Un progetto Nissan per un «etilometro di bordo» che blocca il motore
Bevuto troppo? L'auto non si mette in moto
Test avviati per realizzare una tecnologia attiva contro la guida in stato di ebbrezza: se funzionerà sarà una rivoluzione
   

L’alcol, ormai è provato, è una delle cause più frequenti degli incidenti più gravi. Ne abbiamo avuto la prova recentemente, con giovani vite spezzate sulle strade italiane a causa di condotte di guida follemente condizionate dal bicchiere di vino, di birra, di superalcolici. Ma qualcosa si muove, anche nei centri studi delle marche automobilistiche. Nissan, per esempio ha annunciato l'avvio dei test di una nuova tecnologia per prevenire la guida in stato di ebbrezza.

SPERIMENTAZIONE - La marca giapponese, inserita nel gruppo Renault, è impegnata nello sviluppo di tecnologie per migliorare la sicurezza stradale anche attraverso la prevenzione della guida in stato di ebbrezza. Qualcosa è stato fatto subito, come l'introduzione nel sistema di navigazione Carwings di un messaggio di avvertimento contro l'abuso di alcol al volante. Ma la svolta vera arriverà con la tecnologia attiva contro l'abuso d'alcol. La Nissan testerà infatti un «etilometro di bordo» in grado di rilevare il livello di alcol contenuto nel respiro del guidatore. Se il sistema rileverà una concentrazione alcolica superiore al livello previsto, un meccanismo di interblocco disattiverà l'accensione dell'auto. Insomma: in un futuro non lontano, se il conducente avrà bevuto troppo, l'auto «si rifiuterà» di partire. Se funzionerà sarà una vera rivoluzione per la sicurezza stradale. I test verranno condotti in collaborazione con la città di Kitakyushu nella prefettura di Fukuoka, con il governo della prefettura di Tochigi e la città di Kaminokawa e con la città di Atsugi nella prefettura di Kanagawa. Il sistema verrà installato su veicoli utilizzati quotidianamente, dove i conducenti analizzeranno diversi fattori come la funzionalità e l'affidabilità del sistema di rilevamento del tasso alcolico. Nissan sfrutterà i risultati di questi test per promuovere la ricerca e lo sviluppo della tecnologia per la prevenzione della guida in stato di ebbrezza.

Nestore Morosini
25 luglio 2007

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/07_Luglio/25/nissan_etilometro_auto.shtml


Chissà se cercano volontari 

Potrebbe essere una cosa intelligente, ma credo che la maggioranza se la farebbe disattivare!

Si aprirebbero spiragli per un nuovo business:  il soffiatore astemio o la vendita di "alito pulito" in lattina 

idea ottima . da appoggiare e , in paesi civili , rendere obbligatoria o per lo meno appetibile con frtissimi sconti su rc

ah, quindi l'Italia è esclusa 

ovvio. ho scritto paesi civili .

quindi, solo Benelux e Svizzera?

anche turchia

mi fa ridere sta cosa, metti che in inverno vai a mangiare la bagna caoda con gli amici, finita la serata entri in macchina e tiri un'alitata terrificante, a quel punto cosa succede? Si smontano le gomme?

misura la percentuale di alcool, non il livello di alitosi...

certo ma se entri dopo una bagna caoda sciogli il meccanismo

pare che per il piemonte (e la corea) sia allo studio un sistema costruito con materiali anticorrosione, sel tipo di qualli che si usano nelle piattaforme petrolifere o nei vulcani.

Boh...per me la strada da seguire è un'altra...

Esistono dei test dell'alcool usa e getta?
Io comincerei a distribuirne qualcuno all'uscita delle discoteche...
Devi guidare?Tieni il test.
Libero di farlo o no...
Poi magari quando sei in auto lo fai e ti accorgi che non sei in condizioni..
insomma,sensibilizzare..

Io quando vado a ballare e ho la macchina non vado mai oltre la birra da 33...
Probabilmente all'uscita,se bevessi,sarei in grado lo stesso di guidare (perchè magari gli effetti sono svaniti).

Credo servirebbe a poco. Se hai la macchina e non hai abbastanza buon senso da bere meno, allora credo non si abbia neanche il buon senso di fare il test e lasciare la guida ad altri

< staff: rimosso su richiesta dell'utente >

Trovati dove?
Sarebbe interessante, oltrechè utile, sapere quando ci si avvicina al limite...cmq con una media e una piccola arrivare a metà limite mi sembra esagerato...