest?auto che va all?asta con una stima fra i 6 e i 7,5 milioni di euro, sono documentate nei minimi dettagli. Ha un motore di 4 litri con potenza di 390 cavalli. La Testa Rossa fu subito un successo nel 1957, anno in cui debuttò nelle competizioni di durata. A Le Mans ha vinto nel 1958, 1961 e 1962 con Hill-Gendebien; e nel 1960 con Paul Frère-Gendebien.
ESEMPLARI LIMITATI - La seconda per importanza è una Ferrari 340MM del 1953 (Chassis 0628), la più potente della sua epoca con motore di V12 4,1 litri da 300 cavalli. Di questa vettura ne furono realizzati dieci esemplari, solo due furono covertiti a Touring Spyder ma solo la 340MM che andrà all?asta ha mantenuto la carrozzeria originale. Le 340MM furono le utlime coupé costruite dalla Touring usando il brevetto della carrozzeria Superleggera. L?esemplare che parteciptò alla Mille Miglia 1953, nel 1980 fu restaurato da Charles C. Jones e per parecchi anni fu esposto al museo Briggs Cunningham in California. Questa 340MM partecipò alla Mille Miglia storica del 1996 e fu invitata alla filata di Palm Beach nel 2005. Inclusi nel lotto, sono i documenti della storia di manutenzione dell?auto, un poster un dipinto orginali Mille Miglia, un assortimento di parti originali, inclusi un parabrezza e documenti Fia. La stima della vettura è fra 1.900.000 e 2.400.000 euro.
FERRARI DINO e 512S - Una terza vettura molto importante che andrà all?asta il 20 maggio è la Ferrari Dino 206SP del 1966 (Chassis 008), motore 6 cilindri a V, cambio e carrozzeria originali, parte meccanica ed estetica restaurate ai massimi livelli. I documenti di acocmpagnamento ricostruiscono esattamente la sua storia, sono allegati anche i documenti Sefac Ferrari e North American Racing Team (N.A.R.T.) e lìelenco dei piloti che hanno guidato la Dino fra cui compaiono alcuni fra i migliori piloti degli anni d?oro delle competizioni automobilistiche, quali Vaccarella, Ginther, Rodriguez. La stima di questa vettura è di 1.650.000-1.950.000 euro. Quarta, ma non ultima per importanza, vettura memorabile presente all?asta è la Ferrari 512S del 1970 (Chassis 1006) fu iscritta la Luigi Chinetti per la North American Racing Team due volte alla 12 ore di Sebring, alle corse di durata di Buenos Aires e Le Mans, più due gare americane CanAm. Nel 1971 conquistò il secondo posyo nella celebre 24 ore di Daytona.
Nestore Morosini
16 maggio 2007
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/16/ferrari.shtml