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&re@ |
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Maggio 25, 2007, 09:52:09 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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Magari trovavi uno fermo sulla destra con una gomma a terra. Il fatto e' che sulle curve cieche si va sempre "all'avventura": se c'e' qualche ostacolo sei fottuto. D'altra parte bisognerebbe allora prenderle sempre ai 30 all'ora, ma come si fa ? Ci si affida all'esperienza e al culo. In effetti ho trascurato di aggiungere che l'ho fatta ben più piano di quando la conoscenza della strada mi consentisse (ormai non lo dico nemmeno più, tanto è arcinoto che sono un fermo). Rispetto a un ostacolo fisso avrei fatto in tempo a fermarmi, ma rispetto a una macchina in senso contrario non avrei potuto fare niente
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Loggato
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vatanen |
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Maggio 25, 2007, 18:02:29 pm |
Utente standard, V12, 21350 posts |
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Mi allaccio a questo discorso per raccontare quello che mi è capitato ieri sera. Ero in moto, stavo percorrendo una curva senza visibilità sull'uscita. La strada la conosco, teoricamente avrei potuto percorrerla sulla traiettoria migliore, ma ho preferito farla tutta a destra proprio per via dell'insufficiente visibilità. Beh, mi sono ritrovato una macchina in mezzo alla strada nel bel mezzo della curva. Il tizio l'ho visto un bel po' rincoglionito, si è accorto di me quando ormai sarebbe stato tardi, se fossimo stati entrambi in macchina. Fortunatamente con la moto sono passato senza problemi, in macchina sarei probabilmente finito come la Accord di Losna, o avrei fatto un mezzo frontale col tizio. Uno dei (pochi, purtroppo) casi in cui la moto è preferibile all'auto anche parlando di sicurezza. Ma vale solo se "anche" la guida è il più possibile prudente, perché se avessi allargato l'ingresso, anche rimanendo nella mia corsia, forse non avrei fatto in tempo a scartare verso destra quando è comparsa la macchina. È andata bene. Ciò non toglie che a girare per strada ho sempre più paura. Oggi mi sono anche distrattamente dimenticato a casa il paraschiena, coglione che sono ne son capitati anche a me di episodi simili,e fa incazzare che ho rischiato di cadere più volte andando piano o nel traffico,che non facendo le mie belle tirate in montagna.. comunque se l'ho capito io che è pericoloso girar per strada col mio cervello,te dovresti averlo capito almeno a 15 anni e un femore fa..
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Mi piace l'odore di miscela la mattina...cit.
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Luca610 |
Non servono le ali per volare... |
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Maggio 26, 2007, 20:37:42 pm |
Utente standard, V12, 1615 posts |
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C'e' anche chi sopravvive cadendo dal quarto piano, ma non per questo faccio Bungee Jumping dalla finestra senza l'elastico. Nemmeno io vado in mutande sulla mia R1 a 250 in mezzo alle macchine, tagliando rossi, col buio e a luci spente...
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Chi va piano va sano e viene tamponato poco lontano...
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Luca610 |
Non servono le ali per volare... |
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Maggio 26, 2007, 20:43:02 pm |
Utente standard, V12, 1615 posts |
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In effetti ho trascurato di aggiungere che l'ho fatta ben più piano di quando la conoscenza della strada mi consentisse (ormai non lo dico nemmeno più, tanto è arcinoto che sono un fermo). Rispetto a un ostacolo fisso avrei fatto in tempo a fermarmi, ma rispetto a una macchina in senso contrario non avrei potuto fare niente E' capitato anche a me andando a Lac du Savine. Un tizio con una Grand Voyager ha preso una curva sparato, è finito in pieno sottosterzo ed io l'ho evitato per un soffio. Avessi avuto la macchina sarei stato morto io, morto lui e i 30 bambini con moglie che aveva in macchina. Non andavo forte, non conoscevo la strada, ma andavo cmq sui 130. Quindi rinnovo il "basta con sto discorso"!
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Chi va piano va sano e viene tamponato poco lontano...
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Phormula |
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Maggio 28, 2007, 09:28:51 am |
Utente standard, V12, 12402 posts |
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Dalla parte opposta c'e' uno che ha fatto come te e, convinto che non ci sia nessuno, la prende a manetta invadendo la corsia tua. Successe a mio nonno. Su una strada di montagna un signore veneziano piantò una strombata prima di entrare in curva contromano con una Dyane, convinto che se nessuno aveva suonato, era perchè non c'era nessuno. Peccato che c'era mio nonno con l'asino ed il carretto carico di fieno. Per fortuna che mio nonno era seduto in cima al mucchio di fieno. Asino morto, mio nonno con una gamba fratturata e macchina da buttare. Commento del venessiano... "ma mi gavvevo sonnaaoooo....". E pretendeva ancora di avere ragione.
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Le opinioni altrui sono come i pareri sulle mutande. Puoi sentirne quanti ne vuoi, ma è quando ci metti dentro le chiappe che scopri se ti vanno bene o no.
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