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&re@
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novello85 |
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Luglio 29, 2007, 23:43:13 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 1 posts |
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Ciao a tutti , ho una domanda precisa da fare a qualcuno che si intende di motori. Qualche giorno fà leggendo su una rivista ho visto la nuova fiesta 1.2 16v...carina etc poi sempre nello stesso giornale la grande punto 1.4, e qui leggendo e poi confrontandole ho visto le specifiche tecniche che hanno gli stessi cavalli (mi pare )e gli stessi giri motore Ma come fanno se una è 1.2 e l'altra 1.4 ? Chi è cosi gentile di spiegarmi come funziona la storia dei cavalli giri coppia etc? scusate la mia ignoranza
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Loggato
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Ulisse |
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Luglio 30, 2007, 00:52:17 am |
Utente standard, Monocilindrico, 12 posts |
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Eh... si può stare a scrivere fino a domani! Vediamo di semplificare un pò le cose. La potenza di un motore dipende da un numero notevole di parametri ed in particolare da: densità dell'aria, cilindrata, tonalità termica (che è un indice della "qualità" del carburante usato), rapporto aria/benzina, coefficiente di riempimento, rendimento in camera di combustione, rendimento indicato, rendimento meccanico, numero di giri al secondo dell'albero motore e numero di tempi del motore (due o quattro) . Capisci subito che la faccenda è abbastanza complessa e i motivi per cui motori con cilindrate diverse possono avere stesse potenze possono essere molti. Una cosa importante (ma che pochi conoscono) è che i confronti tra motori diversi andrebbero fatti non come cv/l ma come cv/A, dove A è l'area dello stantuffo, che si può calcolare come 3.14*(D^2)/4 (con D = alesaggio). Questo perchè fare confronti in questo modo può dare un'idea di quanto il motore sia spinto. Un altro parametro importante è la velocità media dello stantuffo, che si calcola come u=2*n*c dove n=numero di giri a potenza massima e c=corsa. Valori sopra i 20 m/s indicano motori molto sportivi. Diciamo che un valore limite per macchine di serie è circa 22/23 m/s. Oltre iniziano ad essere necessari accorgimenti tecnici per evitare una durata del motore troppo breve. Queste sono la curva di coppia, potenza e consumo specifico (che, attenzione, non è il consumo effettivo). Come puoi vedere sono legate tra loro. Il miglior utilizzo del motore è proprio tra la coppia massima e la potenza massima. Andare oltre non solo è inutile, ma anche dannoso. Per questo andrebbero conosciuti questi valori del proprio motore per poterlo sfruttare al meglio. Penso che come prima infarinata sia sufficiente. Se hai ancora dubbi sono qui! « Ultima modifica: Luglio 30, 2007, 10:33:23 am da Ulisse »
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Loggato
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Blaze |
Una Mini è come un amore... |
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Luglio 30, 2007, 20:58:27 pm |
Utente standard, V12, 5963 posts |
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Prova a vedere a che regime è erogata la coppia massima...La Punto (8valvole) dovrebbe avere la coppia massima a un numero di giri inferiore rispetto alla Fiesta.. In teroria la Punto è più pronta ai bassi,mentre la fiesta più "aggressiva" agli alti (ovviamente tutto in proporzione,dato che sono di cilindrate diverse).
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"When you have everything,you have everything to lose".Le perle del mio garage? - Fiat Stilo 1.6 16v benzina/gpl 2002 - Fiat Punto 55 s 1995 -Rover Mini Jet Black,998cc,anno 89,nero pastello-tetto grigio. -Kawasaki Versys 650 , 2009
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superlix |
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Agosto 26, 2007, 20:38:41 pm |
Utente standard, Monocilindrico, 26 posts |
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Prova a vedere a che regime è erogata la coppia massima...La Punto (8valvole) dovrebbe avere la coppia massima a un numero di giri inferiore rispetto alla Fiesta.. In teroria la Punto è più pronta ai bassi,mentre la fiesta più "aggressiva" agli alti (ovviamente tutto in proporzione,dato che sono di cilindrate diverse).
Appoggio il tuo discorso aggiungedo che, per quanto ne so io, la potenza é la moltiplicazione matematica della coppia massima per il numero di giri alla quale questa viene sviluppata, e non per i giri massimi. Un motore poco spinto ha la coppia massima molto piú in basso di un motore spinto, quindi moltliplicando un valore di coppia alto ad un numero di giri basso, si ottiene una potenza uguale a quella di un motore che ha una coppia minore peró a un numero di giri piú elevato. Ecco perché alcune macchine hanno cavalli simili a degli asinelli ed altre cavalli ungheresi.
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pasquale83 |
ALFA ROMEO cuore sportivo :( |
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Agosto 26, 2007, 21:18:57 pm |
Utente standard, V12, 10074 posts |
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Appoggio il tuo discorso aggiungedo che, per quanto ne so io, la potenza é la moltiplicazione matematica della coppia massima per il numero di giri alla quale questa viene sviluppata, e non per i giri massimi. Un motore poco spinto ha la coppia massima molto piú in basso di un motore spinto, quindi moltliplicando un valore di coppia alto ad un numero di giri basso, si ottiene una potenza uguale a quella di un motore che ha una coppia minore peró a un numero di giri piú elevato. Ecco perché alcune macchine hanno cavalli simili a degli asinelli ed altre cavalli ungheresi.
non è proprio così la potenza è la moltiplicazione tra valore di coppia(ad X giri motore) per X(espresso in radianti/sec) quindi va calcolata per ogni regime poi come dici tu è quasi corretto... è inutile avere una potenza massima esagerata e una CURVA di coppia "ritardata", l'esempio di un motore da F1... se lo monti su una macchina di 10-12 quintali ... difficilmente la farai muovere
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&re@ |
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Agosto 27, 2007, 09:44:09 am |
Utente standard, V12, 77625 posts |
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(espresso in radianti/sec)
La puoi anche esprimere in numero di passi di un "criceto equivalente" che fa ruotare l'albero motore / millenni, sempre una potenza ti viene, solo espressa in una unità di misura diversa.
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Loggato
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pasquale83 |
ALFA ROMEO cuore sportivo :( |
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Agosto 27, 2007, 23:58:40 pm |
Utente standard, V12, 10074 posts |
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